Prologo : Una Battaglia per la Sopravvivenza

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In una radura di San Francisco un uomo di 34 anni di nome Natal assieme al suo branco erano impegnati a combattere senza sosta contro un branco di Lycan comandati da un suo vecchio amico di nome Pier che era stato nel branco di Natal come il Beta ma tre anni fa si ribellò a Natal che era il suo Alpha.

L'alpha, vedendolo cambiato e non più come era prima, iniziò a dubitare di lui fino a quando Pier non fece una cosa orribile: distrusse e uccise un intero quartiere senza risparmiare nulla e nessuno.

Natal vedendo ciò decise di esiliarlo così da tenere al sicuro il proprio branco dalle decisioni sbagliate del Beta che, tuttavia riuscì a portare con sé coloro che avevano le stesse idee dell' esiliato.

Si unirono a lui e iniziarono a spargere terrore e morte uccidendo altri lycan e reclutando i componenti degli altri branchi ormai orfani dei propri Alpha. Chi si rifiutava veniva ucciso.

Pier divenne un Alpha a tutti gli effetti e il suo branco si ingrandì.

Passarono 4 anni e anche il branco di Natal nel frattempo si era ingrandito inglobando i superstiti che riuscivano a fuggire alla furia di Pier, ormai pieno di rabbia e violenza.

Pier era diventato un vero e proprio tiranno con la sete di potere, alla fine Natal decise di seguire le sue tracce supportato dal suo branco.

Passarono due anni e finalmente lo trovò. Natal cercò prima di parlarci ma... Pier rifiutò perché non voleva avere nulla a che fare con lui e così attaccò lui e il suo branco. Lo scontro durò 3 giorni. Natal si rese conto che stava perdendo il proprio branco, intorno a sè c'erano i propri amici ed ex Lycan che erano stati una volta al suo fianco prima di abbandonarlo per seguire Pier ed ora erano a terra morti.

Durante i tre anni il branco di Pier era diventato più aggressivo e violento e, quelli che non erano morti, stavano ancora combattendo con ferocia contro il branco di Natal. Quest' ultimo cominciava a cedere ed essere dimezzato dagli attacchi del branco oscuro, i restanti cercarono di combattere a fianco del proprio Alpha ma alla luce del mattino Natal si trovò sfinito e solo: il suo branco distrutto.

Con le ultime forze decise di fuggire nella foresta ma Pier e il suo branco lo inseguirono, Natal si sentiva braccato cercò di nascondersi ma non riuscì perchè Pier o il suo branco lo scovarono immediatamente. Il Lycan riprese a combatte ma questa volta era per la propria sopravvivenza, per non morire anche lui.

Al pensiero di aver perso il proprio branco che rappresentava la sua famiglia, il suo cuore era pieno di dolore e sconforto, all' improvviso venne braccato e riattaccato da alcuni del branco di Pier ma lui riuscì a sopraffarli e fuggire.

Arrivò al ciglio del dirupo e sotto scorreva l'acqua, non potendo andare avanti decise di tornare umano. Si guardò intorno cercando un modo per salvarsi ma Pier con il suo branco erano alle spalle e gli urlò soddisfato:

"Mio caro amico sei rimasto solo! "

Natal rispose gelido nonostante la stanchezza:

" Non sono più un tuo amico.. nel momento in cui hai scelto la strada che io odio! "

Pier rispose:

" beh peggio per te "

Così tornò Lycan gli occhi divennero rosso sangue, stava per attaccarlo quando venne interrotto dalla squadra di Cacciatori di Lycan che iniziarono a lanciare frecce e proiettili contro di loro.

Natal si voltò, si buttò in acqua e nuotò verso la riva. Guardò in alto e disse con rammarico:

" Mi dispiace Pier ma la tua strada non la seguo "

Intanto Pier e il suo branco affrontarono i cacciatori riuscendo ad ucciderne alcuni ma erano troppi così si ritirarono nella foresta, con la minaccia di ritrovarlo e ucciderlo per estirpare del tutto il suo " branco di mammolette ".

Natal era riuscito a tornare a casa ma era distrutto e affaticato, medicò le ferite che aveva riportato, si riposò quel tanto per riprendersi. Chiamò la compagnia dell' aeroporto, prenotò subito il biglietto per la Thailandia per la sera stessa, fece le valigie in fretta e furia e partì. Doveva mettere tra lui e Pier e il suo branco chilometri di distanza così da non farsi più trovare.

Arrivato in Thailandia, lo stesso giorno, iniziò a cercare una casa dove vivere e ricostruire la propria vita ormai distrutta da chi una volta era stato suo amico e la sua famiglia.

Per non attirare l'attenzione divenne un' Omega cioè senza un branco. Nel frattempo Pier a San Francisco fece irruzione nell' appartamento assieme al suo branco ma la trovò vuota, l' Alpha si infuriò e lanciando di sotto uno dei suoi e quello finì spiaccicato al suolo.

Natal nel frattempo aveva trovato una casa in provincia di Phuuket, cambiò il proprio nome e prese il nome di Ar Ke e da li iniziò la sua nuova vita, imparando le usanze del posto. 

WolfWhere stories live. Discover now