5 capitolo

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Ad andre suona il telefono e quando risponde e sente che erano i carabinieri un po' si preoccupa
Andre: si sono io mi dica
Carabiniere: conosci Riccardo Marcuzzo?
Andre: si è il mio migliore amico
Carabiniere: adesso si trova in ospedale in condizioni critiche perché ha fatto un incidente con la macchina
Andre: e dove?
Carabiniere: (dice il nome dell'ospedale) adesso chiudo tu vai lì?
Andre: si subito
Lui stacca e vittoria e fede lo guardano per capire cosa era successo
Fede: che è successo?
Andre: era un carabiniere Riccardo ha fatto un incidente con la macchina ed è in ospedale in condizioni critiche
Fede: a-andiamo ma si deve chiamare Raffa
Andre: andiamo e appena arriviamo lì e capiamo come la situazione la chiamo
Così vanno in ospedale e il dottore appena arrivano gli dice che ha un trauma cranico in testa e che è incoma, vitto abbraccia fede e poi fede si stacca e abbraccia la bambina mentre il piccolo dormiva nel passeggino, intanto andre aveva chiamato Raffa che arriva con Stefano nanci e Luca ai quali andre spiega cosa aveva detto il dottore che dopo un po' arriva per dirgli che potevano andare da lui
Dottore: ho visto la bambina e ho deciso di mettere Riccardo in una stanza normale con tutti i macchinari e da solo soprattutto così da dare la possibilità anche alla bimba di entrare
Raffa: o-ok ma si s-sveglierà vero?
Dottore: lui è giovane e forte quindi ha buone possibilità di svegliarsi voi comunque parlategli che lui vi sente
Il dottore va via e andre fa entrare prima Raffa Stefano nanci e Luca e poi entra lui con vitto e poi esce e si avvicina a fede
Andre: e-ehi entra da lui con Sophie ci sto io con lui dai vai
Fede: o-ok
Lei entra da Riccardo e appena lo vede con tubi e tubicini una lacrima le riga la guancia ma lei cerca di essere forte per la bambina, la bambina appena lo vede in quelle condizioni anche se è piccola capisce che qualcosa non va e scoppia a piangere e lo chiama piangendo
Sophie: p-papà vegliati papàà
Fede: (la prende in braccio e la esce per cercare di farla calmare infatti dopo un po' la bambina si calma ma resta in braccio a lei)
Mentre sono tutti li arrivano Francesco insieme agli amici e amiche di Riccardo e Raffa spiega a loro cosa era successo e loro entrano a turno da Riccardo e poi escono
Da quella sera passano sei mesi e Riccardo ancora non si svegliava, fede anche se non era più entrata da lui era sempre lì con i bambini, ormai il piccolino ha quasi un anno e mezzo ed era molto più sveglio, un pomeriggio mentre sono lì andre si avvicina a fede che si era isolata
Andre: ehi
Fede: ehi io sono qui ma neanche so se appena si sveglia voglia vedermi
Andre: io dico di si
Fede: speriamo (accarezza la testa del bambino visto che lo aveva in braccio e Sophie era accanto a lei)
Andre: ormai è un ometto lui
Fede: già
Andre: qualcosa la sa dire già?
Fede: si mamma papà quando vuole qualcosa si fa capire
Sophie: zlio papà ci veglia velo?
Andre: si amore mio certo che papà si sveglia ci vuole ancora un po' ma vedrai che si sveglierà
Dopo un po' arriva stefano che con Luca era andato a prendere i panini per tutti ma in quel momento li posa perché arriva il dottore verso di loro con una busta in mano
Dottore: scusate avvicinatevi un attimo
Raffa: (si avvicinano tutti) ci dica
Dottore: io ho fatto ripetere la tac e la risonanza a Riccardo e guardando i risultati mi sono accorto di una cosa Riccardo ha una lesione incompleta del midollo
Raffa: significa che potrebbe ritornare a camminare?
Dottore: si certo non subito chiaramente ma col tempo si
Raffa: ok grazie
Lui va via e vede siccome i bambini dormivano, si siede e si mette le mani tra i capelli e le lacrime le iniziano a scendere sole
Andre: (l aveva vista) ehi piccolina vedrai che camminerà
Vitto: appunto lui è tanto forte
Fede: lo spero
Mentre loro sono tutti fuori il dottore entra da Riccardo e loro si alzano e dopo mezz'ora lui esce
Raffa: che succede?
Dottore: si è svegliato però ha capito tutto ed è nervoso chi entra?
Fede: credo che sia più giusto che entri tu Raffa magari con te si calma
Raffa: va bene piccolina
Lei entra ma Riccardo era nervoso e la fa uscire e tutti capiscono che Riccardo l aveva fatta uscire
Andre: è nervoso vero?
Raffa: tanto
Fede: posso provare io?
Raffa: vedi magari con te riesce a parlarle
Fede: state attenti ai bambini
Andre: menomale che lei ha il suo passeggino
Fede: menomale dai entro, vediamo se riesco a farlo calmare sempre che mi voglia vedere (così lei entra da Riccardo che guardava il tetto e piangeva) e-ehi
Riki: b-bimba
Fede: (si avvicina e lo abbraccia) non piangere affrontiamo la c-cosa insieme s-sono q-qui
Riki: come faccio io ora?
Fede: ehi ascoltami il dottore ci ha spiegato che col tempo tornerai a camminare e poi ti aiuterà sicuramente Luca a farti fare la fisioterapia non ti preoccupare
Riki: (la guarda e la bacia) bimba scusa per tutto
Fede: tranquillo tutto passato amore (lo bacia)
Riki: i bimbi miei dove sono?
Fede: fuori aspetta che li faccio entrare (lei esce e prende il piccolo in braccio e Sophie per la manina ed entrano da Riccardo)
Sophie: papàà ti Cei vegliato bavo (sale sul letto e lo abbraccia) mi Cei mancato tanto
Riki: anche tu amore mio eeehi ma ormai sei un ometto tu eh
Nicolò: papàà (lo chiama e ride col ciuccio in bocca)
Riki: vieni pure tu qui piccolino così
Fede: siete proprio belli
Alla fine riki con i bambini riesce a sorridere un po' e dopo entrano tutti e stanno un po con lui
Luca: fede per la notte resti tu?
Fede: si certo non lo lascio solo
Riki: amore e i bambini lo sai che vogliono te se vuoi può restare Luca
Fede: no amore tranquillo ora troviamo una soluzione
Franci: fede dormiamo io e lui da voi con loro e domani poi all'orario di entrata veniamo
Fede: va bene tanto loro con voi ci stanno
Riki: grazie fratellino grazie sorellina
Luca: di nulla fratellone
Franci: di nulla Kiki
Riki: ehi lu visto che la mia lesione è temporanea e quindi potrò col tempo tornare a camminare facciamo la fisioterapia insieme?
Luca: certo ovvio appena ti riprendi per bene iniziamo tranquillo
Riki: va bene (guarda Francesco)
Francesco: tranquillo prima riprenditi e poi pensiamo al lavoro
Roberta: l importante è che tu stai bene
Ludovica: appunto Riccardo l importante che stai bene
Riki: grazie ragazze
Fede: amore ma di quella sera non ricordi nulla? Anche per capire che è successo?
Riki: ricordo che ero uscito dallo studio di design e stavo venendo a casa per i bambini solo che dopo ho un vuoto non ricordo nulla
Raffa: ho chiamato i carabinieri e mi hanno detto che stanno lavorando per capire cosa è successo
Riki: a va bene mamma perfetto io non vedo l'ora di andare a casa mia (stringe la mano a fede perché aveva la sua mano intrecciata con quella di lei)
Raffa: amore vedrai che appena il dottore capisce che puoi tornare a casa ti dimette
Riki: speriamo presto (aveva suo figlio che ci giocava in braccio) ehi ometto
Raffa: è fatto grande
Riki: già mamma
Da quel giorno passa una settimana e una mattina Riccardo viene dimesso e torna a casa sua insieme a fede e i bambini, purtroppo non potendosi muovere suo padre gli aveva comprato una sedia rotelle in modo da potersi muovere meglio, così arrivano a casa e i bimbi giocano a terra e fede parla con Riccardo
Fede: amore ehi lo capisco ma vedila come un aiuto per muoverti e basta
Riki: va bene amore mio (la bacia) grazie per essere stata in ospedale con me in questi mesi
Fede: amore se lo fatto è perché ti amo e poi non potevo lasciarti solo noi adesso affronteremo questa cosa insieme
Riki: grazie amore adesso dovrò cambiare tante cose
Fede: ehi amore tranquillo vedrai che riuscirai a fare tutto
Riki: no amore alcune cose cambieranno al momento non farò instore mi limito a scrivere pezzi nuovi e a dedicarmi al design e basta al momento
Fede: ehi qualsiasi cosa posso fare per aiutarti io ci sono
Riki: lo so amore grazie (la bacia e nota i bimbi che giocano insieme) amore guardali che dolci
Fede: sono due piccoli te loro
Riki: già amore
Fede: (lo abbraccia e resta appoggiata a lui)
Da quella mattina passano due anni Sophie ha cinque anni mentre Nico ha tre anni, entrambi fanno l'asilo da fede anche se il piccolo è tanto geloso di fede
Per quanto riguarda Riccardo ancora non camminava infatti faceva ancora la fisioterapia con Luca e ogni tanto Luca lo metteva in piedi con i tutori ma poi lo faceva risedere, questa situazione faceva soffrire Riccardo anche se non era solo perché ha accanto la sua famiglia e soprattutto fede e i bimbi, un pomeriggio lui stava guardando la tv sul divano e aveva i bambini poggiati sul petto e fede ne stava approfittando per sistemare casa e ad un certo punto arrivano Ludovica e Roberta e suonano e fede va ad aprire e le fa entrare e loro vanno subito da Riccardo e parlano con lui
Roberta: e come va con la fisioterapia hai visto miglioramenti?
Riki: diciamo di si
Ludovica: vedrai che tornerai a camminare
Riki: ma speriamo ragazze
Da quel pomeriggio passano sei mesi circa e una mattina Riccardo mentre fa la terapia con Luca, lui lo mette all'inpiedi e nota che Riccardo si regge anche bene e gli fa fare qualche passo
Riki: oddio c'è lo fatta
Luca: si fratellone c'è l'hai fatta ahaha
Cosi alla fine lui va da fede insieme a Luca per fargli vedere che camminava a piccoli passi ma camminava, fede appena se lo vede arrivare in piedi lo guarda sorridendo
Fede: amore che bello stai camminando
Riki: si amore sto camminando ( l'abbraccia e la bacia) fratellino grazie di tutto
Luca: a parte che è il mio lavoro e poi sei mio fratello per te io ci sarò sempre 
Riki: grazie davvero
Luca: i bimbi a scuola?
Fede: si Sophie è entrata tranquilla il piccolo un po' meno perché ha capito che oggi non ci sarei stata e che c'era solo vitto
Luca: lui è legatissimo a te vero?
Fede: si e anche tanto geloso come lo è Sophie di tuo fratello
Luca: è normale sono piccoli
Alla fine Riccardo e fede vanno via e lui inizia a camminare con le stampelle e va in ufficio mentre fede va all'asilo dai bimbi infatti appena Nico la vede le corre incontro e resta con lei mentre Sophie l abbraccia e torna a giocare
Vitto: amore hai visto che mamma è qui
Fede: mi volevi amore eh
Nico: ti (resta appoggiato a lei)
Vitto: com'è andata la fisioterapia di Riccardo oggi?
Fede: super benissimo adesso cammina con le stampelle
Vitto: wow che bello
Alla fine da quella mattina passano due anni Sophie ha sette anni mentre Nico ha tre anni, ormai Riccardo camminava senza le stampelle e aveva ripreso il lavoro da dove si era fermato quindi le collaborazioni con le sue amiche Roberta Ludovica e altri loro amici e amiche, la casa discografica e lo studio di design e a casa c'era raramente perché lui partecipava anche ad un trasmissione televisiva dove attraverso delle melodie si doveva indovinare la canzone, poi comunque la sera usciva una sera si e una no poi passava molto tempo con Roberta e Ludovica visto che sono sue amiche e diciamo che tutte queste cose insieme avevano smosso la gelosia di fede che però per amore di Riccardo non parlava e si logorava dentro
Una sera a cena da loro ci sono andre e vitto e Raffa con nanci e Luca e tutti avevano capito che qualcosa non andava
Perché Riccardo e fede erano seduti distanti e non si calcolavano avvicenda, dopo cena verso le nove Riccardo si cambia e scende bello sistemato
Raffa: amore dove vai?
Riki: mamma sto uscendo con i miei amici
Raffa: stai attento ok
Riki: si mamma
Lui esce e a fede le lacrime gli scendono sole, Franci capendo la situazione porta i bimbi in camera da letto e sta con loro mentre Raffa cerca di calmare fede, intanto Riccardo era arrivato dalle sue amiche e amici, e durante la serata si sfoga con la sua amica Roberta e ....

Cosa succederà?

due mondi opposti legati da un forte sentimento Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora