Isla Nyx Gilbert è la sorella gemella di Elena dimenticata da tutti non ha amici e vieneii presa in giro a scuola dalle amiche di Elena un giorno stufa di quella vita decide di scappare ma la macchina va fuori strada Isla viene salvata da uno sconos...
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Isla Gilber, si svegliò in una stanza sconosciuta, si mise a sedere e gli venne un forte mal di testa che la porto a mettersi la mano sulla fronte.
-''vedo che finalmente ti sei svegliata.''-disse lo sconosciuto.
Isla, alzò lo sguardo e vide l'uomo che l'aveva aiutata quando si era capovolta la macchina sulla porta.
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-''chi sei? come faccio ad essere qui?''-disse Isla.
-''beh, sei svenuta quindi ti ho portato a casa mia.''-disse lo sconosciuto.-''allora... grazie...credo.''-disse Isla alzandosi, ma inciampico un po. Lo sconosciuto andò al suo fianco aiutandola a stare in equilibrio.-''stai attenta tesoro sei ancora un po stordita.''-disse lo sconosciuto.
-''come ti chiami?dovrei sapere il nome del mio salvatore.''-disse Isla. -''io sono Niklaus Mikaelson, ma puoi chiamarmi Klaus. Tu come ti chiami tesoro?''-disse Klaus.-''Isla Nyx Gilbert.''-Disse Isla, guardo il suo corpo e vide che le sue ferite erano guarite poi guardo Klaus. -''come è possibile che le mie ferite sono guarite così velocemente?''-disse confusa Isla.
-'' ti ho dato il mio sangue per guarire le tue ferite.''-disse Klaus.-''il tuo sangue!?!''-disse Isla. -''hm, non sai del soprannaturale vero?''-disse Klaus.-''intendi come nei film?''-chiese Isla.-''si, vampiri,lupi mannari,streghe e altri esseri.''-disse Klaus. Isla, lo guardo confusa-''beh, esistono io sono un vampiro, ma non un vampiro qualunque io sono un originale.''-disse Klaus.
-''cosa intendi per originale?''-chiese Isla confusa.-''ho 1000 anni e sono uno dei primi vampiri.''-disse Klaus fiero. -''ah, ora ho capito.''-disse Isla tranquilla.-''non hai paura amore? potrei ucciderti in meno di un secondo.''-disse Klaus confuso.-''sono sempre stata invisibile agli occhi di tutti, non ho paura di morire Klaus.''-disse Isla.
-''si conosco la sensazione... ho portato anche il tuo zaino preparati, ti aspetto di la così possiamo parlare meglio.''-disse Klaus. Isla annui e Klaus uscì dalla stanza per lasciarla preparare.
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Isla,dopo essersi finita di prepararsi andò in cucina dove vide Klaus guardare il suo album da disegno arrivato all'ultima pagina disegnata la sua espressione divenne confusa era talmente concentrato su quel disegno che non si accorse che Isla era appoggiata allo stipite della porta.-''ti piacciono i miei disegni?''-chiese Isla timidamente.
Klaus, alzò lo sguardo dal blocco -''si sei brava... anch'io disegno...ma volevo chiederti quando hai fatto questo disegno?''-disse Klaus e gli girò il blocco in modo che Isla potesse guardare il disegno in questione, che era quello che ha disegnato prima di scappare di casa una macchina capovolta e un ragazzo di spalle che cercava di aiutare la persona all'interno.
-''prima di scappare di casa...perché?''-disse Isla.-''perché?...perchè esattamente quello che ti è successo guarda lo sfondo del disegno è dove ti sei capovolta e questo sono io che ti aiuto a uscire dalla macchina.''-disse Klaus.
Girò un'altra pagina questa volta nel disegno si vedeva chiaramente Klaus con in braccio Isla svenuta. Isla era scioccata-''io...i...io no..non ricordo di averlo disegnato.''-disse Isla tremante. -''quando hai disegnato? il disegno prima. Cosa ti ha spinto a disegnare?''-disse Klaus.
-''una sensazione, come se dovevo disegnarlo a qualunque costo.''-disse Isla iniziando a iperventilare -''hey, Isla cosa ti sta succedendo?''-disse Klaus preoccupato.-''un...un attac...un attacco di panico.''-disse Isla.-''va bene Isla... guardami.''-disse Klaus. Isla lo guardò.
-''inspira ed espira.''-disse Klaus.-''non...non servirà i miei attacchi di panico non smettono finché...'' -disse Isla.-''finché?''-chiese Klaus.-''pass...passami lo zaino ...per favore.''-disse Isla. Klaus le passo lo zaino. Isla, con le mani tremanti inizio ad aprire lo zaino e tirò fuori un pacchetto nuovo di zecca di sigarette. Ne prese una e se la porto alla bocca e fece un tiro e già si stava calmando.
-'' tu fumi?''-chiese Klaus.-''fumo perchè mi calma. Sono andato dalla psicologa per i miei attacchi di panico, mi ha dato delle pillole, ma non servono e ho iniziato a fumare aiuta più delle pillole.''-disse Isla. Klaus annui.
-''amore, prima del tuo attacco di panico volevo dirti che non sei umana.''-disse Klaus.-''lo avevo intuito sai cosa...cosa sono?''-chiese Isla ancora tremante.
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