25. Just know that if you hide, it doesn't go away

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«Smettila.» sospira.

«Di fare così.»

«Così come?»

«Di portami all'estremo.» confessa, imprimendo le sue iridi verde nelle mie blu notte.

«Sei tu che dovresti smetterla.»la rimbecco.

«Di fare cosa?» domanda confusa.

«Di guardarmi come se volessi essere presa su ogni muro di questo locale.»sussurro al suo orecchio, guardandola rabbrividire e trattenere il respiro.«Perché non resisterò a lungo prima di piegarti e scoparti contro questa parete.»

Il suo seno preme sul mio, e non esito a farle sentire l'effetto che mi fa.«Lo senti?»chiedo e lei annuisce, incapace di parlare.

«Ti odio per questo.» sfioro le nostre labbra ripetutamente.

«Ti odio anch'io.» socchiude gli occhi, prima di spingermi via.

«Vattene, ti prego.» mi supplica.

«Non senza di te. Te l'ho detto, sono uno stronzo ma non ti lascio sola.»

Sbuffa, prima di andare verso la porta aperta da dove vengono le voci alla velocità della luce come se stesse scappando da me.

Ne approfitto per guardarle il culo tondo, e l'erezione nei pantaloni diventa ancora più dolorosa.

Mi farà morire.

Tom Pov's

Rimango ad osservare la scena mentre mi preparo una canna, seduto su una scomoda panca di legno. Skylyn Miller, alza la maglia fino a scoprire la ferita, mentre Trevor si gira nella direzione opposta per non doverla guardare, sospirando pesantemente, mentre Kai si abbassa leggermente arrivando all'altezza dell'addome della ragazza.

Alexander se ne era appena andato, dicendomi di aver avuto dei problemi con Juliet che voleva risolvere al più presto.Mi era apparso un po' più complicato di così, ma non ho osato fare domande.

Me ne parlerà quando se la sentirà.

«A me sembra che sia tutto a posto.» dice Kai dopo un po'. «Sicuro?» insiste Trevor.

«Certo che sono sicuro.»

Nello stesso momento, la porta viene spalancata e due dei fratelli Miller sbucano dal nulla, guardando prima la sorella,poi la sua pancia scoperta e infine noi, un paio di volte prima di rendersi conto della scena che gli si presenta davanti.

«Che ci fate qui?»chiede lei.

«Potremmo farti la stessa domanda.»risponde Will con dei ridicoli capelli bianchi.

«Un piccione ti ha cagato in testa per caso?»lo prende in giro Kai.

«Una cosa del genere.» replica Will per poi urlare contro qualcuno nel corridoio.

Pochi secondi dopo però, una figura che non mi sarei mai aspettato di vedere, entra nello spogliatoio senza rivolgermi uno sguardo.

Evan.

Mi raddrizzo con la schiena, con la testa che pesa dalle mille domande. Che ci fa qui?

LimitlessOnde histórias criam vida. Descubra agora