| ~It's a problem if I love you? ~ |

~Be Mine~

Non persi un secondo di tempo.
Mi preparai mi lavai i denti e scappammo insieme, sotto la pioggia.
Iniziammo a correre come dei cretini per arrivare prima di bagnarci tutti.
La meta non esisteva, cercavo solo un bel panorama. Anche se sembrava semplice non mi interessava, volevo solo stare con lui e dirgli i miei sentimenti, dopo un lungo mese.

"B-Baji... Piove forte"
"Se corriamo arriveremo prima!"

"Huh? Dove dobbiamo andare?"
"Non lo so!"

"Cosa? Eh allora dove corri?"
"Cerco un bel panorama"

Rimase in silenzio per poi sfoggiare uno dei suoi migliori sorrisi.

Continuavamo a correre, finché, dopo quasi un quarto d'ora non ci ritrovammo in un bosco sperduto.
Gli alberi avevano foglie arancioni e marroni. C'erano pini e cespugli.
Si sentiva il solito odore di pioggia e nei dintorni non c'era nessuno. Nessuno tranne io e lui.
Il mio cuore incominciava a palpitare sempre più velocemente.

"Chifuyu... Ecco, c-che ne dici se facciamo una passeggistina? Hehe"
Sorrisi nascondendo l'enorme imbarazzo che avevo.

"Oh..Emh,c-certo B-Baji!"
Anche lui era imbarazzatissimo.
Era rosso come un peperone e forse, aveva già qualche idea di cosa sarebbe successo dopo.

Lo presi per mano e iniziammo a camminare sotto quei meravigliosi pini.  C'era silenzio e nessun di noi due lo voleva interrompere.
Fu almeno dieci minuti di passeggiata per arrivare su una distesa di foglie.
Erano le tipiche foglie secche autunnali. Venivano portate dal vento e dalla pioggia in alto per poi sparire nel nulla.

Non ce la facevo più ad aspettare e così, senza esitare, gli parlai.

"Chifuyu..."
"Si?"
"Ecco... Ci conosciamo da un mese ormai...e... "

Chifuyu mi guardò con una faccia un po' curiosa, ma in fondo sapeva benissimo cosa stavo per dire.

"E-Ecco... Sai che non sono bravo ad esprimere le mie emozioni... E-emh..."

Dicisi di aspettare qualche secondo prima di parlare dinuovo

"Ed ecco...nella mia vita non ho mai provato sentimenti per un uomo...ma con te... è diverso. Tu... Tu mi fai sorridere, mi fai incavolare...mi fai tremare le mani, e riesci sempre, in qualunque momento, qualunque cosa stai facendo, a farmi battere il cuore più che mai...Ecco Chifuyu... Io-io Chifuyu... Ecco..."

Non riuscivo a dire quella frase.
Non ci riuscivo perché avevo paura tutto a un tratto di essere rifiutato.
Mi ero fermato dopo tutta quella predica... Non mi disse nulla... forse non ricambia.

Aveva lo sguardo perso nei miei occhi.
La sua espressione era strana, forse un po' confusa.

In quel momento, mi volevo solamente sotterrare e piangere ma poi, dal nulla, Chifuyu sorrise.

"Haha, certo che anche tu sei strano! Dai, continua, mi stavo emozionando!"

"E-Emozionando?"

"Si!"

"E-Ecco beh allora... Ecco... Io Chifuyu... Ti amo, ti amo, provo sentimenti da quando ti ho incontrato la prima volta.

"Haha!"
Sorrise un altra volta e poi si avvicinò a me portandosi con sé le sue piccole labbra ormai a un centimetro dalle mie.

"Ti amo anche io Baji, mi piaci dal primo giorno che ti ho visto, ti amo..."

Entrambi i nostri volti si avvicinarono l'uno con l'altro e ci baciammo.

Sotto la pioggia, ormai fradici, fu il nostro primo bacio, sensazione mai provata prima. Fu un bacio a stampo, più lungo di uno normale.

Un bacio semplice e pieno di affetto.
Bagnato dalla nostra voglia di avere qualsiasi contatto fisico. Bagnato dalla voglia di un legame più stretto tra noi, da un legame magico...

Chiesi il permesso di usare la mia lingua e subito lui accettò.

Lo presi per i fianchi e lo strinsi a me.
Lui era in punte di piedi e aveva la sue mani erano strette al mio collo.
Ci staccammo dal quel bacio che avevamo entrambi il fiatone, ma continuammo.

Contunuammo a baciarsi fin quando non scampò. Da li, siamo tornati a casa fradici, mano per mano.

Eravamo già davanti casa mia. Presi le chiavi e la aprì con uno scatto più veloce della luce.

Volevo rendre mio al più presto Chifuyu, così che gli altri lo vedessero e non provassero a sottrarmelo.

Entrammo e chiusi la porta alle mie spalle.
"C-Chifuyu..."
"Ti prego Baji... Aono più che pronto..."
Rimasi in silenzio e poi iniziammo a baciarci. Io lo spinsi al muro e scesi la mia mano fino al suo sottoschiena.
Iniziai a esplorare mettendo la sua mano dentro la sua maglietta.
Toccavo i suoi fianchi facendo segni circolari con il pollice.
Ormai mi stavo eccitando e anche Chifuyu vedevo che era messo male.
Finalmente, arrivo quel magico momento.

Spazio Autrice

Mado raga prossimo capitolo mi sbizzarrisco. HAHA SII.

So che sono una persona cattiva che vi lascio la suspanse :)
Tanto raga tranquilli che arriverà molto presto il prossimo capitolo ;)
Comunque ho deciso che non farò tanti capitoli per questa storia, o almeno, spero meno di dieci perché poi potrebbe risultare noiosa

Grazie per la lettura <3
(Scusate la bassa qualità del capitolo ma purtroppo non ho avuto modo di leggerlo, mi scuso per eventuali errori)