Capitolo 12

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C:Vieni *la prende dal polso* voglio presentarti a tutti

S:Si Camilo c'è una cosa che vorrei dirti prima peró

C:Dai me la dici dopo in privato,vieni adesso

S:Non ti stai comportando cosí per farla pagare a Diego vero?

C:Ti sembro tipo ?

S:Né per fare felice la tua famiglia.. Giusto?

C:Sai che c'è ? In queste settimane lontani ho avuto modo di riflettere e ho capito che non esiste donna al mondo migliore di te sei gentile, buffa, testarda e ironica come me e poi ami le empanadas

S:Buffa io? Ma senti chi parla

C:Stai forse dicendo che sono buffo?

S:No?

C:Esibizionista, simpatico, affascinante ma buffo no *fa finta di essersi offeso*

S:Che scemo che sei *spingendolo leggermente* e comunque le empanadas le adori anche tu

C:Si,esatto ma sopratutto vado matto per le arepas con queso

S:Buona a sapersi allora un giorno quando andremo a vivere insieme te le prepareró mattina e sera

C:Davvero sai cucinarle?

S:Bhe chi pensi che porta avanti la casa? Faccio tutto io dalla cucina alle pulizie mio padre non sta quasi mai a casa sta sempre fuori per aiutare la comunità e ovviamente grazie a voi Madrigal siamo tutti in una botte di ferro qui

C:A me sta bene tanto la fame non mi manca, qualche anno fa quando abbiamo perso la nostra magia Mirabel ha cercato di parlare con Dolores ma in realtà ero io che cercavo di fare il bis essendo che avevo già preso 5/6 arepas con queso

S:No ahaha e lei?

C:Poi é arrivato mio padre a rovinare tutto dicendo *si trasforma in Felix* 'Camilo smetti di fingerti Dolores per fare il bis!' *ritorna lui*  dovevi vedere la faccia di mia sorella e quella di mia cugina Mira sconvolte ahaha

S:Ahahah non ci posso credere e tu che gli hai detto?

C:Io mi sono ritrasformato in me e ho detto solo 'ci ho provato' e casita ha iniziato a darmi pacche dietro la schiena per mandarmi via dal tavolo del buffet altrimenti gli altri rimanevano senza cibo

S:No povero quindi ti é caduto tutto ahaha

C:No per fortuna nessuna arepas con queso é stata maltrattata e infatti la gioia di quel momento me la ricordo come se fosse ieri..prima era tutto più semplice da piccolo ridevo per ogni cosa, anche quando ero triste fingevo di stare bene per strappare un sorriso agli altri dopo tutto Abuela diceva *fa segno con le virgolette* che io sono nato per questo, per far sorridere' il mio dono infatti dai 17 anni ad oggi é inutile nessuno sorride più alle mie battute e nemmeno quando mi trasformo anzi alcuni del paese dicono che lo faccio per mettermi in mostra ma non é così anzi c'è stato un periodo dove nemmeno mi accettavo vedevo la mia immagine e non mi piacevo, ero arrivato a farmi due domande e a dire 'chi é Camilo davvero?' poi per fortuna Mirabel dopo che la casa é crollata ci ha fatto capire che noi non siamo il nostro talento e basta siamo persone e siamo molto di più, prima di lei qui tutti eravamo profondamente infelici e frustrati sono cose non ho mai raccontato a nessuno, ho avuto paura di conoscere nuova gente nell'ultimo periodo e se le ho conosciute le ho solo usate per divertirmi un po' niente di serio
non ti manca mai la tua infanzia? Il poter fare tutto quello che vuoi senza essere giudicato perché tanto 'sei solo un bambino'

S:Non ho avuto un infanzia facile, ho perso mia madre quando ero ancora in fasce sai lei é morta per dare alla luce me

C:Mi dispiace io.. io non volevo é solo che bhe eccco io non.. Scusa *si tocca i ricci nervoso*

S:Ehi *gli prende la mano con cui si tocca i capelli* é tutto apposto ok? Era destino che dovesse andare così e poi non l'ho mai conosciuta quindi non patisco particolarmente la sua morte, non hai niente da farti perdonare ci stiamo conoscendo solo adesso

C:Sai io ho perso mio abuelo Pedro molti molti anni fa e non l'ho mai conosciuto peró vive sempre in noi dice Abuela, lui attraverso casita veglia su di noi e ci protegge negli ultimi anni la montagna che faceva da mura ad Encanto dopo che la nostra candela si é spenta é crollato lasciando uno squarcio enorme e li Mirabel é andata a nascondersi per non farsi vedere dalla famiglia dopo aver fatto crollare la casa cioé si sappiamo benissimo che non é stata lei ma in quel momento capisci che avevamo tutti altri problemi e dall'altra parte vi era un fiume bellissimo e da quel giorno noi Madrigal ogni anno ci riuniamo e portiamo tante candele e le facciamo galeggiare a pelo d'acqua per onorare Abuelo e tutti gli altri uomini e donne che sono stati assassinati dai conquistadores

S:È una cosa molto toccante e profonda, l'anno prossimo vengo anche io

C:Ma certo mi vida, cambiando argomento quello che sto cercando di farti capire è che sei tutto ciò che ho sempre desiderato dovevo solo capirlo e spero che per te sia lo stesso

S:Ma si certo

C:Domani ti porto nel bosco di Encanto per fare un pic nic ti va?

S:Oh sì certo,adoro i Pic nic

C:Ottimo,ora godiamoci la nostra serata anzi la tua serata

S: *lo prende per il braccio* grazie di aver reso cosí speciale il mio compleanno

C: *bacio sulla fronte* saranno i primi di una lunga serie,te lo prometto

*si abbracciano*

C:Bhe ma ora basta parlare di cose tristi, dobbiamo festeggiare i tuoi 18 anni! Come ti senti?

S:Vecchia

C:ahaha che stupida, non facciamo aspettare i nostri ospiti ora siamo ufficialmente una coppia

S:Non potevo chiedere di meglio

C: Nemmeno io *le alza il mento e la bacia dolcemente chiudendo gli occhi*

l'amore troverá la via ~  Camilo Madrigal 🧡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora