𝑳𝑶𝑽𝑬 : Glossary Of Associated Terms | TAEKOOK (Traduzione Italiana)

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟐𝟎

"Puoi smetterla? Non è la prima volta che mi prendo cura di un amico ubriaco. Siamo amici."

Taehyung annuì. "Almeno non ho rovinato il nostro divano." Sbuffò.

"Sì, sarbbe stato un motivo molto valido per cacciarti."

"Ehi!"

Jeongguk scrollò le spalle. "Da sobrio saresti d'accordo con me."

"Questo... potrebbe essere vero."

"In ogni caso, non voglio essere ficcanaso, ma va tutto bene?"

"Cosa intendi? Non mi sembra che vada tutto bene..." Disse mentre abbracciava la seduta del water. "Va bene, ammetto di essere stato meglio."

"Siamo nel nostro bagno nel cuore della notte, penso che non ci sia spazio per le bugie."

Taehyung sospirò. "Sono uscito con Jimin, sai, il solito... ma poi..." Allungò il telefono e mostrò l'ultimo sms.

Era breve e il nome del mittente veniva salvato come «NON RISPONDERE», diceva: «ehi, mi manchi».

"Questo è uh... il numero del mio ex."

"Aspetta... vuoi dire... quell'ex? Quello che hai menzionato quando ci siamo incontrati al cafè?"

"Lui." Si passò le mani tra i capelli. "Lo fa di tanto in tanto; Pensavo che fosse finalmente finita dato che sono trascorse poche settimane dal suo ultimo messaggio, ma non smette mai di farmi fottere la testa."

"Amico, devi bloccarlo cazzo."

"Ci ho provato... non posso. È già abbastanza difficile non rispondergli... e prima che tu dica qualcosa, Jimin non lo sa... Se lo sapesse, getterebbe il mio telefono nel fiume o qualcosa del genere."

"Come dovrebbe." Jeongguk incrociò le braccia sul petto.

"Non capisci, okay? Voi siete stati in una relazione per tutta la vita ed è perfetto, siete perfetti insieme. Io... io sono stato là fuori e ho tenuto il cuore in pugno e ho sempre perso."

Più amava, più il suo cuore andava in pezzi. Arrivò a pensare che quando il dolore era così forte, la pelle diventava più spessa con ogni nuova ferita, con ogni taglio e graffio, e che le cicatrici sarebbero state solo un ricordo del giorno in cui erano state inflitte. Ora, sapeva che sotto la pelle tutti quei segni non erano mai veramente guariti, rimanevano nascosti solo fino a quando un nuovo dolore non li avrebbe fatti sanguinare di nuovo.

"E con lui...pensavo davvero che fosse quello giusto. Pensavo davvero che saremmo durati... forse la mia fortuna era finalmente cambiata. Ma quando parli di impegno e futuro insieme, alcune persone si spaventano; pensano che tu gli stia mettendo un guinzaglio al collo." Appoggiò la testa sul pavimento freddo e fissò il soffitto. "Quando sono con qualcuno non voglio stare con nessun altro, è così difficile da credere?"

Jeongguk giaceva accanto a lui. "No, non credo. Troverai una persona per te, Taehyung. Sei una brava persona e c'è qualcuno solo per te."

"Spero che tu abbia ragione." Chiuse gli occhi per un momento. "Sì, mi gira ancora la testa, dovrei andare a letto."

"Va bene, lascia che ti aiuti." Jeongguk si alzò per primo e con poca forza tirò su il maggiore.

"Wow," Taehyung si tenne la testa con entrambe le mani. "Terrò un secchio vicino al mio letto per ogni evenienza."

"Sì, buona idea."

E prima che potesse dire qualcos'altro, il telefono di Taehyung suonò nella sua tasca. Lo sbloccò e trovò un altro messaggio dallo stesso numero indesiderato.