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A/n: PREMETTO, sta storia mi ha fatto piangere tantissimo, quindi perché non tradurla qui su wattpad? quindi si, tenete 20 pacchi di fazzoletti con voi che vi serviranno

Per la prima volta da quando ha incontrato Akabane Aiga, c'è silenzio. Silenzio puro.

Xhan non è mai stato tipo da conversazioni insignificanti, né ai balli che i suoi genitori organizzavano spesso, né nelle conversazioni quotidiane. Non è mai stato uno che inizia qualcosa dal nulla.

Il più delle volte aspetta che qualcun altro faccia la prima mossa ma, per una volta, il suo silenzio preferito non è soddisfacente.

Aiga gli era passato davanti senza parole. Non c'era abbagliamento, nessun incontro intenzionale e nemmeno ignoranza grossolana.

Solo un cenno di riconoscimento prima che il ragazzo più basso si fosse accucciato in uno stadio bey, sembrando iniziare una sorta di allenamento.

Xhan si ritrova a chiedersi; Aiga era arrabbiato per qualcosa? Aveva perso una battaglia di cui Xhan non era a conoscenza? Era ansioso per la sua prossima partita? Soprattutto, perché a Xhan importava?

Xhan sa di essere un eroe e Aiga potrebbe essere un rivale, ma non è un cattivo.

Sa anche che gli eroi devono aiutare.

"Va bene, basta", dice Xhan, con un tono più duro e più forte di quanto avesse inteso. Non vuole costringere Aiga a rovesciare, vuole solo aiutare.

il modo in cui Aiga si comporta è così insolito da parte sua. Il giovane principe non sa bene come reagire. Aiga si gira a guardare Xhan, ma continua a non dire nulla.

Il principe adolescente sospira, appoggiando il suo lanciatore nello stadio bey mentre intasca Xcalius. "Aiga, so che siamo rivali, ma per favore," aggrotta la fronte, "mi piacerebbe aiutarti, se me lo permetti."

Gli occhi di Aiga sono luminosi e grandi come sempre. Salta sempre giù dai muri, corre in giro ed è rumoroso nel peggior modo possibile.

È come se fosse posseduto, come se il ragazzo di fronte a Xhan non fosse Akabane Aiga, il suo rivale, ma solo il suo guscio.

Aiga non dice nulla, ma prima che Xhan possa intraprendere un'azione seria, si imbatte in una sorprendente realizzazione.

Gli occhi di Aiga comunicano con lui in un modo in cui la sua voce non lo fa. Dicono che sto bene, va bene, non sono arrabbiato. Non chiamare aiuto.

In un certo senso, è strano come il messaggio sia stato trasmesso dall'altro adolescente al principe solo attraverso il contatto visivo.

La sua comprensione era probabilmente la parte più strana. Anche Xhan ci avrebbe provato, questa telepatia che Aiga sembrava scoprire, solo lui sa che nelle sue radici non può, perché non esiste.

È tutta la postura rilassata di Aiga, gli occhi luminosi e il filo sottile di un sorriso che gli tessono il viso.

Aiga torna concentrato nel Bey, ma la curiosità di Xhan non si ferma qui.

"Perché non parli?" Sa che Aiga sta bene, è curioso di sapere perché il suo rivale si comporti in quel modo. A meno che non sia tutta una frode.

Xhan respinge immediatamente il pensiero, sa che Aiga sta bene, stranamente può sentirlo. Il motivo per cui non parlerà però è un'altra cosa, uno Xhan sa che non lo capirà da solo.

Con un'alzata di spalle, fa spazio allo stadio Beyblade in cui si trovava prima e afferra il suo lanciatore. Perché no, dopotutto?

Finiscono di blading 2 ore dopo. Xhan ha combattuto per molto più tempo prima, e ha il sospetto che anche Aiga debba avere, ma ciò non significa che non siano stanchi.

Gli eroi sono fatti per aiutare // Xhan x Aiga 💫Where stories live. Discover now