only you

sotto le stelle

Martedì Harry e Louis parlarono tutto il tempo nelle lezioni insieme , Louis era un ragazzo simpatico , interessante , stupendo ... Harry lo definiva perfetto ma non voleva velocizzare le cose .

Louis non ci aveva ancora provato con Harry , è uguale l'altro . Volevano prima conoscersi , passare tempo assieme , ma Louis non riusciva più a rispettare quei tempi , moriva dalla tentazione di baciarlo . Si sedevano sempre vicino , passavano tutte le lezioni a chiacchierare o a fare dei disegnini sul banco o sulla mano dell'altro . Louis presentò al riccio i suoi amici : Liam e Zayn . Quest'ultimo era il più superficiale e freddo , Liam era quello simpatico del gruppo ,  e Louis bhe , chiunque lo guardava rimaneva a bocca aperta , e se avevaa fortuna di guardarlo dritti negli occhi sveniva sul colpo.

Martedì lo passarono tranquillamente . Nell'intervallo Harry non trovava più il suo telefono , allora Louis gli presto il suo per chiamarlo visto che il riccio sapeva il suo numero a memoria e farlo squillare. Lo trovarono , era sotto tutti libri nel sottobanco . Louis se ne andò dicendo "grazie per il numero" sorrise e varcò la porta per andare in un altra aula per l'inizio di una nuova materia .
Quel pomeriggio non ricevette nessun messaggio da Louis , Harry ogni 5 minuti controllava il telefono nella speranza di un messaggio da quel Preciso mittente.

...

Era la seconda ora di mercoledì mattina , dovevano fare motoria e c'era anche Louis con lui . "Hei Harry , come va?" Parlarono un po' prima di andare in giardino ; il prof nuovo non gli guardava nemmeno , non gli importava niente di quello che facevano , allora Louis fece imparare dei passaggi di calcio a Harry . Erano tutti e due sudati marci , ridevano , correvano .. semplicemente si divertivano e le due ore passarono velocemente . Si trovarono nei camerini , il più piccolo si stava cambiando la maglietta e il più grande i pantaloni . Nello stesso momento si girarono e senza farlo apposta si scontrarono , Louis prese il riccio dai fianchi e lo avvicinò di più a lui , ad Harry manco il fiato , si guardavano negli occhi intensamente , ormai dentro la stanza c'erano solo loro due , si sentivano i loro respiri affannati . Il più grande lo sbatté sul muro e si avvicinò di più al suo viso non tigliendo lo sguardo dai suoi occhi , Harry invece stava guardando le labbra piene e rosse del più grande . Louis sussurrò "sei stato davvero bravo a giocare a calcio , continua così hazza e sarai più bravo di me " gli fece un occhiolino e si allontanò da lui per vestirsi . Harry era rimasto spiazzato , e si finì di cambiarsi  pure lui..

Il resto delle lezioni penso a Louis , Louis e il solo e unico Louis che gli faceva perderea testa . Harry pensava di essersi innamorato di lui , lo pensava sempre , guardava il telefono per vedere se c'era una notifica da lui , e si addormentava con il pensiero di quello che aveva fatto la mattina stessa con Louis.
Harry moriva dalla voglia di vederlo , così giovedì nell'ora di scienze prese il suo telefono e si scrisse un messaggio da solo . Louis non disse niente quando vide Harry che gli prese l'aggeggio dallo zaino , sorrise solamente perché si fidava di lui.

Quel pomeriggio Harry decise di scrivere a Louis .

-hei
L: ciao Harry, dimmi

Harry non sapeva cosa dirgli , gli aveva scritto solo per sentirlo perché gli mancava , mica per degli stupidi compiti o altro , ma doveva per forza mentire , non sapeva come avrebbe potuto reagire Louis al "mi manchi" , forse si sarebbe allontanato, forse non ricambiava i sentimenti ... Chi lo sa?

- mi mandi i compiti di scienze , non gli capisco ...
L: manco io :) , se vuoi ci vediamo al parco tra mezz'oretta ...?
- ci sto , a dopo xH

Harry stava morendo dentro letteralmente . Corse a prepararsi , in mezz'ora doveva essere lì e lui era in pigiama nel letto .
Si fece una doccia veloce e si vestì con diversi vestiti delle mattina stessa.
Prese le chiavi e uscì : gemma era in giro con il fidanzato e la mamma al lavoro . Era stato fortunato ad uscire proprio quel giorno , così nessuna delle due gli poteva fare domande perché non avrebbero saputo mai niente.
...
Arrivò al parchetto con il libro di scienze e una matita , aspettò Louis per 10 minuti e poi lo vide arrivare .
Lo salutò e lui ricambiò . Aprirono il libro alle pagine da fare e dopo qualche esercizio Louis brontolò: haz , bello questo monignolo vero?-" Harry rise e annuì "comunque ..." Riprese a pescare Louis , " facciamo una pausa , se no mi scoppia la testa , già io non faccio mai i compiti , questo è un grande passo " ci mettemmo a ridere e poi mi prese la mano per portarmi sopra la collina li davanti .
Nel tragitto c'è la prendemmo con comoda , andiamo piano , ci fermammo anche . Si fecero le 18:30 , ormai era buio . Arrivammo in cima e ci sdraiarmi sul prato . Si accese una sigaretta : l'accendino era l'unica luce su quella collina , c'erano solamente alberi , cespuglie e molte farfalle di colori diversi . Non c'eri mai stato lì , non pensavo che si ci potesse andare sopra quella collina perché all'inizio c'era un rete , ma Louis menefreghista com'è la scavalcò.
Mi porse la sigaretta dicendo "non ti strozzare questa volta " e inalai il fumo . Guardare il cielo, le stelle ,  senza nessun rumore di sottofondo , con una sigaretta tra le labbra era veramente rilassante . Sarei stato di più a guardare il cielo , se non ci fosse stato Louis affianco a me . Mi girai e lo guardai , lo guardai negli occhi , poi puntai il mio sguardo sulle labbra e infine sul collo : quanto l'avrei voluto baciare, Dio.
Ricambiò lo sguardo , verde nel blu , blu nel verde . Gli passai la sigaretta e fece un tiro , per poi lanciarla via.
Mi mise una mano sulla guancia e mi accarezzò dolcemente , si avvicinò e mi baciò . Quel bacio era arte . Lui era bellissimo , le sue mani mi avvolgevano il viso e me lo accarezzavano , poi passarono ai miei capelli e li tirò un po' . Io mi misi sopra di lui e mi staccai per prendere fiato , lo guardai negli occhi e sorrisi , per poi ricominciare a baciarlo.

Lo amo.