Harry Styles Imagines // libro uno (Italian Translation)

02 - Un amore per cui morire (au)

UN AMORE PER CUI MORIRE

Io ed Harry stiamo camminando nel centro commerciale. Lui è già annoiato dal momento che stiamo facendo shopping da un bel po' di tempo. Ma anche se so che è annoiato, gli chiedo la sua opinione riguardo il nuovo outfit. SI siede su una piccola sedia di fronte al camerino del negozio con il cellulare in mano. Apro la tenda e gli faccio vedere il mio nuovo vestito. Harry lo guarda e alza le sopracciglia.

"Questo ti sta bene." Dice Harry, studia il mio corpo nel vestito rosso che è un po' stretto per i miei gusti.

"Hai detto la stessa cosa anche per i tre vestiti che ti ho fatto vedere prima" Gemo e tiro il vestito cercando di allungarlo, "Non troverò mai il vestito per la cena se tu non vuoi aiutarmi."

"Io penso ti stia bene tutto." Alzo gli occhi alla sua risposta e chiudo ancora la tenda. Dopo aver rimesso i miei vestiti cammino fuori dal camerino, "Penso che dovremmo andare in un altro negozio." dico ad Harry che alza gli occhi, ma mi segue comunque.

Proprio dopo che ho appeso il vestito sento un forte urlo. Il mio corpo si congela e sgrano gli occhi all'acuto che distrugge il silenzio. Guardo dietro Harry e lo vedo fissarmi shockato e confuso, entrambi non sappiamo cosa sta succedendo.

"Che cazzo era questo?" Chiede Harry guardandomi e aggrottando le sopracciglia.

"Non s-" un forte eco attraversa il negozio. Salto indietro e il vestito cade. Era una pistola questa? Il cuore mi batte forte nel petto e la mia mano avvolge il bicipite di Harry, per avere da lui il sostegno di cui ho bisogno ora. Mi sento un po' più al sicuro non appena sento la sua pelle morbida. Harry inizia a camminare indietro lentamente e mi spinge dietro il suo corpo per proteggermi da qualsiasi cosa sta succedendo adesso.

"Tutti a terra sul pavimento e che nessuno dica una parola!" una voce urla nel negozio "Tutti!"

Dei passi pesanti si stanno avvicinando a noi e Harry ferma i suoi passi. Mi trascina verso una porta che chiude dietro di sé. Harry ci spinge frettolosamente dentro una stanza e chiude la porta dietro di noi.

Non mi ero neanche accorta che delle lacrime stanno scendendo sulle mie guance fino a che Harry le asciuga con il suo pollice.

"Usciremo di qua, amore. Io...Io te lo prometto ok? Sono qui. Non ti accadrà niente perché io sono qui per proteggerti. Ti proteggerò con la mia stessa vita. Dice Harry sospirando, i suoi occhi sono lucidi,"Non essere spaventata piccola, okay? Tu sarai-Noi usciremo di qui."

"Lui ha una pistola, Harry. Una pistola!" Volevo urlarglielo, così che realizzasse quanto è pericoloso, ma la mia voce non è altro che un sussurro.

Mi sento la gola serrata e il cuore quasi mi esce dal petto. Harry mi fa sedere sul coperchio del wc e si inginocchia davanti a me, porta la mia mano alla sua bocca e mi bacia ogni nocca per cercare di calmarmi. Chiudo gli occhi e mi concentro sulla respirazione e la presenza di Harry. Come fa Harry a restare così calmo? Io cerco di calmarmi, ma il fatto che c'è un uomo con un fucile e che potremmo essere trovati ogni secondo non è utile.

"Ti amo tanto, Y/N okay? Quindi resta qui e stai calma. Farai questo per me? Mi hai sentito?"

"Harry cosa stai-"

"Tornerò presto, te lo prometto, amore." Mi bacia la fronte e le mie braccia si chiudono intorno alla sua vita, ma lui le porta ancora giù e lascia la cabina, "Guarda la porta." Obbedisco e guardo la porta anche se non mi sento sicura con lui lì fuori. Forse questo posto non è sicuro, potrebbero trovarmi, ma rimane il posto più sicuro del negozio. Un'altra porta si chiude e dopo pochi minuti un urlo rauco interrompe il silenzio. Inciampo in dietro sul coperchio.

Il suono della voce di Harry attraversa la porta, ma non capisco bene le parole. Mi alzo e metto l'orecchio sopra la porta della cabina. Non riesco a capire chiaramente neanche una parola. Dopo un profondo respiro sblocco la porta e la apro. So quello che ha detto Harry ma lui è lì fuori, tutto solo! Il mio cuore batte velocissimo e i miei palmi sono sudati. Metto la mano sopra la manopola della porta e quando la supero sento un colpo.

Smetto di respirare. L'unica cosa a cui riesco a pensare è che è Harry e lì fuori, da solo, con nessuno a proteggerlo. Se fosse lui? Se avessero sparato a lui?

Harry, Harry, Harry. La mia testa urla e combatto l'urgenza di rimanere al sicuro. Giro la maniglia della porta, non vedo nessuno. Cammino lentamente, cercando di non fare rumore. Ciò che vedo, quando guardo dall'angolo, fa congelare il mio cuore. Mi rompe in mille pezzi, e lacera il mio cuore.

Harry giace sul pavimento e del sangue esce dal suo petto. Le sue labbra e il naso sanguinano. Non c'è punto che non sanguini. Il suo respiro esce a rantoli.

No, no, no.

Corro verso di lui e non ho idea di dove mettere le mani. Harry tossisce e altro sangue esce dalle sue labbra. Guardo in alto per cercare l'uomo, ma non lo trovo. Ci sono invece tutti gli ostaggi che si abbracciano l'un l'altro. L'uomo è andato.

"Harry? Harry? Riesci a sentirmi? Per favore, Harry." Lo prego in lacrime. I suoi occhi sono chiusi e il suo respiro è forte e irregolare mentre cerca di prendere un po' d'aria nei polmoni, "Harry, no! Non puoi lasciarmi adesso!" urlo. Sento qualcuno parlare al telefono, stanno chiamando l'ambulanza.

"Harry, starai bene, okay? Non mi lascerai! Fai- Hey, ascoltami! Stai con me! Guardami, per favore!"

Apre i suoi occhi lentamente e posso vedere tutto il dolore nei suoi bellissimi occhi verdi. La mia mano prende a coppa la sua guancia e l'altra prende la sua mano, non mi interessa del sangue che vi cola sopra. Intreccio le nostre dita e l'altra mano pulisce il sangue sulle sue labbra.

"Ti avevo detto che ti avrei protetto con la mia vita e tu sai che mantengo le promesse, ti amo tanto Y/N"

"Harry, no! Non dirmi addio! L'ambulanza sarà qua tra qualche secondo! Stai con me. Non morirai ora!"

"Hey, è okay, amore. Sarò sempre con te, okay? Forse non qui al tuo fianco, ma..." Harry porta la sua mano sul mio petto dove c'è il cuore, "qui, sarò sempre qui, Ti amo,"

"Ti amo anche io ma- Harry no, per favore- Ho bisogno di te..." sospiro, mi abbasso e le mie labbra toccano le sue calde. E quando lascio la mia mano vedo i suoi occhi sembrano ghiacciati. Il suo pollice non si muove più sul dorso della mia mano.

"Harry." sospiro "Harry, no torna da me!" urlo e lo scuoto, ma non reagisce più. Tutto è sfuocato. Nulla ha più senso. Il mio cuore è rotto in mille pezzi, come se fosse stato pugnalato e sono rotta dai singhiozzi.

"Ti amo, Harry, ti amo tanto" singhiozzo e le mie dita stringono i suoi capelli "Torna da me Harry, torna da me."

Ma lui non può più sentirmi perchè se n'è andato.

Harry se n'è andato.

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Piangiamo insieme 😭

Grazie per essere così numerose!
Un bacio,
Martina e Alessia 💋