Limitless

25. Just know that if you hide, it doesn't go away

Dopo Amanda non mi era mai importato molto delle ragazze.

Cercavo solo del sesso.
Che fosse sporco, violento, senza delicatezza non importava. Importava soltanto avere qualcuno consenziente con cui sfogare i miei istinti.

Infondo era l'unica cosa che potevo offrire.

Se lei, che mi conosceva meglio di chiunque altro, non era mai stata in grado di amarmi, chi avrebbe mai potuto farlo?

Avrei voluto provare quella sensazione, a dir la verità.Mi sarebbe piaciuto essere amato.

E forse è per questo che non riuscivo a staccare gli occhi di dosso da Iv.Era bella, fottutamente bella. Mi piaceva la fossetta che si andava a formare sulla sua guancia destra quando sorrideva.E mi piaceva vederla cucinare, perché si impegnava e quando si concentra troppo su una cosa, stringe le labbra in una linea sottile producendo un espressione fin troppo esilarante.

Ero fottutamente geloso di Jake.Perché lui era riuscito a farsi amare da una ragazza straordinaria, diventando così l'uomo più fortunato sulla faccia della Terra.

Ma soprattutto perché sapevo, che lui sarebbe stato in grado di darle tutto quello che si merita. Sarebbe in grado di amarla. Mentre io non potrei mai. Io volevo solo il suo corpo, e volevo soddisfarla con il mio.

Molte volte nel corso degli anni avevo sperato di essere come lui. Di saper sempre dire la cosa giusta al momento giusto, di esserci per tutti, di trovare del bene anche quando non c'è, di non farsi mai prendere dalla rabbia. Lui era il mio opposto, in tutto e per tutto.

Ed io odiavo quello che ero.

La guardo un'ultima volta, prima di distogliere lo sguardo e concentrarmi sullo scontro.

De Marco ci dà dentro alla grande con i pugni, così bene che mi ritrovo ad urlare insieme ad altra gente il suo nome, incitandolo a fare ancora meglio.

E alla fine dei 6 round, il vincitore è proprio lui.

Vado per recuperare mia sorella, ma Kai la trascina via con loro e così decido di seguirli.

«È il momento di andare a parlare con i Raiders.»dico a Jake che annuisce.

«E noi che facciamo?»chiede Iv,indicando se stessa ,Peter e Evan.

«Andiamo con loro.»le risponde Evan.

«Che?»domando confuso.

«Veniamo con voi.Semmai dovesse esserci uno scontro all'ultimo sangue con quel MJ, dobbiamo esserci anche io e Peter.Sicuramente si unirà anche T. Più siamo meglio è, no?»incrocia le braccia al petto, sicuro della sua argomentazione.

«Tu, -lo indico - che hai paura dei cani come lo stupido di tuo fratello, vuoi venire con noi ad affrontare 4 coglioni e partecipare ad un possibile massacro?» alzo un sopracciglio,incredulo.

«Esatto, è proprio quello che sto dicendo.»

«Parliamone...»prova a dire Peter.

«La decisione è stata presa.Dove dobbiamo andare?» chiede Evan, facendo finta di non ascoltare quel fifone del fratello che ha paura della sua stessa ombra. Camminiamo fino ad un corridoio isolato dal resto, dove Jake e Will si incamminano per cercare lo spogliatoio dove sono i Raiders.