💜Cap. 4💜

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T.n'pov

Mi sveglio per via delle urla che si sentono di là, apro leggermente gli occhi ancora impastati dal sonno e cerco di capire dove sono, mi giro e trovo un esemplare di Dabi con la coperta sulla testa mentre abbraccia un cuscino, aspetta un attimo CHE CI FACCIO IN CAMERA DI DABI mi sale il panico per 5 secondi prendo le mie cose e cerco di uscire ma una voce ancora carica di sonno mi ferma

D: buongiorno accendino

T.n: giorno nervosetto

D: così te ne vai senza ringraziare

T.n: tch e per cosa

Dabi si alza e a passi molto lenti si avvicina a me io indietreggio fino a far aderire la mia schiena contro il muro, poi prende una ciocca di capelli e inizia ad attorcigliarli al suo dito

D: tipo per non essere entrato in camera tua quindi potresti darmi il permesso di entrare in camera

T.n: mmh vedremo dai

In tutto questo continuavo a sentire le urla, la porta di Toga è chiusa stessa cosa quella di Twice quindi stanno ancora dormendo le ultime due persone che rimangono sono...

S: kurogiri smettila

K: invece tu ascoltami non puoi fare così

Quando loro litigano non posso mai ascoltare perché cambiano immediatamente discorso ma sembra che non mi hanno visto momentaneamente quindi prendo le tazze dove ieri abbiamo mangiato il gelato e mi metto a origliare, così se mi scoprono ho la scusa delle tazze

K: glielo hai promesso o così o prendevi una decisione diversa

S: non può venire con noi, al massimo va a prendere le informazioni sugli studenti della 1A e gli deve bastare

K: lei è pronta lo vuoi capire

S: IO SONO SUO FRATELLO E IO DICO CHE NON LO È, NON ME NE FREGA DELLA PROMESSA, LEI NON VIENE IN MISSIONE CON NOI PUNTO HO PRESO LA DECISIONE GIUSTA

A quel punto non sento più nessuna parte del mio corpo e le tazze cadono per terra facendo un tonfo sordo che rimbomba in tutta la casa infatti Toga esce da camera sua

T.n: lo avevi promesso stronzo

Sento i miei occhi riempirsi di lacrime non voglio che la gente mi vede piangere quindi trasformo tutta la mia tristezza in rabbia, dalle mani iniziano a uscire fiamme senza il mio consenso

S: t.n ti prego calmati lo faccio per te, ho fatto una promessa, parliamone e ti spiego tutto

T.n: per me giusto come sempre, mandarmi a prendere informazioni in mezzo a quelle persone che da piccoli lo sai che ci hanno fatto e non farmi venire in missione dopo una promessa è per me? Eh?

S:...

T.n: RISPONDI

S: t.n ti prego parliamone con cal-

T.n: calma si hai ragione bene allora con tutta la calma di sto mondo ti dico NON VOGLIO PIÙ VEDERTI

Esco dal bar sbattendo la porta e inizio a correre verso il boschetto devo sbollire la rabbia, inizio a dare qualche pugno ai tronchi degli alberi ma le fiamme iniziano a uscire dalla mia mano senza il mio consenso così cerco di mirare oggetti che non prendono fuoco facilmente come i massi dove poggio sempre il borsone, ma iniziano a venirmi in mente le parole si Tomura

'lei non è pronta'

Io non sono pronta eh, nonostante la rabbia inizio a piangere sempre più forte sempre di più gli occhi iniziano a bruciare

dabixreaderWhere stories live. Discover now