Il rumore di una goccia

Il dono della vita

La vita è un dono, e su questo non mi sento di ribattere. È la verità più assoluta secondo me, e dovremmo apprezzare sempre la luce di un nuovo giorno e il buio del giorno finito.

È complesso però, io per quanto sono consapevole di ciò, sento sempre la necessità di sparire, di diventare polvere e lasciarmi trasportare via dal vento. O sentire il peso del mare sul mio corpo. Anche se quello già lo sento.
Mi è tanto difficile vivere. Non penso io sappia come si fa. Ho imparato soltanto a gestire le cose, eppure, nemmeno così trovo pace.
Anche la minima cosa mi fa tremare le gambe. Ma ne ho affrontate di cose brutte nella mia breve vita. E cazzo quanto sono stata forte. Ma allora perche basta un minimo per farmi crollare? Per farmi dubitare di me? Di essere incerta, insicura, impaurita? Non lo capisco. Dovrei spaccare il mondo, dovrei sbattere in faccia alle persone chi sono. Invece basta uno sguardo di troppo, una parola non detta, un attenzione in meno, per farmi indietreggiare.

E la gente non lo sa di tutte queste cose, perché l'arma più efficace che ho trovato è la risata. Butto tutto sul ridere, sulla battuta, sullo sdrammatizzare. È le persone affianco a me ridono, e io ne sono felice, mi sento apprezzata, e so che è così.
Ma è come se non mi bastasse. Come se non mi riempisse, come se non lo meritassi. Come se non fosse reale.
Amo i miei amici, sono grata di averli al mio fianco. Il problema sono io.

Mi sento di parlare con te che stai leggendo, se in parte ti rivedi in questo, oltre ad inviarti un grande abbraccio,voglio dirti che devi combattere sempre, devi essere forte, tu sei qualcuno e vali. Non sarà facile, ma dobbiamo farlo per noi. Tieni consapevole che non devi niente a nessuno tranne che a te stesso. Tutto questo ferisce, ma con l'amore per se stessi si può arrivare ai confini del mondo. È un percorso lunghissimo e tostissimo, ma se arrivi al traguardo, tutto cambia. Io ci sto lavorando. Devi farlo anche tu, per te stess*.