Amore in F1// Charles Leclerc

12)Intervista

(outfit)

<<Io vado.>>dico a mio fratello e a July.
<<Va bene a stasera.>>
<<A stasera.>>gli saluto prima di uscire.

Esco di casa e raggiungo la mia auto, per poi salire  e partire.
Raggiungo lo studio televisivo in dieci minuti, e vengo subito accolta dalla presentatrice, che conosco bene.

<<Oh eccoti Béa.>>
<<Ciao Thess.>>
<<Vieni forza che se no qui rompono.>>
<<Immagnio.>>dico divertita.

Entrimo nello studio e mentre io mi siedo sulla poltrona Thessa si siede dietro la scrivania che c'è.

<<Ok fra pochi secondi si parte.>>ci dice un cameraman.
<<Va bene.>>dice Thessa.
<<Ok...3...2...1...e siamo in diretta.>>

<<Buon pomeriggio a tutti sono Thessa Milencovick, ed oggi qui con noi abbiamo  Béatrice Gasly.>>mi annuncia.
<<Buon pomeriggio a tutti.>>saluto in direzione delle telecamere.
<<Allora mia cara, sei qui per rispondere ad alcune domande.>>
<<Perfetto sono pronta.>>
<<Allora sei sparita per due anni quasi, e ci si chiede dove sei stata in questi due anni?>>
<<Ho passato questo breve tempo, che poi così tanto breve non è, a Los Angeles.>>
<<Come mai proprio lì?>>
<<Perchè lì una mia carissima amica, una delle poche che c'è sempre stata, ha una casa e mi ha fatto la gentilezza di ospitare me e poi quando è nata mia figlia.>>
<<Come mai siete tornate proprio adesso?>>
<<E' stata una sensazione che ho sentito.>>
<<Puoi spiegarti meglio?>>
<<Certo.>>le rispondo.<<Un giorno stavo guardando una gara di Pierre e quando è finita ho come sentito che il nostro posto non era più a Los Angeles ma era con lui.>>
<<Che cosa dolce.>>
<<Già>>
<<Parlando di tua figlia, quando hai annunciato la sua esistenza, hai letteralmente lanciato una bomba.>>
<<Eh lo so, ma le domande che mi arrivavano di continuo mi hanno spinto a rivelarla.>>
<<Ecco allora parlaci di lei.>>
<<Ok...Juliette è la bambina più bella, gentilie, affettuosa ed intelligente che esista, e forse sono di parte visto che sono la madre, ma è la verità.>>
<<Quando parli di lei ti si illuminano gli occhi, lo sai?>>
<<Si me lo dicono in molti, ed è normale che mi si illuminino, lei è stata ciò che mi ha salvato dal baratro in cui sarei potuta finire.>>
<<Che intendi?>>
<<Come penso che si sia capito,  io e il padre di July non stiamo insieme, tra me e lui non è finita bene, e lui non sie è mai preso la "responsabilità" di essere padre.>>
<<Se ne è lavato le mani?>>
<<Si, se così lo vogliamo dire.>>
<<Bene allora parlando di cose più belle, spero, come mai la piccola si chiama Juliette?>>
<<Per Jules Bianchi.>>le rispondo e lei mi guarda interrogativa.

<<Julse era un caro amico di mio fratello, e per me, come spesso ho detto, è stato come un fratello, quando è morto ho sentito molto la sua mancanza...e....a dire il vero quando scopri che aspettavo una bambina il nome Juliette non mi era nemmeno passato per la mente, poi quando la presi imbraccio per la prima volta , e lei mi fece una specie di sorrisino, senti come se Jules fosse lì con me, e quando l'infermiera mi chiese come la volevo chiamare risposi di getto Juliette, che con le prime tre lettere riprende le prime tre lettere del nome Jules.>>
<<Wow è una cosa dolcissima.>>
<<Si.>>dico sorridendo dolcemente.
<<Quando sei rimasta incinta, ed pultroppo eri rimasta da sola perchè il tuo ex ti aveva lascito, le persone, che sapevano che eri incinta, ti hanno sostenuto?>>
<<Si certo, tra mio fratello, le mie amiche e perfino le case di moda , soprattutto Victoria secret che è quella principale per cui lavoro, mi sono stati tutti vicini, certo è stato tutto fatto con una certa discrezione a causa della mia scelta di sparire da tutto, perfino mio fratello non c'è stato sempre, e questo so che gli pesava e che tutt'ora ancora gli pesa, ma ora che è pienamente presente nella vita mia e di July è felicissimo, come le mie amiche che ora che sono tornata in Francia non ho potuto vedere ma presto rivedrò.>>
<<Che cosa bella, avere così tante persone vicine.>>
<<Già...non puoi capire come mi sono sentita e anche come mi sento amanta, protetta e sostenuta.>>le rispondo ed entrambe sorridiamo.

<<Bene allora ho un ultima domanda per te.>>
<<Sono tutta orecchie.>>
<<Tu durante questa intervista hai nominato spesso tuo fratello ed anche dai vostri rispettivi post e storie che postate nei vostri profili social sembrate sempre così uniti, lo siete?>>
<<Certo che lo siamo,le parole che ho detto e dico sempre su di lui sono vere, ed i post e storie che io e lui postiamo sono pezzi di vita, della nostra vita, perchè lui per me, ed io per lui, è essenziale per la mia vita.>>
<<Davvero?>>
<<Certo anzi quando penso a lui mi viene spesso in mente dei versi di una canzone che ascolto spesso.>>
<<Ah si? e che canzone è?>>
<<E' If we have each other, di Alec Benjmin, nella canzone i versi sono al femminile ma io comunque li dedico a lui.>>
<<Ah ok...e che versi sono?>>
<<Non sono una cantante perciò gli dirò normalmente.>>
<<Tranquilla.>>
<<Sono questi: So I'm thankful for my sister, even though sometimes we fight
When high school wasn't easy, she's the reason I survived
I know she'd never leave me and I hate to see her cry
So I wrote this verse to tell her that I'm always by her side
I wrote this verse to tell her that I'm always by her side
I wrote this verse to tell her that.>>gli e li dico canticchiandoli.<<Ovviamente io gli giro al maschile ma il significato è uguale.>>
<<E' una cosa dolcissima, sei una presona meravigliosa, e se posso permettermi è stato il tuo ex a perderci.>>
<<Grazie.>>
<<Bene allora cari spettatori l'intervista è finita, vi ringrazio per averci seguito ed ascoltato.E ringrazio anche te Béa per essere venuta.>>
<<Di nulla.>>

<<Finito.>>dice il "regista" appena le luci delle telecamere si spengono segnalando la fine della diretta.

Scambio altre  chiacchiere con Thessa e il resto della trup e poi torno a casa.

Appena metto piede dentro essa vengo accolta da una abbraccio di mio fratello.

<<Ti voglio bene.>>mi dice.
<<Pure io, ed ora sai quanto.>>
<<Lo sempre saputo, come tu sai quanto te ne voglio io.>>
<<Lo so troppo bene.>>dico e lui mi guarda negli occhi e sorridiamo restando abbracciati.

N.A.
Ecco qui un nuovo capitolo, domani sul mio account Tiktok uscirà un video che "riprende" il momento della canzone durante l'intervista, se vi va passate di là.
Tra un pò, ma non troppi, capitoli vi dirò chi è il pradre, ma visto che se no io mi annoio voglio farvelo indovinare.
Allora eccovi degli indizzi:
-è un calciatore
-è inglese
-anno di nascita 1995
-gioca in inghilterra in un top club
-ed è un attacante.
Qualche idea?