bj lee know

should i trust him?

jisung's pov

17:12pm

"Jisung ti vuoi sbrigare? Abbiamo il locale pieno" urló Hyunjin, mentre serviva i clienti con i loro ordini.

"Si ma non ho cento mani cazzo!" risposi, continuando a prepare i milkshakes che erano rimasti da fare.

"Hey tu! Sto aspettando il mio fottutissimo milkshake da minuti ormai, quando hai intenzione di prepararmelo?!" sbottò qualcuno alle mie spalle.

Cercai di evitarlo e di non dare importanza alle sue parole, continuando il mio lavoro.

"Sto parlando con te!" urlò di nuovo quando mi avvicinai a lui per consegnare degli ordini a dei ragazzi al bancone che ci si sedevano accanto.

Mi voltai leggermente, mantenendo la calma.

[pre-debut han would never scusate dovevo]

"Come vedi sono abbastanza impegnato, abbi pazienza come la hanno tutti gli altri" dissi fingendo un sorriso, per poi continuare il mio lavoro.

Passò poco più di un minuto, prima che anche il suo milkshake divenne pronto.

"Ecco a lei! Ora può smettere di urlare e andare fuori dal mio locale? Grazie" sbottai.

"Come ti permetti di parlarmi così?" rispose lui.

Alzai lo sguardo sul suo, notando quanto fosse serio.

"Mi permetto eccome dato il tuo comportamento nei miei confronti" incrociai le braccia al petto, alzando le sopracciglia in attesa di una risposta.

Ghignò e prese in mano il suo milkshake, prendendone un sorso.

"Risposta sbagliata" sussurrò, prima di voltarsi verso la porta e uscire dal locale.

Scrollai le spalle e sbuffai, ricominciando a preparare gli altri ordini.

Quattro ore dopo

Finalmente l'orario di chiusura arrivò, io e Hyunjin stavamo finendo di pulire il locale.

Eravamo esausti, così tanta gente non arrivava da molto tempo e non eravamo pronti.

"Dio ma come cazzo fanno a sporcare così tanto con i milkshakes e qualche cheesecake?" sbuffò Hyun, passando aggressivamente lo strofinaccio su un tavolo, alzando gli occhi al cielo.

"La gente è strana, pensa che oggi un tipo mi ha urlato contro per dieci minuti perché voleva il suo milkshake pronto subito! Lo vedeva che era pieno cazzo, non ci vuole molto a capire che sono pieno di ordini, no?" aggiunsi io, finendo di passare il moccio sul pavimento.

"Sto iniziando a odiare questo lavoro" sbuffò di nuovo lui.

"Anche io...."

"Secondo te quanto vengono pagati i cam boy?" domandò.

Lo guardai stupito.

Controllai l'orario, sperando di non essere in ritardo per la live di Lee Know.

"Non guardarmi come se fossi io il pervertito qui! Hai un abbonamento per quei cosi, non fingere di non averci pensato nemmeno una volta!" aggiunse, facendomi diventare rosso in viso.

Si, ci avevo pensato. Ci avevo pensato così tante volte che l'idea di scoprirlo provando a diventarne uno mi balzò alla testa.

"Non so quanto prendano e si, mi ha sfiorato la testa qualche volta ma non è per me. Preferisco guardare" risposi, un po' imbarazzato riguardo all'ultima frase.

"Solo perché sei vergine, sennò non la penseresti così" disse.

"Almeno io non ne cambio uno a sera" gli rinfacciai, ricevendo una linguaccia come risposta.

"E se vieni con me stasera?" mi domandò, dopo alcuni istanti di silenzio.

Che intende?

"Con te dove?"

"Dove i cam boy che guardi la sera sul computer sono persone vere" rispose, facendomi l'occhiolino.

"Non so Hyun..."

"Eddai!! Hai diciannove anni, è arrivato il momento di sentire emozioni nuove e non solo il piacere provocato dalla tua mano!"

[leggi lo spazio autrice]

"Non so se sia una buona idea, poi non conosco nemmeno l'altra persona! Metti che mi ritrovo un vecchio!" al solo pensiero, rabbrividì.

"Non succederà, fidati di me".

Fidarmi di Hyunjin?....

spazio autrice:
hey gays, ci tenevo solo a specificare che non la penso così, è solo per seguire il personaggio di Hyunjin.
Non c'è un'età per queste cose, dipende da persona a persona!! Non prendete questa frase in modo personale o troppo seriamente!
be safe
n