Niccolò non vuole cose serie, è solo un bugiardo, a lui piace fare lo scemo con tutti e questo Marti non lo può nè cambiare nè tantomeno sopportare.

Esce nell'area dell'aperitivo come una furia, sbatte a terra il post-it accartocciato e si butta le mani in faccia dal nervoso, si lascia cadere su un divanetto per poi rialzarsi, si muove come un animale in gabbia fumando a più non posso quando una voce conosciuta lo richiama.

"Ehi buongiorno"

Si volta per trovare Paolo che cammina verso di lui, gli poggia una mano su una spalla e Martino si volta di nuovo a guardare il mare, non lo scosta.

"Ciao"

Risponde con tono nervoso, l'amico lo osserva con i suoi pozzi neri portando i loro visi vicini.

"Qualcosa non va?"

"No, tutto a posto"

Dice buttando fuori l'utima buccata di fumo della sigaretta numero imprecisato, la schiaccia nel vaso usato come portacenere.

Martino continua a scostare lo sguardo di Paolo quando lui gli si pone davanti mettendogli le mani sulle spalle come aveva fatto Niccolò la mattina precedente.

"Oggi fai qualcosa? Ti volevo chiedere se ti va di venire a fare un giro in bici con me, ho trovato un percorso bellissimo"

Paolo sorride con i suoi dentini un po' storti e a Marti tornano le lacrime agli occhi.

Non vorrebbe uscire con Paolo, non vorrebbe fomentare le sue speranze, non vorrebbe stare con lui, vorrebbe stare con Niccolò ma Niccolò dice solo stronzate, Niccolò sa solo essere falso e bugiardo e Martino non ha bisogno di qualcuno del genere nella sua vita, si pente di avergli confessato quelle cose e più di tutto si odia per essersi illuso anche solo per una notte che Niccolò potesse volere qualcosa da lui.

Evidentemente Leonardo è meglio, è più alto, più bello, più esperto, più estroverso.

Aveva ragione Matti, non è bravo a fare niente.

E già che Paolo gli fa il filo, già che Paolo è qui che aspetta solo una sua risposta affermativa allora lo accontenterà anche se non è lui quello che vuole.

"Certo che mi va"

Paolo strabuzza gli occhi sbattendo le palpebre.

"Sei serio?"

"Sì, certo"

Paolo sorride tutto in fibrillazione, evidentemente non si aspettava un sì da un osso duro come Martino, stava iniziando a perdere le speranze ma questo pomeriggio gli ha dato nuova linfa vitale, non può assolutamente perdere questa occasione!

Stasera Marti sarà nel suo letto.

"Okay allora andiamo a fare colazione e poi ci rivediamo qui, okay?"

Martino annuisce debolmente mentre Paolo gli mette un braccio intorno alle spalle per avvolgerlo nel suo calore, il primo istinto di Martino è quello di ritrarsi ma si lascia abbracciare mettendogli un braccio intorno alla vita, entrano nel salone della colazione così per essere guardati con tanto d'occhi soprattutto da Luai.

Nel loro abbraccio nessuno nota Niccolò che, praticamente nascosto dietro un enorme vaso, ha ascoltato tutta la loro conversazione.

Dopo aver dato a Leo tutti i consigli utili per fare colpo su Luai e aver organizzato per loro l'appuntamento perfetto era sceso a colazione ma non aveva trovato Marti allora aveva mosso qualche passo nella hall e appena aveva visto Paolo uscire nell'area dell'aperitivo si era ritirato, lo aveva osservato mentre girava intorno a Martino come uno squalo per poi colpire e, finalmente, affondare.

Stanza singolaWhere stories live. Discover now