capitolo cinque:

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Mike e Undici si abbracciarono e parlarono, Grace era sconvolta da come fosse conciata la sua sorellina

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Mike e Undici si abbracciarono e parlarono, Grace era sconvolta da come fosse conciata la sua sorellina. I capelli tirati indietro e vestita come una piccola teppista. "Perché non hai mai risposto?" Chiese Mike, Grace sapeva già perfettamente cosa stava per succedere. "Non glielo permettevamo." Parlò il padre, Mike si voltò a guardare Grace e Jim, i due avanzarono verso la ragazza.

"Dove diavolo sei stata?" Chiese Jim, lei rispose con la stessa domanda, i tre si abbracciarono forte, quando si staccarono la minore non poté far a meno di notare la garza che fuoriusciva dalla maglia sulla spalla. "Cosa ti è successo?" Chiese Undici guardando la sorella preoccupata. "Non preoccuparti, sto bene. Cosa è successo a te?" Parlò la ragazza dai capelli castani, mettendole le mani sulla spalle guardandola fissa negli occhi. "Ti racconterò."

"L'avete nascosta! L'avete nascosta per tutto questo tempo!" Disse Mike arrabbiato e spingendo Jim, l'uomo lo fermò afferrandolo. "Hey, parliamone!" Gemette nervoso, i tre si avviarono in una stanza qualunque ignorando tutti. "La stavamo proteggendo, Mike." Si giustificò velocemente la ragazza.

"Proteggendo? Proteggendo?" Mike era su tutte le furie per aver tenuto nascosto Undi. "Più persone sapevano di lei, più lei era in pericolo. Così tu e la tua famiglia." Gli disse Jim con tono alto, Grace guardava lo scenario preoccupata di come sarebbe finita la situazione. "Così dovrei ringraziarvi?" Parlò il ragazzino con tono acido, Grace non poteva biasimarlo, ma doveva capire. "Non ti sto chiedendo di ringraziarci, ma di capire." Suo padre le aveva tolto le parole di bocca. "No, non lo capisco!" Urlò furioso, loro sospirarono. "E va bene, ma non incolpare ne lei ne Grace. È stata una mia scelta!"

Grace rimase stupefatta dalle parole dell'uomo, lei era parte di quella cosa tanto quanto lui. "Non incolpo lei e nemmeno Grace! Incolpo te, Grace era solo una tua pedina!" Il cuore della ragazza vacillò a quelle parole sconvolta, non era così, lei era d'accordo con suo padre. Voleva tenerla al sicuro.

"Lei è un pezzo di merda, disgustoso..." iniziò a insultare l'adulto picchiandolo, Grace cercò di fermarlo come suo padre, ma nel giro di pochi secondi lo stava abbracciando per farlo calmare. I due si guardarono e fecero un sospiro disperati.


Tutti si erano riuniti in cucina parlando sul da farsi per chiudere il portale del sottosopra, Dustin e Jim avevano iniziato a discutere sul nome dei demo cani, ma poi ritornarono sul punto vero. "Posso farlo." Disse Undi, Grace fece un respiro profondo guardando il padre, preoccupata che la minore potesse rimanere incastrata lì come l'ultima volta, o peggio. Jim parlò. "Non mi hai capito."

"No, ho capito. Posso farlo." Ribatté lei nervosa, Jim sospirò. "Anche se Undi chiudesse la porta, rimane un problema. Se uccidiamo il cervello, uccidiamo il corpo." Parlò Mike guardando Undi che ricambiava lo sguardo, Grace cercò di collegare le parole del piccolo. "Non era questo il punto?" Chiese confusa Max, Mike annui. "Si, ma uccidendo il Mind Flayer e chiudendo la porta, l'esercito cadrà."

The Archer || ST|| BH&EMWhere stories live. Discover now