amore scolastico (sukunaxitadorixreader)

io sono saiko

saiko pov's

ero sul pullman con Suguru (il mio migliore amico) ed eravamo diretti all' istituto delle arti occulte a Tokio ed ero molto stressata perché stavo per conoscere nuove persone della mia età alche dissi Saiko < senti Sugu e se mi prendessero in giro e se > Suguru < Saiko stai tranquilla se mai ti prendono per il culo per la tua nanezza ahahahaha > Saiko < non sei divertente lo sai vero ma dai sono meno in ansia ora scemo ahahahaha > siamo arrivati davanti all'istituto alche lascio andare Suguru da Mahito (mio fratello gemello) alche non ho ancora capito quello che fanno va non ci faccio peso alche vedo Gojo e gli chiedo dove si trova la classa dove incontrerò i miei compagni alche lui Gojo < Saiko-chan da quanto tempo, seguimi adesso tela mostro, eccoli lì andiamo > ci stavamo dirigendo da questi due ragazzi e una ragazza e sembrano molto educati fino a quando Itadori < Gojo sensei buongiorno lei sarà la nostra nuova compagna pensavo che saremmo st- > Saiko < si io sarò la vostra nuova compagna piacere Saiko > alche loro Itadori/Megumi/Nabora < piacere di conoscerti saico > al ragazzo con i capelli rosa spunta una piccola bocca sulla guancia che dice < mi posso presentare gojo o no > Gojo < va bene ma solo se a saiko va bene > alche quella voce di disse < posso Saiko > alche io disssi Saiko < certo fai pure > vidi che il ragazzo di nome Itadori che gli apparivano dei "tatuaggi" su tutto il suo corpo e rimasi stupita appena capì che era lui la maledizione più conosciuta al mondo alche mi avvicinai con calma e lo buttai perterrà alche lui si rialza alla velocità della luce e mi sbatte al muro mettendomi una mano al collo e l'altra sul mio fianco alche dice sukuna < comunque piacere sukuna baby hai un corpo da paura e ricorda baby non provare a sbattermi per terra perché qui sono io quello che sbatte e forte > io mi stavo sentendo strana ma mi piaceva e intanto che pensavo questo stavo arrossendo sempre di più alche mi stacco e vado via correndo e vedo che una persona mi stava seguendo ma non volevo voltarmi per il troppo imbarazzo