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Marti si era svegliato con un mal di testa lancinante e aveva anche un po' vomitato ma, nonostante tutto, si siede al tavolo della colazione davanti a Filippo con un sorriso a trentadue denti tanto che l'amico lo guarda stranito.

"C'è un motivo particolare per il quale sei così felice?"

Chiede Filippo malizioso già al mattino... che poi non è che sia proprio prima mattinata eh.

Martino si sporge sul tavolo per tirargli una pacca sul braccio, in realtà è così contento perchè ieri sera si è divertito un mondo e poi... beh, ovviamente per Niccolò.

E' così felice di essere finito in stanza con lui, è una persona dolcissima, buonissima, lo ha riportato in camera e gli ha tolto solo le scarpe, si ricorda che gli ha detto che prende dei farmaci in particolare psicofarmaci piuttosto pesanti... che mai potrebbe avere?

E' anche così misterioso!

Stamattina gli ha dato il buongiorno con un sorriso sgargiante, era già vestito pronto per andare a fare colazione con... Luai? Ed era già bellissimo, vorrebbe che Niccolò fosse la sua visione mattutina tutti i giorni, gli ha donato una serenità incredibile che non sentiva da tempo.

Perciò ora se ne sta su una nuvola mentre Filippo gli parla anche se non lo sta davvero ascoltando, all'improvviso vede lo sguardo dell'amico proiettarsi alle sua spalle con un'espressione a metà fra il sorpreso e il divertito, Marti non ha il tempo di girarsi per guardare anche lui perchè accanto al loro tavolo passano Niccolò e Luai con due piatti pieni zeppi di roba presa al buffet, si vanno a sedere a un tavolo poco distante dal loro continuando a chiacchierare.

Martino segue Niccolò con gli occhi che probabilmente sparano cuoricini rosa e solo dopo qualche secondo si accorge dell'espressione compiaciuta di Filippo.

"Uh mi sa che ho capito tutto"

Dice ridendo per poi addentare il suo cornetto, Martino pensa di diventare rosso fin nelle orecchie, si muove agitato sulla sedia scontrando la sua forchetta che cade per terra, lancia una piccola imprecazione per poi piegarsi e andare a prenderne un'altra.

Poco più in là Niccolò viene distratto dalla visione di Marti che si alza per dirigersi chissà dove, nella posizione in cui è riesce a vederlo in faccia ed è sinceramente stupito di quanto possa stare bene nonostante la sbronza colossale della sera prima, riesce ancora a vedere il suo tenero viso nella penombra della camera, le sue dita che lo sfiorano involontariamente per un attimo...

Luai si volta per seguire lo sguardo di Niccolò e si rigira con un sorrisetto che è tutto un programma.

"Come va col tuo compagno di stanza?"

Chiede con fare ammiccante e, sorprendentemente, vede Niccolò arrossire come un ragazzino, lui che è sempre sicuro di sè soprattutto in fatto di uomini.

"Direi tutto benissimo"

Risponde con un sorrisetto imbarazzato, Luai ormai non sta più nella pelle e vuole sapere tutto.

"Avete scopato?"

"Lu!"

Niccolò sembra imbarazzarsi all'inverosimile e Luai alza le sopracciglia sorpreso, da quando in qua Niccolò va in brodo di giuggiole per una cosa simile?

"Che c'è?"

"Ma ci conosciamo solo da una sera"

"E quindi? Come se non lo avessi mai fatto"

Niccolò alza le spalle bevendo la sua spremuta, in questo periodo è molto pensieroso a riguardo ma non vuole esprimere i suoi dubbi a Luai, sa che non capirebbe.

Stanza singolaWhere stories live. Discover now