t/n t/c è una ragazza estroversa, simpatica e molto bella. I suoi genitori sono due hero, anche molto conosciuti. T/n non ha mai avuto niente di serio con nessun ragazzo, poiché loro volevano mettersi con lei solo per la sua bellezza esteriore. Riu...
Non sapevo cosa dire. t/n: "Cos'è? Una dichiarazione d'amore?" risposi a Shoto facendogli un sorriso. Shoto: "Assolutamente no, sono solo realista, tutto qui." disse imbarazzato. Shoto: "Si è fatto tardi, dai su, andiamo." continuò infine il ragazzo. Mi prese per mano e ci incamminammo verso i dormitori. Mi buttai sul divano principale del salotto. Non mi interessava se gli altri mi avessero vista, l'unica cosa che volevo fare in quel momento era solamente dormire. Shoto prese una coperta, e me la mise addosso. Shoto: "I-io vado.. buonanotte." t/n: "Puoi restare se vuoi." Shoto: "Perché? Già ti manco?" t/n: "no, ma poi non sopporterei sentire i tuoi pianti malinconici che dicono 't/n! ti prego torna!'", dissi ridendo e imitando la scena. Shoto: "Oh giusto hai proprio ragione. Allora resterò." rispose con un ghigno. Si sdraiò anche lui sul divano. Per fortuna, era uno di quei divani in cui ci potevano dormire tranquillamente due persone. ASPETTA- QUINDI LO VOLEVO QUI CON ME?! E... se mi piacesse?! Non lo so.. Eravamo davvero vicini. Shoto si appoggiò sul mio petto. QUANTO ERA CARINO AIUTO!! SEMBRAVA UN BAMBINO AAAAAAAA. Shoto: "P-posso?" chiese gentilente. Annuì. Lui mise le sue braccia intorno ai miei fianchi. Iniziai a toccargli i capelli, giocandoci. t/n: "Ahaha buonanotte fiorellino!" dissi ridacchiando. Shoto: "Eh si buonanotte principessa." A questa sua parola il mio cuore iniziò a battermi così forte che per un attimo ebbi la paura che mi uscisse dal petto. Mi allontanai leggermente, e dissi: "non riesco a dormire." Shoto: "sinceramente neanche io." In quel momento mi squillò il cellulare. Mi era arrivata una notifica. Presi il telefono. Era Mina.
messaggio da: Mina💓 Heyy com'è stare da soli con Todoroki ehh?!
A quel messaggio sorrisi come un'ebete. Shoto: "Smettila di stare sul cellulare!" disse Shoto sorridendo. Non lo calcolai, ero ancora concentrata su quel messaggio. Shoto mi prese il cellulare dalle mani. Shoto: "Vediamo il motivo per cui sorridi così tanto." Prima che potesse vedere il messaggio mi buttai su di lui, coprendogli gli occhi con le mani, cercando di riprendere il cellulare. Quando lo ripresi mi accorsi che ero esattamente sopra di lui. Le nostre intimità si sfioravano tra di loro. Lui si alzò e si sedette.
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(eravate in questa posizione)
Gli misi le mani attorno al collo, e iniziammo a chiacchierare. Improvvisamente mi fermai, lo guardai negli occhi. Ogni volta mi perdevo nel suo sguardo. Mi avvicinai lentamente a lui, con ancora un sorriso sul volto. A sua volta, anche lui si avvicinò, guardandomi le labbra e poi gli occhi. Amavo quando faceva così. Le nostre labbra si stavano quasi per toccare quando la porta si aprì. Erano gli altri che erano appena arrivati dalla festa.
