♡+:。.。 11 (parte 2) 。.。:+♡

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"Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremo essere" 
-William Shakespeare (Amleto)

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Pov Katsuki Bakugo 
Se prima pensavo che con il tempo l'antipatia che provo per questa ragazza sarebbe scomprsa ora mi rimangio tutto.
Non la sopporto e penso che non la sopportero mai, io per il suo dispiacere non sono Izuku e forse sono più testardo e testa calda di lei.
Mi alzo sentendo subito la mano di Izuku prendere la mia, però non intendo lasciar perdere, deve capire che niente e nessuno le dovuto.
"Si può sapere quale il tuo problema?
Prima fai casino perchè Izuku si e trovato un nuovo amico, che guarda caso ora e anche tuo amico.
Poi fai casino per il fatto che non verrà in vacanza con voi perché deve frequentare il corso d'arte, sapendo quanto e importante per lui la sua passione.
Poi fai casino del perché si e fidanzato e mi giudichi senza neanche conoscermi e ora?
Fai anche casino perche avevamo pensato di unire i nostri gruppi."  la vedo alzarsi anche lei e guardarmi male, ma quello sguardo con me non funziona, se c'è una cosa che ho imparato dalle esperienze passate e che non bisogna mai farsi mettere i piedi in testa e farsi sentire inferiore a nessuno "Non sono cose che ti riguardano se io faccio casino." 
Strinsi la mano libera in un pugno per cercare di contenere la mia rabbia più che potevo.
"Invece penso che mi interessa eccome visto che ogni volta che fai una sceneggiata Izuku ci rimane costantemente male per colpa tua. Cazzo sei la sua migliore amica, dovresti essere felice che abbia trovato altri amici oltre te, che stia coltivando la sua passione e che abbia trovato qualcuno che lo ama, invece ti comporti come una bambina vizziata a qui stanno togliendo un gioco.
Svegliati lui non e il tuo cazzo di gioco e il tuo migliore amico e più ti comporti cosi e più lo farai rimanere male e solo per colpa dei tuoi capricci." la guardai mentre nella stanza scendeva il silenzio assoluto, era la prima volta che per quanto ero arrabbiato non avevo alzato la voce o robe simili. Avevo lo sguardo degli l'altri puntato addosso mentre la mano di Izuku stringeva più forte la mia, ma il mio sguardo era ancora puntato sulla ragazza che avevo diffronte, non so cosa potevo pensare di quello sguardo ma una cosa l'avevo capita questa storia non sarebbe finita bene.

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"Un amico a metà é un mezzo traditore"
-Victor Hugo

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Pov Narratore
Todoroki decise che era ora di finirla con quella sceneggiata e si alzo per affiancare Uraraka, in quella stanza e in quel momento era l'unico ancora a non aver detto nulla"Vi chiedo scusa per il modo di fare di Uraraka, ma non sa mai quando finirla.. sinceramente pensavo che dopo la litigata che hanno avuto lui e Uraraka stanotte lei avesse capito, ma a quanto vedo mi sono sbagliato ancora una volta.
Per quanto riguarda me non c'è nessun problema ad unire i due gruppi anzi e sempre bello avere più amici e Bakugo..io sono felice per te e Izuku e sapere che lui con te e felice e riesce ad essere se stesso mi fa stare più sollevato e più tranquillo." disse concludendo con un piccolo sorriso "Ora scusate un secondo io e Uraraka andiamo un attimo fuori" il ragazzo più serio di quel buffo trio tiro la ragazza dal braccio fuori, Todoroki non sapeva che pensare, cosa dire e come comportarsi con Uraraka.
Ma una cosa era certa, doveva mettere fine una volta per tutte con i suoi capricci, anche lui si era accorto di quanto Izuku fosse stanco del comportamento della ragazza e si stupiva di come ancora non era scoppiato, ma se questa storia continuava sarebbe successo molto presto, portando la parola fine alla loro amicizia.
Una volta fuori lascio andare il polso della ragazza, ma senza girarsi verso di lei, anzi rimasse a guardare le auto che passavano, le persone che camminavano cercando le parole giuste da dire "Uraraka quando la finirai con questa storia?" sospirò Todoroki.
"Pensavo.. no anzi, ero più che sicuro che ieri tu avessi capito, ma ancora una volta ti sei comportata da egoista nei confronti di Izuku."  il ragazzo si giro lentamente verso l'amica e la guardo notando come lo sguardo della ragazza si stesse facendo sempre più duro e freddo, ma era stanco ed era l'ora che Uraraka aprisse gli occhi.
"Io egoista? Come ti permetti io non sono egoista-" Todoroki si lascio scappare una piccola risata interrompendola e tornando sullo sguardo sulla strada e poi di nuovo su di lei.
"Invece lo sei e anche tanto. Apri questi cazzo di occhi e guarda il tuo tanto amato migliore amico. Uraraka lui e stanco.. e stanco di queste continue battaglie con te e stanco del fatto che tu non accetti nulla di quello che lui dice o fa. Non ti stai rendendo conto che più fai cosi e più lo stai allontanando, se non apri gli occhi adesso e non ti fermi, quando te ne renderai conto sarà troppo tardi, lo avrai perso..perso per sempre Uraraka." 
Gli occhi di Uraraka diventaro lucidi a quelle parole e il ragazzo butto fuori un sospiro avvicinandosi a lei e stringendola fra le sue braccia, lasciando che lei si potesse liberare di quel pianto, la ragazza mise la testa nell'incavo del collo del ragazzo e lascio che lente lacrime amare scivolassero lungo il suo viso, Todoroki aveva ragione, si stava comportando da egoista, sapeva e se ne rendeva conto di quanto Izuku stesse male per questa faccenda ma che ci poteva fare lei aveva paura, si paura di perdere il suo migliore amico, paura che lui l'avrebbe abbandonata per stare con Bakugo, anche se sapeva bene che lui non lo avrebbe mai fatto.
Ma la paura purtroppo e cosi, ci porta a fare cose sbagliate.. a far stare male le persone a qui più teniamo, senza che ce ne rendiamo conto, perchè pensiamo e siamo convinti di aggire per il meglio e poi quando ci rendiamo conto, anzi quando qualcuno ci apre gli occhi e troppo tardi.
Todoroki accarezzo con calma i capelli di Uraraka mentre la stringeva a se "Io so che non vuoi far stare male Izuku, ma devi fermarti, stavolta devi lasciare che sia Bakugo a prendersi cura di lui, Izuku a scelto lui come suo compagno, noi non sappiamo se la loro storia durera per sempre oppure no, ma noi come suoi migliori amici dobbiamo rispettare e accettare le sue decisoni, anche se ci sembrano sbagliate, e stare al suo fianco"  alzo piano il volte della ragazza guardandola negli occhi e con i polici le asciugo le lacrime "Va bene?" la ragazza lo gurdava in silenzio, sapendo quanto lui avesse ragione, non voleva perdere per nessuna ragione al mondo il suo migliore amico, annui piano con la testa guardando Todoroki negli occhi.
"Va bene.. giuro che sarò una amica migliore, non voglio perderlo per nessuna ragione al mondo" .

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"La vita non è avere mille amici, ma trovare i pochi giusti di cui hai bisogno"
-A. R. Asher

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