«Che ce l'hai a fare sul braccio? Non ti serve per i capelli» cerco in tutti i modi di estorcergli qualche informazione, in modo da capire almeno una delle sue mille stranezze ma trova sempre un modo per uscirne indenne.E così anche adesso.
«Sei qui per questo infatti, avanti, legami i capelli.» se lo sfila dal braccio, prima di consegnarmelo.
«Eh?»
«Che c'è sei sorda?Ho detto legami i capelli.» faccio per parlare e insultarlo per la sua maleducazione ma poi un idea mi balena la mente e decido di avvicinarmi a lui e fare come mi ha chiesto.
Inclina il capo all'indietro per guardarmi meglio, mentre io gli stringo i capelli più forte del dovuto causandogli un gemito di dolore. «Fa' piano»mi sgrida.
Ed io ripeto il gesto,ancora più forte di prima,godendomi la sua espressione omicida.
«Così forse diventi più gentile.»borbotto.
Dilata le narici,prima di agguantarmi un fianco e spingermi contro di lui facendo in modo che al mio cervello non arrivi più ossigeno.«Non giocare con me.»
«Altrimenti che fai?»incalzo,inarcando un sopracciglio.Se prima si limitava soltanto a stringermi il fianco, adesso la sua mano sfiora, quasi impercettibilmente ma abbastanza da farsi sentire , la mia coscia.
Santo cielo.
E per entrambi sembra proprio che attorno a noi non ci sia nessuno.Quasi non mi accorgo di essere su un ring, sotto gli occhi dei miei fratelli e dei suoi amici, e il casino scompare.
Tutto ciò che rimane sono i nostri respiri che si fondono.
E il battito del mio cuore, che viaggia incontrollato.
«Inizio a giocare anch'io. E lo sai che non sono affatto gentile.» i suoi occhi sono fissi nei miei, mentre il suo pomo d'Adamo fa su e giù, insieme alle montagne russe del mio stomaco. La sua mano sale fino ai miei capelli, e se li rigira tra le mani prima di chiuderli in un pugno e avvicinarmi alla sua bocca.«È così che si fa.»il suo respiro caldo solletica le mia labbra.
«Cosa?»
«È così che si stringono dei capelli.» sbarro gli occhi, cercando di calmare il mio respiro e non andare in iperventilazione proprio davanti a lui, mentre nella mia mente si percorrono tutti i doppi sensi del mondo lasciando spazio anche ai film mentali.
So a che cosa pensare stanotte.
Continua a tenerli stretti nella sua mano, intensificando leggermente la presa, mentre nei suoi occhi scatta una scintilla di lussuria. I nostri nasi si sfiorano, e mi ci vuole tutto l'autocontrollo di cui sono munita per non baciarlo.Anche se vorrei.Parecchio.
«È necessario farlo così forte?» chiedo come se davvero mi stesse facendo una lezione su come tirare i capelli alla gente.
«Solo con le persone che desideri veramente...» sussurra, piegando il capo di lato per guardarmi meglio mentre io trattengo l'aria nei polmoni.«....o con chi ti irrita particolarmente.» aggiunge poi.
«Allora fai così perché ti irrito particolarmente?»domando, sperando in una risposta che probabilmente lui non mi darà mai.
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Limitless
RomanceDal 3 Settembre in tutte le librerie e store online per Sperling & Kupfer 💙 «Siamo tutti i cattivi nella storia di qualcuno, non importa quanto buono tu sia o quanto tu possa impegnarti nell'essere una brava persona. Talvolta lo siamo anche della n...
25. Just know that if you hide, it doesn't go away
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