"Quindi sei di nuovo in affari con i Capone?" ha alzato gli occhi al cielo "fottutamente alla grande"

"So che hai una storia con il figlio..."

"Storia?!" Sienna esclamò "Papà ha cercato di uccidere un uomo per aver parlato con me!"

Alfie sospirò "sì tesoro ma non puoi criticare che sia protettivo-"

"Era un fottuto cameriere! Stava solo prendendo il mio ordine!"

Sonny Capone. L'ex tossico da cui Sienna aveva passato così tanto tempo a cercare di scappare. Si erano frequentati brevemente per alcuni mesi quando avevano entrambi 16 anni e lui non aveva mai superato il suo ritorno a Londra. Aveva tenuto d'occhio lei costantemente quando stavano insieme, avendo gli uomini di suo padre che la tenevano d'occhio quando non era a casa o a scuola e questo l'aveva messa in crisi.

Era stato estenuante per lei. Era stata giovane e impressionabile, la sua ingiustificabile sfiducia nei suoi confronti, il modo in cui la umiliava costantemente solo perché parlava da sola, come camminava costantemente sui gusci d'uovo intorno a lui..

Era solo l'inizio

Poi, una volta che si era trasferita a Londra dopo tre anni in California per allontanarsi da lui, si era vendicato nel vero spirito dei boss mafiosi.

Aveva sparato alla sua coinquilina, Fiona, era stata l'unica persona a cui Sienna si era avvicinata laggiù e le era costata la vita.Lo stato freddo e impassibile di Sienna veniva dall'orrore che con lei aveva mostrato emozione e l'aveva fatta ammazzare. Ecco perché aveva così paura di mostrare che le importava di chiunque.

Non aveva mai detto niente a nessuno di tutto questo. Suo padre l'avrebbe fatto morire in un batter d'occhio e questo avrebbe dato inizio a una guerra che lei sapeva non avrebbero vinto. Il suo stomaco iniziò a coagularsi.

"Sono qui?" Chiese senza emozione e suo padre annuì

"Ci incontriamo con loro nel magazzino" fu tutto ciò che disse suo padre mentre entravano a Camden e Sienna sentì la furia invadere tutto il suo corpo

Alfie ringraziò Ollie mentre arrivavano al grande edificio di legno mentre prendeva il suo bastone ed usciva della vettura.

"Sienna per il bene del tuo vecchio" le disse gentilmente "per favore non iniziare una rissa"

Sbuffò, infilando la pistola nel cappotto che aveva in tasca. "Farò del mio meglio"

Entrarono nella stanza e un uomo con un forte accento americano parlò

"Salve Mr e Miss Solomons" li salutò, guardando con circospezione il gruppo di uomini di Alfie in piedi dietro di loro "non vediamo l'ora di fare affari con voi" fece un cenno tra sé "Alfonse Capone, questa è mia figlia" un uomo scese dalle ombre e mostrò un sorriso a trentadue denti, Sienna sentì tutti i peli sulla nuca rizzarsi

"Mr Solomons" salutò prima di fare l'occhiolino alla ragazza "Sienna"

"Sonny" sputò e gli uomini più anziani si guardarono in mezzo a loro due.

"Ahh si dimenticavo che siete compagni di vecchia scuola" disse Alfonse "forse mentre facciamo affari, tua figlia può tenere compagnia a mio figlio?" Alfie guardò tra loro, lacerato

"Cosa sono, una fottuta baby sitter?" Sbuffò facendo in modo che suo padre le mandasse un'occhiataccia, avvertendola di guardare il suo tono. Rendendosi conto che non aveva molta scelta, sospirò e annuì

"Va bene" disse infine al boss della mafia americana "hai 10 minuti" gli uomini si strinsero la mano ed entrarono nell'ufficio di Alfie

"Non sei uno spettacolo per gli occhi irritati?" sorrise alla sua faccia disgustata "sei stata proprio una volpe da rintracciare"

"Ti è mai venuto in mente che on volevo che mi trovassi?" sbottò lei arrabbiata, lui si limitò a ridacchiare

"Eppure il destino ci ha riuniti"

"No" sbottò di nuovo "gli affari ci hanno rimesso insieme, una volta finita non ci vedremo mai più"

Sorrise "Non credo sia proprio vero" il suo tono le fece venire i brividi

Fanculo. Perché non è rimasta a Small Heath con Finn?

"Vedi, non sei l'unico con cui siamo stati in contatto qui in Inghilterra" le disse compiaciuto "anche un racket è diventato boss della mafia,ha chiesto informazioni sui nostri servizi, nome Thomas Shelby" Sienna sentì il sangue scorrere freddo

"Che affari hai con Thomas Shelby?" Ha chiesto, gocciolante dal suo tono

"Oh questo e quello" era chiaro che si stava divertendo non sapendo "ho sentito che sua sorella è piuttosto bella"

Sienna strinse i denti e la sua mano andò immediatamente alla pistola alla menzione di Ada. È riuscita a controllarsi. Se Sonny scoprisse che ha qualche legame con gli Shelby, renderebbe le loro vite un inferno

"So che sei qui per la minaccia che Changretta pone sui russi" disse lei dolcemente, non minacciata dalla sua presenza "da quando eravate guardie del corpo?"

Sonny si limitò a ridere di lei "oh angelo, è molto più profondo di così" ha preso nel suo personaggio provocatorio "mio Dio, sei cambiata" rifletté "non sei più la ragazzina spaventata che conoscevo eh?" Si avvicinò a lui per poterle sussurrare all'orecchio

"Hai sparato alla mia amica" scattò Sienna, Sonny sembrava impassibile

"Ti teneva lontano da me" disse malvagiamente "aiutandoti a  andare avanti,ti saresti dimenticata di me" la guardò ancora una volta "Dico solo che sembri aver sviluppato abbastanza l'atteggiamento" rifletté

"Non sono più uno zerbino, non mi interessa davvero se questo ti dà fastidio" ribatté Sienna, si limitò a ridere

"Bene" sibilò "quella ragazza era una noia"

Prima che potesse cacciarlo a calci , la porta di si aprì e Sonny si allontanò, guardando innocentemente il padre in arrivo.

"Confido che tu abbia finito i tuoi affari" chiese e suo padre annuì

"La nostra collaborazione sembra molto amichevole" concordò, rivolgendo il cappello a Sienna ed entrambi se ne andarono, Sonny che le mandava un sorrisetto sornione mentre se ne andavano. Gli lanciò un'occhiataccia.

Bastava

"Papà" chiamò mentre entrava nel suo ufficio

"Fottute stronzi tutte loro" ribolliva suo padre e Sienna acconsentì prontamente "andando avanti sull'onore e su tutte quelle stronzate..." si rivolse a sua figlia

"Ammetto di aver sbagliato a portarti qui per proteggerti" mormorò "c'è tanto pericolo qui quanto in quel buco di merda in cui passi così tanto tempo" sorrise Sienna

"Questo significa che posso tornare indietro?" Suo padre alzò una mano per fermarla

"Sienna voglio aspettare fino a quando tutta questa fottuta faccenda del wop fosse finita"
sospirò "tuttavia, in questo momento ho deciso che Birmingham potrebbe essere il posto migliore per te" La mascella di Sienna rimase a bocca aperta "Ci ho comprato una casa laggiù, ho sentito che era ora di espandere il portafoglio"

Ha riso del viso più felice di sua figlia "e penso che questo ti piacerà ancora di più", ha continuato

"È proprio in fondo alla strada da Watery Lane" Sienna sorrise ampiamente, abbracciando suo padre. Lui rise di lei con calore

"Sono circa 10 minuti da Polly Gray e 20 minuti dallo Shelby 2 e Shelby 3 a tratta" Sienna applaudì felice prima di ricordare la sua precedente conversazione che le faceva cadere leggermente il viso

"Riguardo a Tommy, papà-" fece una pausa "anche i Capone stanno studiando affari con lui" gli occhi di suo padre si spalancarono

"Cosa potrebbero volere da quella picchetta?" Sienna ignorò il commento di suo padre e invece si limitò a scrollare le spalle

"Questo è quello che intendo scoprire" disse con determinazione facendo sì che suo padre la guardasse con orgoglio

"Questa è la mia ragazza" raccolse il bastone e il cappello, lanciandole la sua pelliccia grigia

"Andiamo a vedere la casa"

Attraverso il fumo - F. ShelbyDonde viven las historias. Descúbrelo ahora