cap 12

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Sono le tre e mezza di pomeriggio, mi vesto perché tra un po' arriva Eddie perché dobbiamo andare al centro commerciale. Poi stasera ho la festa.
Dopo venti minuti sento suonare il campanello ma non scendo in tempo per aprire quindi va mia mamma, oddio spero che non gli dica cose imbarazzanti, scendo e ovviamente c'è Eddie alla porta e mamma che stanno parlando.
Mmm: ei tesoro é simpatico il tuo-
E: amico mamma
Edd: grazie signore * dice baciando la mano a mia mamma, che mi guarda sconvolta, Eddie é sempre Eddie*
Mmm: facciamo che domani vieni a pranzo e cena da noi, mi fa piacere che tu sia l amico di mia figlia perché sei simpatico e molto carino.
Dice marcando le ultime due parole.
E: bene mamma noi andiamo vero Eddie?
Edd: si grazie per l invito ci sarò
Chiudo la porta e camminiamo verso la macchina di Eddie.
Edd: aspetta ti apro io la portiera.
Io rimango scioccata
E: oggi sei strano che hai
Edd: niente sono solo gentile
E: mh
Edd: visto ho fatto colpo anche su tua madre.
E: ci credo hai fatto quel gesto
Edd: sono bravo e poi mi sono risparmiato una spesa per domani.
E: quindi vieni davvero?
Edd: certo che sì, non mi vuoi?
E: ormai sono abituata alla tua presenza tutti i giorni.
Edd: brava risposta corretta.
Nel frattempo metto un po' di musica e Eddie canta come un matto.
Appena arrivati parcheggiamo e entriamo.
Edd: da dove iniziamo?
E: tutti i negozi
Edd: oh no
Gli prendo la mano e corriamo come matti fino ad arrivare davanti ad un negozio con vestiti bellissimi.
E: Eddie guarda che bello questo qui nero
Edd: sicura che sia la tua taglia? No perché é troppo corto
E: ma stai zitto, lo provo tu aspetta qui.
Edd: non scappo
Eddie's pov
Appena Emy esce dal camerino rimango incantato. Tutte le sue forme sono perfette lei é perfetta, anche se é un po' corto il vestito ma non sono nessuno per dirle di non metterlo.
E: come sto?
Edd: tu...mh...
E: allora? É brutto?
Edd: tu sei perfetta c'è in senso che il vestito é fatto per te.
Mi avvicino e le abbasso un pochino il vestito
E: ei ma che fai
Edd: sai non mi piace la lunghezza ma non posso dirti di non metterlo perché sei bellissima.
E: bene allora prendo questo, aspettami.
Io non sto scherzando perché é veramente bella, altro che Chrissy o altre cheerleader, é semplicemente perfetta.
Un giorno di questi riuscirò baciarla. Perché si lo ammetto mi sono innamorato della ragazzina c'è lei é perfetta non mi vede come Eddie lo svitato che guida una setta satanica e poi il suo carattere equivale a una torta al cioccolato, non ha un pizzico di cattiveria.
E: eccomi qua
Edd: perfetto dammi il vestito che così lo pago
E: no no pago io
Edd: no ok? Tu mi hai aiutato a scegliere i miei vestiti io ora ricambio.
E: va bene
Esco dal negozio ma non la vediamo dove é finita.
Emily's pov
Mentre Eddie pagava da lontano ho visto un negozio pieno di caramelle così sono entrata e ho preso due pacchetti di orsetti gommosi. Appena esco vedo Eddie cercarmi così da dietro lo spavento.
E: BUH
Edd: ODDIO
E scoppio a ridere
Edd: ma dove ti sei cacciata
E: ho comprato delle caramelle.
E gli mostrò i pacchetti di caramelle.
Edd: sei proprio un bimba piccola
Mi piace quando mi chiama "bimba", comunque, poi mi mette il suo braccio intorno alle spalle e continuiamo a camminare.
Edd: le scarpe non le devi comprare?
E: no metto le mie converse nere, sennò arrivo con i piedi distrutti.
Edd:hai ragione, beh almeno rimango io quello alto.
Dice sorridendo
E: guarda che simpatico che sei
Edd: già
E: ma da quando hai le fossette?
Dico io toccandole
Edd: da quando sto con una persona
E: si può sapere chi é la sfortunata?
Edd: vuoi sapere troppo piccola principessa.
Così ci mettiamo a ridere tutti e due.
E: vabbè torniamo a casa?
Edd: purtroppo dobbiamo
E: perché purtroppo
Edd: non voglio andare a casa
E: da me no perché non ti sopporto più
Dico scherzando
Edd: uffi
E: ma tanto ci vediamo stasera piccolo bimbo
Appena lo chiamo così sorride e io gli do un bacio sulla guancia.
Edd: stasera vengo a prenderti alle nove
E: va bene
Ci avviamo in macchina e arriviamo a casa mia
E: a dopo
Edd: a dopo.
Così entro in casa.
Strappo bel tempo*
Sono le nove e sono in macchina con Eddie...ovviamente stiamo andando alla festa e se non mi sbaglio ci saranno anche Robin e Max,spero di sì, tanto Eddie starà con i suoi amici
E: é questa la casa
Edd: ok allora mi fermo qui vicino
Busso e mi apre proprio Jason
J: buonasera bellezza e...ciao svitato
E: ciao Jason
Edd: ciao Carver
Ci fa entrare e c'era veramente metà scuola. Al tavolo delle bevande vedo che c'è Max così le vado incontro.
E: Eddie c'è Max li, io vado da lei.
Edd: si si ok
E: ah e stai attento che ci sono le gattine.
Poi mi allontano e vado dalla ragazza.
E: ei Max come stai?
Si gira e mi abbraccia
M: benissimo tu? Sei bellissima
E: bene, anche tu sei bellissima il celeste ti dona.
M: sei venuta con tua mamma?
E: no sono venuta con Eddie, c'è anche lui.
M: ah e come mai? State insieme?
E: no ma ti pare, siamo migliori amici.
M: a me sembra la tua guardia
E: perché?
M: ti fissa da almeno cinque minuti
Mi giro e vedo che mi stava fissando così caccio la linguetta e lui anche.
E: vedi migliori amici
M: gli amici non si guardano in questo modo cara e ingenua Emily.
A questa frase rifletto un po' ma non ci penso tanto. Siamo migliori amici, l amicizia maschio e femmina esiste.
E: si ok ora voglio una birra.
Edd: no principessa non puoi bere
E: ma sei dappertutto
Sento max ridere
Edd: bhe sei piccola e mi sono preso la responsabilità.
E: giusto un sorso
Edd: no sei piccola.
M: ha ragione Eddie anche io sono piccola e sto bevendo la Coca-Cola.
E: rompipalle che sei Eddie.
M: vieni Emy andiamo a ballare.
E: si eccomi.
Edd: attenta e abbassa il vestito ti si vede metà culo.
E: se lo dici vuol dire che guardi coglione.
Edd: si per proteggerti dai giocatori di basket. Jason si é portato una in camera.
E: oddio no che schifo basta vado a ballare ciao. Ah e attento anche te.
Così vado a ballare. Mentre balliamo io e Max sento uno che continua a toccarmi in continuazione, mi giro e vedo un ragazzo.
E: la smetti di toccarmi cazzone?
?: Perché ragazzina? Io il cazzone cel ho lo vuoi vedere?
Così gli tiro un calcio dritto nelle palle. Stavo soffocando eravamo tutti attaccati
E: Max io esco a prendere aria ok?
M: si ti aspetto al bancone delle bevande.
Esco e mi metto seduta vicino ad un albero. Dopo un po' da lontano vedo una figura che conosco... Eddie...stava fumando così vado da lui.
E: eii
Edd: ei che ci fai qui
E: sinceramente non facevano altro che toccarmi e poi stavo soffocando.
Edd: oddio ti hanno fatto male?
E: Nono pensa che a uno gli ho dato un calcio nelle palle.
Edd: brava così mi piaci.
A questa frase arrossisco e lui lo capisce così rompe il ghiaccio.
Edd: ehm io sto qui perché c'era troppo casino e la musica fa schifo così sono venuto fuori.
E: ah ok beh che si fa
Edd: lo so io vieni
Entriamo in macchina e sono confusa, dove stiamo andando.
E: ma dove andiamo
Edd: ora vedi. Però chiudi gli occhi.
E: ok(?)
Edd: ferma non aprirli ti tengo io
Camminiamo e io con gli occhi chiusi
Edd: apri
Apro gli occhi e siamo su un prato con il cielo stellato...a terra c'è un asciugamano con la coca cola e le caramelle che ho comprato oggi. E tutto ciò che volevo.
E: oddio é magnifico
Edd: ti piace?
E: certo che mi piace...aa ma quanto ti voglio beneee
Gli salto addosso come un koala mantenendomi il vestito ovviamente.
Edd: beh menomale.
Scendo e ci fissiamo
*Gli amici non si guardano in questo modo" la frase mi torna in mente ma non ci faccio caso perché non posso innamorarmi di lui.
E: bene ci sediamo?
Edd: si si é quello che ti ho chiesto ma non mi hai sentito...che c'è un quella testolina?
E: ah...niente pensavo a quanto io fossi fortunata ad avere un amico come te.
Edd: anche io, sai sei l'unica persona che non mi chiama svitato o che mi tratta male, a parte tuo fratello che è anche mio fratello, però tutte le ragazze anche alle medie mi trattavano male per via del mio stile e del mio carattere per questo non ho mai avuto una relazione o una amica femmina.
E: ti voglio bene Eddie Munson.
Edd: anche io Emily Henderson.
Così ci stendiamo a vedere le stelle, lui mette il suo braccio sotto il mio collo per farmi stare comoda e poi io appoggio la mia testa sul suo petto.
E: hai visto?!
Edd: no cosa
E: la stella cadente
Edd: esprimi un desiderio principessa
Chiudo gli occhi per esprimerlo
Edd: sei così carina
E: mh?
Edd: niente
E: fatto
Edd: si può sapere?
E: spero di stare sempre al tuo fianco e tu al mio in pratica di rimanere per sempre insieme.
Edd: giuro che tu faccio una statua
E: grazie mille, ora guarda le stelle e non me.
Edd: sisi
Mi giro per guardarlo e osservo il suo profilo ed è perfetto. Posso sembrare esagerata ma non lo sono affatto.
Edd: ora tu fissa le stelle e non me.
E: di signore mi scusi
Lo sento ridacchiare.
Mi giro di nuovo e lo becco a fissarmi ma non stacco il contatto visivo. Ci avviciniamo sempre di più fino a sentire il suo respiro sulle mie labbra.
Edd: so che vuoi baciarmi, e anche io lo voglio
E: fallo
Edd; aspetterò che lo farai te quando vuoi principessa.
Io non avevo il coraggio ok? Voglio aspettare un po'...sono innamorata persa di lui e questo l ho capito adesso ma non voglio baciarlo adesso...domani lo porterò io in un posto.
E: va bene mio principe.
Così mi dà un bacio veloce sulla guancia e si alza
E: ei ma dove vai
Edd: sono le due e un quarto
E: oddio non ho avvisato nessuno devo andare
Edd: appunto.
Andiamo subito in macchina e arriviamo a casa mia. Lui mi accompagna alla porta.
Edd: noi ci vediamo domani
E: a domani Eddie
Lo abbraccio forte
Edd: a domani.
Entro in casa e tutti dormono, salgo mi metto il pigiama e mi stucco poi vado sul letto e mi addormento con il sorriso.



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