La Nascita

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Otto mesi dopo
Mi trovo in negozio, con Jane che lava a terra e io sdraiata sulla panca per via dell'affaticamento della gravidanza.
"Oh andiamo piccolo essere,esci dalla pancia perché zia Jane ti vuole vedere" esclama Jane e proprio nel momento in cui finisce la frase mi sento bagnata.Mi si sono rotte le acque.
"Oh cazzo no amico non intendevo adesso,chiamo subito l'ambilanza,cazzo cazzo cazzo."
Nel mentre io urlo dal dolore e Jane mi tranquillizza sempre di più ma il dolore è troppo forte.
"Ky resisti, stanno arrivando"
"C-chiama N-n-Noah"
"Oh cazzo giusto"
Nel mentre che lei chiama l'ambulanza è arrivata, prendono una sedia a rotelle e mi fanno sedere su e mi trasportano in ospedale.
Arrivati mi trasferiscono subito in sala parto e nel frattempo Noah è arrivato e sta venendo da me mentre Jane aspetta fuori con ansia.
"Amore ci sono io,ci sono io" mi bacia la mano e si siede accanto al letto .
"Okay signora adesso le chiedo di spingere più forte che può" chiede l'infermiera.
Nel giro di tre spinte, il bambino esce.
"Complimenti signori, è una femminuccia" dice sorridendo l'infermi
"Oh cazzo che bello amore" dico io super felice
"La chiamiamo Jane tesoro,come la tua migliore amica"
"Si cazzo,Jane è Perfetto" sorridiamo insieme e mi da un bacio sulle labbra.
Successivamente chiama Jane per presentarle la bimba.
"Jane ti presento Jane" dice Noah sorridendo in un modo che non ho mai visto prima
"Cosaaa?!Janeee?!,Cazzo ragazzi io vi amo"urla Jane felicissima
Ridiamo e urliamo insieme nel mentre Noah culla la bimba e io e Jane ci scambiamo discorsi mai fatti prima.
Loro mi fanno stare così bene...

Il Rapitore Perfetto Where stories live. Discover now