Saving Love || Louis Tomlinson

Capitolo 37

N/A
Scusate ma prima di leggere volevo dire a tutte le directioner che seguono questa storia che anche io sto malissimo per Zayn, sto piangendo da giorni non c'è la faccio più quindi scusatemi anche se il capitolo è più corto o più brutto ma non ho la forza per fare niente e per chi volesse sapere cose in più su Zayn io so quasi tutto quindi scrivetelo e basta e io dedicherò un ''capitolo'' su Zayn, cioè il perché se ne andato se lo hanno cacciato se vuole tornare e cose del genere e ovviamente nella storia Zayn ❤ ci sarà sempre, forza ragazze insieme ce la faremo.

~Beatrice
R__Styles

-ciao Lucas, emh che ci fai qua? - balbettai al ragazzo davanti a me notai il suo sguardo posarsi sul petto di Louis che si alzava e abbassava velocemente, anche se era in cattive codizioni niente lo avrebbe fermato dal picchiare Lucas di nuovo se era qui per motivi strani
-emh, io sto cercando Stesy... -
Guardai velocemente Louis in cerca di una risposta come se me la potesse dare poi mi concentrai di nuovo su Lucas
-Stesy? - domandai incredula. Si conoscono? Da quando?
-Stesy non è qui - lo freddò Louis scansandosi in modo da poter creare un passaggio fino alla porta
-dove posso trovarla? - chiese in modo gentile Lucas ignorando l'atteggiamento scortese del ragazzo appena tornato dall'ospedale
- la seconda porta a destra - ricambiai il sorriso facendo finta di non sentire il lieve sbuffo di Louis accanto a me
-grazie - detto questo, Lucas sparì velocemente dalla stanza prima che potessi cominciare a fare domande su domande sul perché la cercava.
-come è entrato? - chiese Louis ancora arrabbiato
- forse la porta era aperta, forse gli hanno dato la chiave, non lo so ma ora se ne andato non preoccuparti -
-ma perché cercava Stesy? - domandò il ragazzo ora più incuriosito che arrabbiato
- non lo so e poi non sono affari nostri - risposi cercando di sembrare più disinvolta possibile ma dentro avevo una voglia matta di sapere perché era lì.
Louis mi guardò come se mi potesse leggere nel pensiero, lo ingnorai e mi sdraiai sul letto sospirando sconfitta.

Emma's pov

-come?! Sono arrivati e non ci hanno avvertiti?! Non importa, veniamo subito - urlai dalla cornetta a Liam che poveretto, si ritroverà molto probabilmente con un timpano rotto
-hai sentito? Sono tornati! - urlai ora verso il mio bel Niall
-Sì, e, dammi retta, lo ha sentito anche mezzo campus - mi prese in giro ridendo, all'inizio ci rimasi offesa ma la sua risata... Cavolo, la sua risata guariva tutto
-allora andiamo? - mi scosse Niall dai miei pensieri sul suo sorriso.
Annuì velocemente entusiasta di rivedere i miei amici che uno, aveva subito una pallottola nella pancia e, l'altra, era stata rapita e tenuta in condizioni che sinceramente, non voglio sapere o diventerei troppo arrabbiata...
Uscimmo dalla stanza di Niall più velocemente possibile per andare nella camera mia di Charlotte, la porta era aperta e non mi feci problemi ad entrare trovai la ragazza sdraiata sul letto e il suo innamorato che la guardava sorridendo, devo essere sincera a volte mi elogio per avergli dato l'idea delle lezioni di sesso, senza di me ora non starebbero insieme, si... lo so, sono la migliore amica del mondo.
Non li avvisai nemmeno del nostro arrivo e mi fiondai sopra Charlotte come una stupida sicuramente non se lo aspettava perché esclamò
- cavolo, Emma mi è venuto un infarto, pensavo che erano ancora quegli omoni -
- quali omoni? - chiesi incuriosita
-niente, lascia perdere -
Ingnorai la sua risposta e andai incontro a Louis abbracciandolo con cautela, per prima cosa per non fargli male e seconda cosa non volevo abbracciato con troppa passione... Ho paura di Charlotte!
Mi accennò un sorriso e notai che era molto turbato
-tutto ok? - chiese Niall notando il mio sguardo incuriosito sul viso di Louis
-é appena venuto Lucas - si fece scappare Char
-Lucas?- domandai chiedendomi se ci sono Lucas che conosco e l'unico che ricordo e l'ex vicino di casa di Liam e Charlotte.
- non ve lo ho detto? In America Louis ha fatto a botte con Lucas, il nostro ex vicino di casa, e oggi ce lo siamo magicamente ritrovato in stanza che cercava Stesy, bizzarro, vero? - scoppio in una piccola risata nervosa
-accennato... - continuai
Mi ricordo che mi aveva detto che Louis aveva fatto a botte ma non con chi...
- e ora? - si intrufolò nella conversazione Niall, di Louis non c'erano tracce di vita o almeno non parlava e non muoveva un muscolo mentre noi discutiamo su un tizio che non vedevo da anni con cui ci ha fatto a botte
- e ora è da Stesy,ovvio - rispose ovvia Charlotte
Mi girai in modo da uscire dalla stanza per andare a origliare ciò che succedeva nella stanza di Stesy
-dove vai - chiese una voce da dietro sicuramente incuriosita dal mio atteggiamento
- e ora vado a origliare, ovvio - risposi alla domanda nello stesso modo in cui fece Charlotte ed una piccola risata uscì dalla sua bocca al suono della sua stessa imitazione. In quel momento ad interrompere le nostre risate furono delle urla... Erano maschili e femminili, venivano dalla camera di Stesy
-bhè, a questo punto non credo ce ne sarà bisogno - fece spalluce Niall accennando metà di un caldo sorriso...