Mattia pov
Oggi è il mio primo giorno di scuola, mio padre purtroppo non è potuto accompagnarmi, che novità! Scendo dell'autobus e mi dirigo verso il cancello dell'edificio, c'erano tantissimi ragazzi che mi guardavano come se fossi un alieno o un pezzo di un opera d'arte
Mi dirigo verso la segreteria, mi dovevano cammunicare la classe, mi scontro contro un ragazzo, pessima figura!
Mormorai un "scusa" e corsi verso la mia classe che si trova al terzo piano, entro e noto che è una classe solo maschile ed erano in dieci, che strano...ma poi ci penso...Sarà stata una richiesta di mio padre
Mi siedo all'ultimo posto, non mo piace questa classe...la porta si apre e intravedo il ragazzo di prima, mi correggo: il mio insegnante
Era stupendo, potrebbe avere più o meno 20 anni
<<Buongiorno ragazzi>> disse il ragazzo sorridendo
Nessuno risponde
<<Io sono il vostro professore di Matematica>> disse <<Il mio nome è Christian Stefanelli>> si presenta
Christian? Che bel nome, è bellissimo, più bello di me...
Christian guarda verso la mia direzione, oh no no no!
<<Tu>> mi indica <<Sei nuovo giusto?>> chiese
Io annuisco timidamente
<<Come ti chiami?>> chiese
<<Mattia, Mattia Zenzola>> Mi presento timidamenteLo vedo che sorride
<<Di dove sei?>> chiese
<<Di Bari>> risposi
<<Sei bravo in matematica?>> chiese ancoraMi Torturo le mani, mi imbarazzo e ci metto molto a rispondere e faccio no con la testa
Lui mi sorride, mi voleva mettere solo in imbarazzo? Inizia la lezione e io mi sento ancora in imbarazzo che quasi mi vengono le lacrime agli occhi
Finisce la sua ora e lo vedo che si avvicina a me e lo guardo
<<Se hai bisogno di un aiuto, domani vieni in sala professori>> disse
<<La ringrazio, le farò sapere professore>>dissiLui mi sorride e se ne va, entrando un nuovo professore
Le ora passano in fretta, aspetto l'autobus, cavolo è in ritardo! Già dal primo giorno!? Eppure mi avevano detto che a Bergamo i servizi pubblici erano i migliori!
Sento qualcuno bussare, mi giro era il professore Stefanelli, mi fa segno di avvicinare, non sapevo che fare...se andare o no...ma decisi di andare da lui
<<Ti serve un passaggio?>> chiese
<<Si...se non è un disturbo>> risposi
<<No, non è un disturbo>> disse sorridendoEntro in macchina e mi metto la cintura, aveva degli occhiali da sole, e degli orecchini neri a forma di croce, ero in macchina del mio insegnate di matematica, che mi accompagna a casa, assurdo vero?
<<Dove Abiti?>> chiese
<<Vicino al parco>> risposeLui mi guarda sorridendo, mi sta facendo impazzire!
<<Abito anche io lì>> dissi
Quindi il mio vicino è il mio professore?! Ora posso morire!
Arriviamo davanti il palazzo e scendiamo, mi sento in imbarazzo perché? Saliamo le scale l'ascensore era fuori servizio bello no? Saliamo fino al quarto piano
Finalmente, dico finalmente arriviamo davanti alle rispettive porte
<<Senti Mattia>> disse
<<Si professore?>> chiesiLui ride
<<Chiamami Christian>> disse
<< Va bene>> dissi <<Cosa mi volevi chiedere?>> chiesi
<<Ti va se ti accompagno a scuola, visti che andiamo nella stessa scuola>> risposeE serio vero? Vedo che mi da un foglio, lui mi fa un segno di chiamare e mi fa un occhiolino e poi entra dentro, ho le guance rosse ed entro subito a casa, ho il cuore a mille! Poso lo zaino e salgo su e guardo il foglio, cosa dovrei fare? Accettare o rifiutare?
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innamorato del mio insegnante ||Mattian||
FanfictionMattia si trasferisce a Bergamo, suo padre aveva avuto un posto di lavoro come Generale dell'esercito, il biondo si inscrive in una scuola dove incontrerà una persona speciale