Il fratello della mia migliore amica. -Federico Chiesa-

41.

"Buongiorno" mi venne sussurrato all'orecchio e un brivido si propagò in tutto il mio corpo.

Mugolai qualcosa che onestamente non capii nemmeno io e poi strofinai gli occhi con i pugni delle mani.

Appena li aprii incontrai subito lo sguardo di Federico a pochi centimetri dal mio, sorrisi come una scema.

Io:"Okay che sono bella ma non mi fissare così ahah"
Dico scherzando.
Federico:"È la mia droga guardarti."
Mormorò avvicinandosi per attirarmi a lui che con un gesto veloce incollò le mie labbra alle sue scivolando in poco tempo su di me.

La mia lingua entrò in contatto con la sua e le sue mani si insinuarono sotto la mia maglia vagando per tutto il corpo.

Io:"Non funziona così, Chiesa."
Tenni il suo labbro inferiore fra i denti rimproverandolo a bassa voce.

Federico"Sì lo so, hai ragione..."
Affondai le mie mani sui suoi capelli mentre lui con un movimento veloce mi girò facendomi trovare a pancia sotto sul letto.

Io:"Cosa hai intenzione di fare, Chiesa?"
Federico:"Mi stai sfidando?"
Io:"È da maleducati non rispondere alle domande..."
Dico scivolando da sotto di lui alzandomi dal letto.
Federico:"Fanculo!"
Dice alzandosi e come un fulmine ci troviamo labbra contro labbra con le sue mani che vagano sulla mia schiena.
Io:"Io un'idea l'avrei.."
Federico:"Cosa vorresti fare piccola?"
Dio, mi ha chiamato piccola, quanto mi fa impazzire? Quanto lo amo?
Io:"Qualcosa di dolce e romantico."
Federico:"Interessante."

Entrambi ci troviamo nella vasca da bagno piena di schiuma, io di spalle a lui seduta fra le sue gambe.
Federico:"Facciamo un gioco."
Io:"mh, mh."
Dico annuendo.
Federico:"Prova ad indovinare ciò che scrivo sulla tua schiena."
Io:"Ci sto, vai."

Federico Pov's

Nicole:"Ci sto, vai."
Passo l'indice sulla sua schiena piena di schiuma lasciando leggermente il segno della frase:

"Pallone"

Nicole:"mmh..."parola" ?"
Dice ridendo dolcemente.
Federico:"Era pallone ahah"
Nicole:"C'ero vicina.."
Federico:"Diciamo, non vinciii!"
Nicole:"Scrivine un'altra che la indovino!"
Faccio come dice.

"Anello"

Nicole:"Questa é..."
Dice sperando di indovinare.
Federico:"Non vinci te l'ho detto!"
Dico ridendo.
Nicole:"Okay, okay...dai l'ultima."
Dice giocherellando con la schiuma facendo muovere l'acqua.
Ci penso su prima di scrivere l'ultima parola..con sguardo compiaciuto in fine scrivo:

"Sposami"

Nicole:"ehm.."
Dice cerando di pensare, ho quasi paura che la indovini.
Nicole:"Non lo so...che parola é?"
Dice girandosi guardandomi negli occhi quasi come a leggermi nella mente.
Ricambio il suo sguardo senza mai fiatare, avvicino i nostri visi lentamente fino ad unire le nostre labbra in un caldo e lento bacio che sembra durare un'eternità.

Non so se le dirò mai quella parola...ho paura, sembra una cosa stupida ma io penso che la vita ti dà e poi ti toglie, per questo a volte ho paura di starle vicino... paura che prima o poi succeda qualcosa che ci dividerà. Questo pensiero mi tormenta, cazzo lei é... lei, è splendida: è semplicemente Nicole; non voglio perderla per nessun motivo al mondo, non voglio farla soffrire, voglio farla stare bene, voglio che si senta viva, amata e ho paura di non essere all'altezza...di non essere quello giusto, quello che la faccia sentire uno splendore ancora più di come lo è e sarà sempre.
Se una droga ti rende dipendente, allora lei è la mia, il suo profumo di cui non mi stancherò mai, i suoi modi di fare, la sua stronzaggine seguita dalla sua dolcezza, dal suo romanticismo, la timidezza, la sua sfacciataggine ed il suo lato che ama osare.
Sai cosa c'è, Nicole? Che non c'è droga migliore di te.