Giulia si era svegliata con 10 minuti di ritardo e dopo essersi lavata, e aver salutato i suoi nonni svegli da un bel po', corse verso la sua accademia di danza.
Aveva perso l'autobus, che prendeva da quando i suoi genitori erano andati fuori a lavorare, normalmente era sempre la mamma che la accompagnava e quando c'era lei era puntuale come un orologio svizzero.
Aveva fame. Stranamente.
Si era fermata un attimo davanti al bar dell'accademia guardandolo indecisa se entrare o no decidendo però alla fine di mangiarsi qualcosa dopo.
Proprio lì fuori, sedute sugli scalini c'erano Chiara, Benny e Francesco il suo maestro.
" Buongiorno Giulietta, allora è pronta?" Le chiese Francesco quando Giulia li raggiunse rimanendo però alzata.
Giulia aggrottò un sopracciglio
" Pronta a cosa ? Io non partecipo " rispose Giulia ma gli sguardi dei suoi amici erano abbastanza divertiti da quella risposta
" Hai ancora tempo per pensarci " ridacchiarono Chiara e Benny mentre Francesco in uno slancio prese Giulia in braccio, costringendola a fare una capriola per atterrare sulle sue spalle come una scimmietta.
"Ao ma sei impazzito ?!" Gridò Giulia mentre tutti gli altri ridevano
" Scusami Giulia ma la tua faccia è fantastica" cercò di spiegare Benny mentre si teneva insieme a Chiara una mano sullo stomaco per le troppe risate.
Alla fine anche Giulia che inizialmente aveva ridacchiato soltanto, iniziò a ridere di vero cuore.
Solo che non sapeva che quella sua risata aveva attirato l'attenzione di qualcuno...

Sangiovanni, un giovane cantante di 20 anni, era arrivato da poco all'ABR, l'accademia scelta per la selezione delle ballerine che lo avrebbero accompagnato non solo per il videoclip ma anche per i tour estivi e invernali.
Era ancora seduto in macchina con Nueve, il suo manager e ormai anche suo amico.
Stava scrivendo un ultimo messaggio a sua madre quando una risata catturò la sua attenzione.
Riusciva a sentirla forte e squillante, sapeva di felicità.
E involontariamente anche lui sorrise.
Cercò con lo sguardo di riuscire a capire chi tra tutte quelle ragazze avesse quella risata meravigliosa, ma era impossibile.
Là fuori erano in troppe e alcune, tra le più grandi, stavano entrando dentro, sicuramente per prepararsi.
E la risata scomparve.

Sangio camminava lungo i corridoi della grande accademia seguendo Nueve, ma con la testa continuava a pensare a quella risata.
Non lo sapeva nemmeno lui, ma l'aveva completamente stregato.
Aveva vista che quando il gruppo delle ragazze più grandi era entrato la risata scomparve ....quindi 2 erano le opzioni
O la risata apparteneva a una di quelle ragazze che erano andate subito a prepararsi e quindi aveva la possibilità di poterla incontrare
O poteva essere anche di una ragazza più piccola o perché no....di una mamma.
Questa seconda opzione però era più impossibile perché lui sentiva dentro, come una sensasione permanente che quella risata, l'avrebbe riascoltata nuovamente.
" Buongiorno io sono Flaminia e lui è Francesco, l'insegnate di danza delle ballerine che vedrete oggi " si presentò loro Flaminia sorridente mentre insieme a Francesco li conduceva in una enorme sala da dove poteva sentire numerose voci.
Quando però entrarono, tutte quelle voci cessarono , sostituiti da sguardi pieni di sorpresa e di stupore.
Alcune ragazze iniziarono a sorridergli civettuole quando riconobbero il ragazzo.
Sangio però era stato catturato da 2 ragazze che avevano raggiunto Francesco quando lui le aveva chiamate
" Perché lei non è qua ?" Chiese Francesco
" Ha detto che non ha senso venire qua se poi non può nemmeno parteciparvi " rispose la più bassina e la più chiara.
Questo era ciò che riuscì a sentire Sangio prima che Francesco se ne andasse.
" Allora ragazze ora faremo a gruppi da 5 . E per ogni gruppo prenderemo 1/2 ragazze. Inizialmente le ballerina prese serviranno soprattutto per il videoclip. Poi tra quelle scelte ne sceglieremo altre che accompagneranno Sangiovanni nei suoi tour. Buona fortuna a tutte " disse Nueve facendo esplodere nella sala un grande applauso, mentre la porta laterale, da dove prima era uscito Francesco, si spalancava e faceva il suo ingresso il maestro seguito da una ballerina che lo guardava con gli occhi torvi.
" Io davvero non capisco perché mi devo esibire se poi non potrò parteciparvi " Giulia davvero non capiva perché il suo maestro stava insistendo così tanto.
" Ascolta me e spacca. La coreografia la sai e se la fai come ieri, sarai scelta sicuramente "
" Ma allora non lo hai capito che non potrò parteciparvi. " Rispose Giulia mentre seguiva il suo maestro, non rendendosi conto che tutti guardavano solo loro due.
" No. Tu non hai capito nulla. Ora balla.
Siamo al completo finalmente." gridò leggermente più forte Francesco, facendo girare Giulia che notò come tutti gli stavano osservando.
Girò il suo sguardo verso le sue 2 amiche che stavano ridacchiando con i pollici in alto come per darle supporto.
Poi i suoi occhi, inspiegabilmente si posarono sopra la figura di un ragazzo.
E li la ragazza perse un battito.
Era bellissimo.
Aveva gli occhi azzurri, i capelli biondi e ricci, e una mascella ben definita con un bellissimo sorriso. Sussultò quando vide che il ragazzo la stava osservando.
Ma che pensi cretina.... è normale che ti guardi, ti stanno guardando tutti, hai fatto la tua solita figura di merda ..."
Imbarazzata come non mai, abbassò la testa e ridacchiando raggiunse Chiara e Benny.
Giulia rideva sempre.
Quando si imbarazzava, quando era nervosa, felice, stanca.
E quella sua risata era unica, inimitabile.
E Sangio l'aveva riconosciuta... Era impossibile non farlo.
Sorrise ancora di più, non riuscendo a staccarle gli occhi di dosso, mentre la ragazza raggiungeva le sue due amiche, le stesse ragazze che prima avevano parlato con Francesco.
Aveva guardato un po' tutte le ballerine...eppure quella ragazza, di cui ancora non conosceva il nome, aveva catturato la sua attenzione, il suo sguardo. E anche Nueve se ne accorse, che il ragazzo stava osservando la ragazza,che ormai aveva raggiunto le altre ballerine, perché con una gomitata sul fianco, lo riportò nel mondo reale, guardandolo però con un sorrisetto.

• e sarai per sempre •Where stories live. Discover now