𝚌𝚑𝚊𝚙𝚝𝚎𝚛 1 𑁍

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T/n Pov

lo e la mia famiglia siamo appena arrivati a Encanto.

Era un posto bellissimo ma purtroppo non siamo venuti qui per una vacanza, siamo venuti qui per chiedere aiuto con la mia abilità chiamata Umbrakinesis.

Umbrakinesis mi permette di controllare l'oscurità e le ombre. Era piuttosto bello, ma il controllo sui fiori era migliore.

"T/n! Vieni, andiamo dalla famiglia Madrigal per chiedere aiuto", disse mia madre camminando davanti a me.

L'ho seguita ma quando siamo arrivati alla grande casa abbiamo visto una ragazza che spiegava ad alcuni bambini l'albero genealogico dei Madrigal.

"Ignorala, dobbiamo vedere la famiglia Madrigal", la mamma mi ha detto di ignorare la ragazza, cosi ho fatto e ho guardato indietro guardando dove sarebbe andata mia madre.

Bussò alle porte della casa del Madrigal, che si spalancarono quasi all'istante. Mi ha un po' spaventata, ma mi sono sentita sollevata quando ho visto una ragazza avvicinarsi alla porta. Indossava un bel vestito rosa, aveva dei bei capelli neri e la sua pelle abbronzata la rendeva ancora più carina.

"Ciao, hai bisogno di qualcosa?" Ha chiesto a mia madre.

"Si, vorrei parlare con Abuela Alma di mia figlia, è urgente", disse mia madre con voce severa, la graziosa signora entrò in casa facendoci segno di seguirla, salimmo le scale che magicamente apparvero dal nulla ad una delle porte luminose, ho visto la porta della bella signora, c'era scritto Isabela, quindi immagino fosse il suo nome.

Camminammo finché non arrivammo a una porta che diceva "Abuela Alma" e su di essa brillava l'immagine di una vecchia che reggeva una candela.

Isabela ci lasciò per tornare al piano di sotto, la mamma bussò alla porta e la vecchietta che era sulla porta si fermò davanti a noi.

"Ciao, di cosa vorresti parlare?" Alma ha chiesto a mia madre di spiegare la nostra situazione.

Alma all'inizio fu sorpresa, ovviamente, ma poi si stabili e disse alla mamma che potevo restare qui finché non avessi imparato a controllare il mio dono.

"Sarebbe bello, ma mi piacerebbe davvero stare nella casa che ho appena comprato, sarebbe giusto se lei restasse qui e io restassi a casa", ha chiesto la mamma ad Alma, Alma ha accettato il suggerimento della mamma.

"Ti prepareremo una stanza, tu vai a prendere le tue cose", mi disse Alma, io annuii e tornai a casa per cui mamma aveva pagato per prendere le mie borse e le mie cose.

Quando stavo tornando a casa di Madrigal, un paio di uomini sono venuti ad aiutarmi con i miei bagagli, come mobili veri e cose davvero pesanti.

Quando siamo arrivati, una ragazza davvero forte ha preso tutti i bagagli che gli uomini stavano portando e mi ha aiutato a portarli nella stanza che stavo prendendo.

"Abuela mi ha detto di dirti che puoi arredare la stanza come preferisci, anche io sono Luisa" mi ha detto Luisa, l'ho ringraziata e poi se n'è andata.

Alla fine ho finito di decorare la mia stanza, a dire il vero era abbastanza buono. Ma mi ci è voluto fino a notte e questo faceva schifo.

Ho sentito bussare alla porta, quindi sono andata ad aprirla, quando l'ho aperta mi sono vista?

"Ehi, solo per dirti che potresti volerti preparare per stasera perché stasera festeggeremo il regalo di Antonio che riceverà" dopo che la persona ha parlato, si è trasformato in questo ragazzo che aveva la pelle scura,i capelli castani ricci e gli occhi castani , è un mutaforma, immagino.

"Si, va bene, ciao ciao," gli ho sbattuto la porta in faccia non volendo parlare ancora per molto.

Perché dovevo vestirmi adesso, se è quello che sta succedendo.

Mi sono vestita con un vestito nero, ho messo gli orecchini e alla fine mi sono messo la molletta tra i capelli (si è spazzolata i capelli prima di metterli). Ho riso di me stesso allo specchio perché no.

Passai davanti alla porta di Antonio e scesi le scale, stavo camminando verso una ragazza che ho conosciuto e visto prima da qualche parte.

Quando ero dietro di lei le ho toccato la spalla, quando si è girata sembrava quasi scioccata nel vedermi, ero solo incazzata.

"Sei tu T/n?" Me lo ha chiesto, ho annuito per rispondere alla sua domanda quando mi ha abbracciato è stato piuttosto sorprendente.

"Smettila di abbracciarmi," smise di abbracciarmi con aria triste.

"Allora, com'è andata la tua giornata? Imbroglione", le ho chiesto, incrociando le braccia.

"NON TI HO TRADOTTO PER L'AMORE DI DIO!" mi gridò, attirando l'attenzione di tutti.

"Si certo, cavalcare il cazzo di un tizio non mi tradisce," le dissi senza urlare come faceva lei.

"E stato un incidente!" Gridò di nuovo, ma non cosi forte.

"Com'è un incidente se eri sobrio, gemendo il suo nome e cavalcandolo come se la tua vita dipendesse da questo?" Gliel'ho chiesto, lei ha taciuto e se n'è andata.

"Beh, ecco la puttana-" dissi con voce cantilenante, mi voltai e vidi una luce che brillava su un ragazzino, sembrava nervoso e stava aspettando che qualcuno camminasse con lui.

Immagino che il ragazzo fosse Antonio, era un ragazzo carino. Ma non mi aspettavo che la ragazza che stava cantando ai bambini in ll mattino uscisse e gli tenesse la mano. Salirono insieme le scale, dirigendosi verso la porta che aspettava l'apertura di Antonio.

Quando ha ruotato la maniglia della porta, una sua foto ha iniziato a formarsi sulla porta ma gli animali lo stavano circondando nella foto.

Ma poi un uccello ha iniziato a parlargli e lui ha potuto capirlo. Ma ad essere sincero sono stanco, quindi vado in camera mia e mi addormento.

Quando sono arrivato nella mia stanza, sono caduto sul letto e ho iniziato a chiedermi come sarebbe stato essere in una storia. Questo è molto strano.

spero che vi stia piacendo la storia, bye

[parole contate: 1000]

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⏰ Last updated: Jan 07, 2022 ⏰

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Fiore... 🌺 [Isabela x Fem! reader]Where stories live. Discover now