"Amicizie"

165 14 4
                                    

Avviso subito ho usato parole forti, e un accenno di dialetto scusate.
Lo guarda con il terrore che potesse essere lui...ma poi ci ripenso e mi dico che è impossibile dopo come dire..lasciamo perdere va, prendo il telefono e non riconosco molto il numero, ma rispondo ugualmente:
S• "pronto, chi è?"
T •" ciao senti scusa se ti chiamo a quest'ora, sono Tommino tuo, dimmi un po' come è andata?"
..com'è andata..*sospiro scoraggiata*
S •"Beh..ecco...non è andata...mi ha rifiutato senza nemmeno conoscermi o almeno..provare a farlo"
T •" Mannaggia a lui e la sua capa tosta, mi dispiace Stefy, dovrebbe vergognarsi a non voler conoscerti nemmeno un po', una come te non si trova ovunque"
S •" cosa intendi con "una come te non si trova ovunque"?"
T •" che una con il tuo carattere ormai è difficile da trovare.  Steffy tu sei speciale, non farti mettere i piedi in testa da nessuno. Okay?"
S• " Okay. Grazie TJ, ti voglio un mondo di bene."
T • " Anch'io. Steffy ti va di uscire qualche sera? E' un po' che non usciamo da soli e io devo parlarti di alcune cose"
Mi ha chiesto di uscire? e per la prima volta lo chiede lui? ♥°♥ che onore.. penso si sia capito che è il mio migliore amico e che di solito sono io a invitarlo a uscire..
S• " Certo, quando vuoi tu, nel caso ci mettiamo d'accordo domani "
T• "Va bene, ci vediamo domani, Buonanotte tesoro "
S• "Buonanotte caro ".
Finita la chiamata mi arrivano 3 messaggi, noto che una è della mia migliore amica, e le altre di.."A-A" non faccio in tempo dire il nome che qualcosa o qualcuno mi prende da dietro e poi buio e vuoto totale,
*il giorno dopo*
Mi sveglio presto e vado sotto la doccia con un leggero mal di testa, mi chiedo cosa sia successo precisamente ieri sera.. mi vesto e mi dirigo verso scuola, passate quelle 5 ore infernali, vedo avvicinarsi  la mia migliore amica e non faccio in tempo a salutare che parla prima lei.
M• Stefany non siamo più migliori amiche o amiche o quello che te pare, non me ne frega un cazzo se siamo cresciute insieme e che siamo amiche dall'asilo, è inutile che discutiamo tanto tra 2 mesi finisce la scuola e io me ne vado a Milano e non ti voglio vedere sul mio cammino, stare con te fa schifo, mi costringi a stare con te e io non voglio stare con una che è una palla al piede"
S• "sai che ti dico vaffanculo, se sono sempre stata un fottuto peso perché mi hai detto tutti i tuoi segreti? Perché poi così, di punto in bianco, anche se avevo un po' intuito che preferisci stare con una stronzetta straniera dal cazzo solo perché pensi che sia figa solo perché sta con il cell. in classe e risponde male ai prof. o anche perché non so il motivo è intoccabile, e preferisci lei dicendo che è """"Trasgry""" invece di stare con me che ti ho sempre difeso e tutto. Guà mi vergogno di essere stata vicina a una che da me non meritava un cazzo"
Stava per ribattere quando si avvina un tizia alta come me, come si chiamava ? A si Ester.
E• "Hey che succede qui?" lo dice con quello sguardo da smorfiosa e quella voce da cornacchia.
S• "nulla stiamo parlando tra NOI"
dico fredda per fargli capire che se ne deve andare
E• "ok, com'è così fredda oggi?"
S• "da quando ti interessa come sto? "
M• "lasciala sta, tanto non ci averemo più nulla a che fare con questa"
E• " come mai? non eravate migliori amiche"
M• " hai detto bene, ERAVAMO, questa è solo una falsa, bugiarda e sfigata"
Sentendo quelle parole gli tirai uno schiaffo e la spinsi a terra guardandomi con faccia sorpresa e sconvolta dal mio gesto.
S• " Bene, se io per te sono tutto ciò, ora, se permetti  ti descrivo cosa sei ora. Tu sei  una : FALSA, STRONZA, IDIOTA, SVITATA, VIZIATA e Imbranata. E ricorda, se io sono " sfigata" tu lo sei più di me siccome sei cresciuta facendo tutto quello che facevo io".
Detto ciò mi girai e me ne andai. Alzai lo sguardo e vidi che  tutti quelli che si era trattenuti in cortile avevano visto e sentito tutto ed ora avevano uno sguardo sconvolto mentre mi seguivano con gli occhi.
* Spazio autrice*
Scusate ancora se ci sono errori, ditemi se vi piace e se volete che continui.
Grazie di essere passati.

The bitter adolescence of a girlWhere stories live. Discover now