Appena tornati a casa, lui nota che ormai eri caduta in un sonno profondo e quindi decide di fare il cavaliere. Scende dalla macchina, viene ad aprirti lo sportello e con la sua delicatezza ti prende in braccio, senza svegliarti e senza far male al bambino che portavi con te; (eri solo al primo mese e lui lo trattava come se fosse già nato) prende anche la tua borsa e tutto ciò che che era rimasto in macchina e ti porta dentro casa.
Fece in tempo a chiudere la porta che iniziò a tuonare, fece un sospiro di sollievo per non aver preso l'acqua e con calma ti posa sul divano in soggiorno. Salì al piano di sopra per posare la tua borsa e scese di corsa da te per non lasciarti nemmeno per un minuto sola.
Appena ti vide pensò tra sé e sé *come sei bella quando non urli* e gli scappò una risatina. Si avvicinò a te per metterti una coperta e per toglierti quel fastidioso vestito che ti stringeva terribilmente il torace. Mentre te lo sfilava cercava di fare il più piano possibile per non interrompere il tuo sonno; solo che tu quel bel calore che proveniva da quelle sue stupende mani lo conoscevi fin troppo bene, al punto di aprire gli occhi perché ti mancava vedere il suo sorriso mentre si prendeva cura di te. s/n:"no patata scusa se ti ho svegliato non volevo" disse mortificato, tu con dolcezza risposi:"tranquillo amore", presi con le tue fredde mani il suo video e lo baciasti. Sorpreso ti chiede:"E questo? A cosa lo devo?" tu con una leggera risatina dissi:"Ad essere l'uomo della mia vita" lui non esistò a baciarti.
Ti aiutò a levare il vestito e ti fece indossare una delle sue felpe dato che non avevi tuoi vestiti a casa sua; quindi avevi solo l'intimo e una sua stupenda felpa che ti stava 5 volte più grande.
Sua madre era al piano di sopra che dormiva, quindi s/n doveva cercare di non disturbare nemmeno lei.
Lui invece da bravo ragazzo rimase a petto nudo, aveva solo dei pantaloncini dei Lakers. Amavi quando lo vedevi senza maglia, ma non ne eri nemmeno stupita, dato che lo vedevi già da prima che ti chiedesse di stare insieme, in quello stato, dato che lo stalking non è un'opinione haha.
Si allungò sul divano e ti fece mettere tra le sue gambe; aveva preso una coperta bella grande della juve, dato che era la tua preferita. Te la mise e tu gli lasciasti come ricordo un bel bacio col rossetto che non si era ancora tolto del tutto dalle tue labbra.
s/n:"piccola che ti vuoi vedere?" senza dubbio risposi:"Purple hearts!" nella tua testa intanto *si ok l'ho vista almeno 50 volte da quando è uscita, ma è stupenda* lui accettò e lo mise.
Con lui i film sono tutta un'altra storia, lui che ti accarezza i capelli, ti massaggia la pancia ogni volta che hai il ciclo, ti fa mangiare tutto ciò che vuoi, all'improvviso ti bacia o ti stringe più del previsto a sé...ma è così bello essere protetta da lui.
Durante il film ti massaggiava la pancia, perché ormai si era innamorato del bimbo, e non c'era una volta in cui rifiutasse di prendersi cura del cucciolino che avresti dato alla luce. Mentre tu eri concentrata sul film, al punto di conoscere la battuta di ogni personaggio con voce assonnata chiede:"amore"
"dimmi"
"quand'è che i grattini li fai tu a me? ho bisogno di essere amato anche io", ti chiese ciò con una voce così carina che non avevi il coraggio di rifiutarlo; fu così che si mise tra le tue gambe, e mentre guardavate il film gli facevi tra i capelli i suoi amati grattini, al punto che a fine film si addormentò abbracciato alla pancia. Ebbene sì, quel povero bimbo non aveva un secondo di pace, ma era così bello.
