"Non c'è, bisogno, dico la verità" Disse facendo spallucce guardandomi ed io gli sorrisi

"Bel posto vero?" Chiese continuando a mangiare guardando l'acqua ed io annuì

"E' così tranquillo" Dissi distendendomi sul prato guardando i piccoli movimenti dell'acqua, Danny fece lo stesso accanto a me e per un po restammo lì fermi a guardarci negli occhi.

Il tempo passava ma io non ne avevo proprio voglia di ritornare a casa, eppure quando Danny guardò il cellulare, vide che era tardi e dovetti alzarmi a malincuore.

Danny mi portò a casa, ero stato benissimo con lui, ci eravamo rilassati così tanto al lago che volevo restare lì per sempre, vedevo Danny come qualcuno di cui mi potevo fidarmi, é un ragazzo così sorridente che mi contagia molto facilmente ed affascinante sotto il mio punto di vista

"Hey Harry..." Disse dolcemente, ero mezzo addormentato appoggiato al finestrino
"Si?" Chiesi cercando di svegliarmi
"Stavi dormendo?" Chiese ridendo ed io gli sorrisi imbarazzato
"Quasi"

Uscì dalla macchina e lui mi seguì fino alla porta, prima di aprirla mi girai verso di lui e gli sorrisi

"Beh... E' stata una bella serata" Dissi stringendomi le spalle imbarazzato
"Già..." Disse guardandosi le scarpe
"Allora io vado" Dissi girandomi aprendo la porta
"Harry..." Mi richiamò Danny, mi girai
"Che c'..." Non mi fece il tempo di parlarmi che si fiondò sulle mie labbra lasciandomi completamente spiazzato ed immobile mentre lui mi accarezzava i capelli lentamente

Danny

Mi aveva appena baciato

Si allontanò da me sorridendomi mettendo il dito davanti alle sue labbra per poi andarsene.
Restai lì per un po a cercare di fare mente locale su ciò che era appena successo

Ommerda.

Oh merda.

Rientrai a casa e mi fiondai in camera mia, era mezzanotte quindi mia madre già dormiva dopo aver vinto la battaglia con le batterie del telecomando. Avevo bisogno di qualcuno con cui parlare

Louis.

Harry: Louis, é successo un casino con Danny, mio dio

Era online e vedeva i miei messaggi, che cosa aspettava a rispondermi?

Harry: Ci sei?

Stanghetta blu

Harry: Potresti almeno rispondermi, mi preoccupo

LouLou: Sei assillante

Rilessi quel messaggio tipo venti volte, sentì il cuore sobbalzarmi

Harry: Oh... Mi dispiace (?)

LouLou: Non dispiacerti per una cosa che fai sempre :)

Mi stavo sentendo una merda, era veramente il ragazzo con cui parlavo ogni giorno e con cui avevo fatto anche una videochat dove abbiamo riso tutto il tempo?

Harry: LouLou ma cosa ti prende? Ti é andata male la serata? Puoi parlarmene se vuoi

LouLou: Stava andando una meraviglia poi il cellulare mi é vibrato e oh, eri tu

Sentivo la gola farmi male, e gli occhi che minacciavano di far uscire qualche lacrima, mi schiarì la voce cercando di scacciarle per poi mettere la mano sinistra fra i miei capelli scostandoli freneticamente mentre con l'altra tenevo il cellulare e cercavo di parlate

Harry: ... Mi dispiace? Non so che dire

LouLou: Allora sta zitto.

A quel messaggio gettai lontano il cellulare distendendomi sul letto, il cuore batteva velocemente, sentivo il viso caldo e non riuscivo più a vedere bene, le lacrime mi annebbiavano la vista, restai lì in silenzio facendo scendere lentamente le mie lacrime

Text meWhere stories live. Discover now