𝔗𝔥𝔢 𝔫𝔬𝔱𝔢𝔟𝔬𝔬𝔨 𝔬𝔣 𝔩𝔬𝔳𝔢 ❤️ [IN PAUSA]

♡+:｡.｡ 11 (parte 1) ｡.｡:+♡

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''ℒ𝒶 𝒻ℯ𝓁𝒾𝒸𝒾𝓉𝒶̀ ℯ̀ 𝓆𝓊𝒶𝓃𝒹ℴ 𝒸𝒾ℴ̀ 𝒸𝒽ℯ 𝓅ℯ𝓃𝓈𝒾, 𝒸𝒾ℴ̀ 𝒸𝒽ℯ 𝒹𝒾𝒸𝒾 ℯ 𝒸𝒾ℴ̀ 𝒸𝒽ℯ 𝒻𝒶𝒾 𝓈ℴ𝓃ℴ 𝒾𝓃 𝒶𝓇𝓂ℴ𝓃𝒾𝒶"
-ℳ𝒶𝒽𝒶𝓉𝓂𝒶 𝒢𝒶𝓃𝒹𝒽𝒾
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Pov Katsuki Bakugo

Non riesco a fare altro se non di camminare per la stanza preoccupato, non e da lui sparire così dal nulla senza avvisare, so benissimo che e impegnato con il disegno del concorso e che doveva vedere anche i suoi amici che erano tornati dalla vacanza, ma poi e sparito. Di solito almeno il buongiorno e la buonanotte la scriviamo entrambi, ieri pomeriggio eravamo anche rimasti che oggi saremo stati a casa mia con i nostri rispettivi amici, per creare un unico gruppo "Bakugo vuoi stare calmo? Sta bene, sicuramente avrà avuto da fare e si e dimenticato di rispondere" mi fermo un attimo solo per guardarlo male "taci capelli di merda, sono già nervoso di mio non metterci anche tu" anche se devo ammettere che forse Kirishima a ragione, ma mi tranquilizzero quando lo vedrò, quando sarà fra le mie braccia.. Oh Izuku cosa mi stai facendo, questo lato di me non lo conoscevo anzi non sapevo neanche di averlo, sono cosi perso tra i miei pensieri, da non accorgermi che il campanello era suonato, vedo solo Denki che si alza per andare ad aprire la porta, mentre io tengo lo sguardo puntato sulla porta del soggiorno che subito dopo qualche secondo viene attraversata da Denki, seguito da una ragazzina bassa che a primo impatto non mi ispira nulla di buono anzi mi sta gia antipatica, anche se devo ancora conoscerla e dopo di lei entra un ragazzo dai capelli a metà e con espressione completamente vuota negli occhi, come se fosse apatico e se devo dire la verità, non mi da di nulla se non di quei ragazzi che stanno sempre in silenzio in un angolo con la testa fra le nuvole.
E poi lo vedo entrare con i suoi capelli verdi come sempre in dissordine, il mio corpo si muove da solo senza che io gli dia il permesso e mi alzo di scatto andando da lui e lo abbraccio stringendolo a me "Che fine hai fatto..non ti sei fatto sentire proprio, mi hai fatto preoccupare" metto una mano fra i suoi capelli mentre lo vedo alzare la testa e far collegare subito i nostri sguardi e mi rivolge un dolce sorriso solo per me, lasciando che anche sul mio viso nasca un dolce sorriso mentre lo guardo.

Quanto mi e mancato il suo sguardo...

Il suo sorriso..

Quanto mi e mancato lui..

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"ℳ𝒶 𝓉𝓊 𝒸𝒽𝒾 𝓈ℯ𝒾 𝒸𝒽ℯ 𝒶𝓋𝒶𝓃𝓏𝒶𝓃𝒹ℴ 𝓃ℯ𝓁 𝒷𝓊𝒾ℴ 𝒹ℯ𝓁𝓁𝒶 𝓃ℴ𝓉𝓉ℯ 𝒾𝓃𝒸𝒾𝒶𝓂𝓅𝒾 𝓃ℯ𝒾 𝓂𝒾ℯ𝒾 𝓅𝒾𝓊̀ 𝓈ℯℊ𝓇ℯ𝓉𝒾 𝓅ℯ𝓃𝓈𝒾ℯ𝓇𝒾?"
-𝒲𝒾𝓁𝓁𝒾𝒶𝓂 𝒮𝒽𝒶𝓀ℯ𝓈𝓅ℯ𝒶𝓇ℯ (ℛℴ𝓂ℯℴ ℯ 𝒢𝒾𝓊𝓁𝒾ℯ𝓉𝓉𝒶)

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Pov Izuku Midoriya

Vedere la sua preoccupazione nei suoi occhi nei miei confronti mi fa sentire protetto, stare fra le sue braccia invece mi fa sentire amato, come mai prima d'ora. Però capisco anche che non deve essere stato facile per lui, ieri mattina eravamo rimasti che ci saremo sentiti in serata, ma dopo quello che e successo mi e proprio passato di mente.
Lo guardo "mi dispiace mi e proprio passato di mente.. ieri sono successe tante cose, ma sto bene" sorrido e gli do un lieve bacio sulla guancia sedendomi con lui sul divano "tranquillo, l'importante e che tu stai bene poi parliamo del resto" mi dice vicino all'orecchio mettendo una mano sul mio fianco, sorrido leggermente annuendo e guardo leggermente Todoroki e Uraraka che parlano tra di loro cosi come i due amici di Bakugo.
Io e Bakugo avevamo deciso di creare un unico gruppo e cosi potevamo passare del tempo tra di noi e con i nostri rispettivi amici e per farli conoscere avevamo deciso di incontrarci tutti a casa sua e vedere un film davanti ad una bella pizza e perché no andare anche a fare una passeggiata.
Ma nessuno dei quattro si e ancora rivolto la parola.
E io sono preoccupato che Uraraka faccia una delle sue scenate per qualcosa.

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"ℐ𝓃 𝓃𝓊𝓁𝓁𝒶 𝓂𝒾 𝒸ℴ𝓃𝓈𝒾𝒹ℯ𝓇ℴ 𝒻ℯ𝓁𝒾𝒸ℯ 𝓈ℯ 𝓃ℴ𝓃 𝓃ℯ𝓁 𝓇𝒾𝒸ℴ𝓇𝒹𝒶𝓇𝓂𝒾 𝒹ℯ𝒾 𝓂𝒾ℯ𝒾 𝒷𝓊ℴ𝓃𝒾 𝒶𝓂𝒾𝒸𝒾"

-𝒲𝒾𝓁𝓁𝒾𝒶𝓂 𝒮𝒽𝒶𝓀ℯ𝓈𝓅ℯ𝒶𝓇ℯ

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Pov Narratrice

Mi sono sempre chiesta cose l'amicizia e perché per noi esseri umani questa cosa sia cosi importante, neanche il mio amico tempo e mai riuscito a darmi una risposta a questa mia domanda, si e sempre limitato a stare in silenzio.. poi ho capito.
Un amico e quella persona che ti accetta per i tuoi pregi si, ma che ti accetta soprattutto per i tuoi difetti, che sa perfettamente come sei e non cerca di cambiarti, che ti sta accanto nei bei momenti ma soprattutto in quelli brutti che ti lasciano per terra.
Un amico, un vero amico e li che ti consola, che ti fa alzare, ti guarda le spalle e non lascia mai il tuo fianco.
Un amico vero e quando anche ti sostiene in tutte le tue scelte e quando fai le scelte sbagliate te lo dice ma se non gli dai retta e li comunque per dirti che te lo aveva detto, un amico e felice per te quando trovi qualcuno che ti fa stare bene e non cerca di oprimere la tua felicità.
Izuku era cosi felice all'idea sua e di Bakugo di unire i due tri, ma ora vedendo la situazione iniziava a pentirsi di aver accettato, lui sapeva che niente sarebbe andato secondo i piani "Allora visto che nessuno vuole aprire bocca e vi siete solo limitati a presentarvi fra di voi..vi informo che da oggi saremo un unico gruppo quind-" Bakugo non riusci a terminare la frase che Uraraka scoppio prima di quanto sia Izuku e Todoroki avevano immaginato.
Quello che però Uraraka non sapeva e che difronte a lei non c'era Izuku che era la persona più tranquilla che conosceva ma anzi, difronte a lei si trovava Bakugo che era forse ancora più testardo e testa calda di lei. "Cosa un gruppo nono fermi tutti. Qui stiamo superando tutto..prima sta cazzo di relazione che manco mi va giù e poi sta cosa di unire i due tri..per cosa poi? per far in modo che voi due state più tempo insieme? ma non esiste proprio!" Izuku abbasso lo sguardo sospirando, sapeva che Uraraka avrebbe fatto una scenata si era preparato, ma in quel momento non sapeva che rispondere oppure se stare zitto.