Nicolochis-Ricordi di una vita

Capitolo 1

NICO POV

Mamma Nico: Nico svegliati che sono le 8 e devi andare a scuola.

N: *si sveglia* ehm mamma che vuoi ora.

MN: Scendi che è tardi!!!

N: *si gira verso l'orologio* É TARDI, MAMMA POTEVI SVEGLIARMI PRIMA. *Si veste*.

MN: ma io lo ho fatt-.

N: MAMMA.

MN: Primo calmati, secondo vieni a fare colazione.

N: Arrivo *mangia ed esce da casa*. Ciao ma.

MN: Ciao Nico. Non cambierà mai.

LOCO POV

L: Papà, hai visto mamma?

Papà Loco: Si dorme ancora, io vado a lavoro, il pranzo è sul tavolo.

L: Ok pa, buona giornata, *prende il pranzo e va a scuola*

PL: anche a te piccolo campione.

A scuola (sempre loco pov)

Marcy: IO SONO IL DIO DEL NUOVO MONDO.

Baddy: Si credici, ora però entriamo.

L: Raga che succede e perché Marcy urla.

B: Oggi si crede light yagami, oramai ci sono abituato.

M: IO NON MI CREDO IL DIO DEL NUOVO MONDO, IO LO SONO *tira fuori un quaderno nero*

L: Si Marcy ci credo.

*Suona la campanella*

L e B: Entriamo, forza.

NICO POV

N: Sono arrivato in tempo almeno oggi *sente delle urla*.

M:IO SONO IL DIO DEL NUOVO MONDO.

N: Se guarda questo, si crede light, come stiamo messi in sta scuola manco al manicomio.

*suona la campanella*

N: Meglio che mi avvio, non voglio essere investito dalla folla.

In classe

prof: Ragazzi seduti, oggi ci sono 2 nuove alunni tra noi, Marcy e Baddy, su presentatevi.

M: CIAO, io sono Marcy, ho 15 anni ma ho fatto la primina, spero di diventare amico di tutti

B: *sotto voce* Marcy calmo, non ci far fare una brutta impressione.

prof: Bene, Baddy presentati.

B: S-si, allora io sono Baddy, ho 16 anni e *si imbarazza*

M: Dai puoi farcela.

B:E-e sono gay.

La classe: Ok.

B: Ah, pensavo peggio.

M: Visto, che ti dicevo.

prof: Su prendete posto

M e B: ok * si siedono in ultima fila, vicini vicini*

LOCO POV

L: Dove sta questa 3 B, Scusi.

Bidello: O che vuoi, te serve un gesso.

L: No, e solo che non trovo la mia classe.

Bidello: E dillo prima, me sembravi nuovo, che classe cerchi.

L: 3B

Bidello: Infondo a destra

L: Grazie, comunque sono Loco.