"Hey Hazza!" Disse dandomi un bacio sulla guancia

"Harry!" Disse saltandomi addosso una ragazza rossa accanto ad Ashley che abbracciò Louis

"Salve ragazza che non conosco" Dissi un po sorpreso e Louis mi si avvicinò all'orecchio

"Lei é Rachel" Disse provocandomi mille brividi, mi ritrovai scosso dalla situazione e poi un ragazzo accanto a Danny fissava malissimo me

"Lui é James... Ti odierà a morte perché Rachel caga più te che lui" Mi morsi il labbro cercando di contenere la risata

"Ehm... Volete entrare?" Chiesi corrugando la fronte

"Stavamo pensando di fargli vedere un po il paese, vieni con noi?" Chiese Danny sorridendomi nel suo modo migliore, gli sorrisi d'istinto e poi guardai Louis che non staccava gli occhi da Danny

"Lou...? Vuoi venire?" Chiesi e lui staccò lo sguardo per guardarmi, il contatto si rivelò abbastanza strano, i suoi occhi blu non smettevano di fissare i miei come se magari volesse da me la risposta, poi le sue labbra si curvarono in un sorriso

"Ma certo"

- LOUIS' P.O.V -

Ma certo un corno, vaffanculo

Sono stato un coglione a dire di si.

Per tutto il """fantastico""" tour del paesino mi sentivo un emerito coglione, Danny camminava con le braccia attorno al collo di Harry tirandolo lontano da me lasciandomi con mrs ottantesima di seno aka ragazza che ho bloccato aka Ashley che mi parlava di quello che faceva a casa

Ora mi dovete spiegare...

PERCHE' DOVREI ESSERE INTERESSATO AI GIORNI IN CUI I SUOI GENITORI NON CI SONO?

P E R C H E' ?

Mi vuole invitare per farmi cucinare la cena?

Eh no stronzetta, SCOLLATI.

Anche se era molto sexy, lo ammetto.

Ma non lo so...

L'unica cosa a cui pensavo era il fatto che il mio pugno voleva parlare faccia a faccia con Danny

"Beviamo qualcosa allo Starbucks?" Chiese James sorridendo a Rachel che a sua volta sorrideva ad Harry che a sua volta sorrideva a Danny che a sua volta... SORRIDEVA AD HARRY

CAZZO HARRY, IO ESISTO OKAY?

Sbuffai pensando che comunque non dovevo lamentarmi se mi sentivo un po messo da parte da Harry, dopotutto Danny gli piace, o meglio così mi ha detto... Ma allora perché mi sentivo così male o addirittura... irritato?

Avrei preferito stare con lui, soli in casa, mi sarei divertito di più.

Allo Starbucks, ci sedemmo in un tavolino, Harry si alzò prendendo le ordinazioni ed io lo seguì

"Potevo prendere da solo le ordinazioni" Disse alla cassa mentre aspettava la cameriera ed io lo guardai corrugando la fronte

"Scusami se ti volevo tenere compagnia" Dissi sbuffando e lui si girò guardandomi

"Hey, tutto okay?" Chiese ed io annuì

No Harry, non va niente fottutamente okay... Okay?

"Niente... solo un po di stanchezza" Mentì e lui mi guardò sorridendo come se avesse capito

"Capisco, il viaggio ti avrà distrutto, prendiamo le bevande, li lasciamo ai tavolini e poi torniamo a casa okay?" Chiese mostrandomi un sorriso magnifico ed io non potei non esserne contagiato

Text meWhere stories live. Discover now