Altri versi di Narciso

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Narciso mi ricordo delle giornate fresche estive passate sotto le stelle

Ripenso ancora alle tende fatte con le coperte per ascoltare i singhiozzi tra i pianti

Penso ancora a quei segreti detti con il silenzio degli sguardi tra due complici

Se fossi stata Natura ti avrei fatto nascere fiore così che qualcuno potesse strapparti via dal mio grembo terreno

E una volta andato, nessuno avrebbe ricordato la tua vita

Ricordo delle giornate sotto le stelle sola, in lacrime, perché tu ritornassi

Ripenso ancora alle tende fatte con le coperte per nascondermi dal mondo che tu mi avevi creato

Penso ancora ai nascondigli che mi creavo per la paura di fidarmi di qualcun altro

E forse se io fossi nata Natura, tu saresti stato Morte così che avessi capite del perché tutto quello intorno a te bruci

Pessimo come una goccia di petrolio in una barriera corallina

Fastidioso come un schiocco di dita in un'armoniosa pace

Traumatico come l'abbandono di una madre

La solitudine dell'estetaWhere stories live. Discover now