Suonò la campanella, finalmente era finito greco, non ne potevo più di scrivere: "Ζεύς, δέος, περιέχομαι" eccetera eccetera. Rimisi i libri nella cartella e mi alzai per andare a fare due passi durante la ricreazione, i compagni naturalmente mi evitavano, solo perché in 3 media ruppi una costola ad uno durante una rissa. Uscii in cortile, Queen ed i suoi amici facevano i bulli come al solito. Queen era uno stallone di 15 anni, manto rosso e criniera nera, era sempre circondato dalla sua banda di amici, tutti muscoli niente cervello. Cercai di evitarli ma Queen mi notò. -Ei sfigato! Dove credi di andare?- mi circondarono, roteai gli occhi -che cosa vuoi ancora?- -oh nulla, sono i tuoi soldi- -ancora con questa storia? Sei monotono- mi diede un pugno sullo stomaco, ed i suoi scagnozzi iniziarono a menarmi. Quando finirono ansimavo ed ero a terra, sputai del sangue ma mi rialzai. -ah cazzo, mi hanno preso i soldi, porca puttana!- ero incazzato nero, suono la campanella e tornai in classe, ma che gioia...
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Una volta finita scuola tornai a casa, si casa... Un vecchio caseggiato abbandonato. Entrai dalla finestra e buttai lo zaino vicino ad una tavola di pietra che usavo come letto -Ei micio- guardai il gatto con cui parlavo tutti i giorni, era l'unica forma di vita che incontravo tutti i giorni. -miao- -ah già... Non sai dire altro...- -miao- -ma come mi sono ridotto...m parlo con un gatto!-
CZYTASZ
Prima della tempesta
FanfictionArtemis, orfano, testa calda e dotato solo di un cuore di ghiaccio ed un caratteraccio, imparerà a diventare responsabile grazie anche ad una delle persone più importanti nella sua vita, il suo mentore fino ad arrivare ad essere il vice capo della S...
