Prologo-Compleanno

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Era passato poco tempo dalla fine della guerra, Noi, Noi tutti avevamo vinto, Hogwarts era stata ricostruita ma era cambiata.

Ginny, Ron ed Harry erano cambiati, tutti eravamo cambiati. Noi quattro passavamo il tempo libero in camera, studiavamo, restavamo noi da soli, mentre gli altri si stavano arrendendo noi non l'avremmo mai fatto.

Ce l'eravamo promesso a vicenda.

Il mio incubo iniziò quella sera.

<< Mezzosangue! >>

Quella voce... mi irrigidii all'istante.

Mi sentii presa per un braccio e strattonata in modo da voltarmi a guardare i due ragazzi.

<< Sei sorda per caso? >>

<< Ti abbiamo chiamato! >>

<< Mi dispiace ma il mio nome non è mezzosangue! >>

<< Preferisci Sanguesporco? >>

Fulminai Nott e Zabini.

Quest'ultimo si avvicinò al mio letto osservando i libri aperti su cui stavo studiando prima che i due ragazzi mi interrompessero.

<< Ma che brava. La mezzosangue che studia sempre! >>

<< Che volete? >>

<< Devi venire con noi! >>

Scoppiai a ridere nonostante fossi spaventata.

<< Certo! Contateci davvero! >>

Dissi ironicamente.

<< Vuoi sfidarci? >>

Blaise mi mise una mano al collo bloccandomi al muro con la bacchetta a poco dal viso.

<< Adesso... farai la brava bambina e verrai con noi! >>

Deglutii a fatica.

Loro sorrisero compiaciuti.

<< Bene! >>

Mi portarono in una stanza.

<< Che ci faccio qui? >>

<< Sta sera c'è la festa di un nostro amico. Sarai il suo regalo da parte mia, contenta? >>

<< Sei uno stronzo! >>

<< Divertiti! >>

Mi sedetti sul davanzale guardando fuori dalla finestra.

Mi rannicchiai su me stessa, stringendomi le ginocchia al petto, cercando di trattenere le lacrime.

Mi tolsi un ricciolo da davanti gli occhi.

Persi la cognizione del tempo in quella stanza finchè non sentii le voci di Blaise e un'altra a me troppo bene conosciuta.

<< Che vuoi Blaise? C'era una bella festa di là! >>

<< Qui c'è il tuo regalo! >>

<< Una stanza intera per un regalo? >>

<< È particolare questo! Spero che tu ti diverta! >>

<< Grazie Blaise. >>

Aprì la porta continuando a guardare Zabini.

Quando la chiuse guardò me.

<< Che cazzo? Ditemi che è uno scherzo? Che ci fai tu qui Mezzosangue? >>

<< Vorrei farti la stessa domanda che cazzo vuoi da me idiota? >>

<< Porta più rispetto! >>

Mi prese per un polso stringendo.

Senza mollare la presa urlò il nome del suo amico che arrivò poco dopo.

<< Dimmi Draco? >>

<< Che cazzo è questa storia? >>

Mi strattonò portandomi a fianco a lui, sentii le lacrime iniziare a scendere sul mio viso.

<< Pensavo ti sarebbe piaciuto e pur sempre l'unica che non ti sei fatto! >>

<< È la mezzosangue Blaise! La. Mezzo. Sangue! >>

<< Eddai Draco... quanti problemi ti fai! È pur sempre una ragazza! >>

Vidi Malfoy voltarsi verso di me e sorridere con una strana luce negli occhi.

<< Lasciaci soli! >>

Spalancai gli occhi sentii le gambe cedere.

<< Divertitevi! >>

La porta si chiuse e lui lasciò il mio polso andando a prendere una bottiglia di vodka.

Quel suo silenzio mi stava torturando ma lui continuò finchè non mi accasciai su me stessa incominciando a piangere.

<< Quanto sei penosa Mezzosangue! >>

La sua risata echeggiò nella stanza.

<< Alzati! >>

Non lo feci.

<< Avanti Mezzosangue, non farmi incazzare? >>

<< Io dovrei farti incazzare? >>

<< Si, tu mi hai rovinato il compleanno! >>

<< Io ero tranquilla in camera mia a studiare Malfoy finchè quei pazzi dei tuoi amici non mi hanno portata qui! >>

<< Cosa potevo aspettarmi da te Mezzosangue? Sempre sui libri! >>

<< La vuoi smettere di chiamarmi così? >>

<< È quello che sei! Una Mezzosangue! Mez. Zo. San. Gue! >>

<< Ma che vuoi da me? >>

Mi avvicinò a me, prese un bicchiere versandoci un po' di alcol dentro e me lo porse.

<< Bevi! >>

Lo guardai con gli occhi gonfi e rossi di lacrime. Mi sembrò di vedere un ghigno sul suo viso.

Mi prese per un braccio alzandomi e si risedette sul letto portandomi davanti a se.

Mi costrinse a bere il bicchiere.

Prese una sigaretta e l'accese.

<< Sparisci di qui Sanguesporco! >>

Uscì da quella camera e iniziai a correre per tornare alla torre dei Grifondoro ma mi bloccai sentendo la voce del professor Lumacorno.

<< Signorina Granger... >>

<< Buona sera professore! >>

<< Che ci fa fuori a quest'ora? >>

<< Stavo tornando nella mia stanza! >>

<< Che non succeda più! >>

<< Si professore! >>

Ricominciai a correre fino ad arrivare in camera mia.

Harry mi corse incontro preoccupato.

<< Herm, dove eri finita? >>

<< Tranquillo Harry, sto bene! >>

<< Meno male! >>

Incominciai a piangere non ero mai stata così! Ero sempre riuscita a combattere Malfoy ma in quell'occasione qualcosa mi bloccava.

Harry uscì a chiamare Ron.

<< Herm... miseriaccia che è successo? >>

<< Niente! >>

<< Stai piangendo! >>

<< Sto bene! >>

Mi prese tra le sue baccia e ci sdraiammo sul letto.

Quando l'amore arriva all'improvviso [2015]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora