Amore in nazionale/Nicolò Barella

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È sera,sono in chiamata con Daria e mentre parliamo del più e del meno entra mio padre in camera.Corro ad abbracciarlo e soprattutto a ringraziarlo per avermi fatto venire qui.
"Papà ti devo ringraziare,sono davvero felice che tu mi abbia permesso tutto questo!"
"Sono consapevole della persona matura e responsabile che sei,le regole le conosci."
"Certo."
"Tra 20 minuti vieni al ristorante,ti presento a tutto lo staff."
Non vedo l'ora,per l'occasione ho deciso di indossare una tuta azzurrina,semplice e d'effetto.
Appena varco la porta della sala mi sento osservata,tutti che mi guardano:i fisioterapisti,il team,i giocatori...
Accenno un saluto a tutti e il primo a ricambiare a voce alta è Insigne che esordisce con un 'Ciao Vittoria'.Ovviamente questo non può che non passare sotto l'attenzione di mio padre.
"Vedo che qualcuno di voi già la conosce.Vi presento a tutti mia figlia,Vittoria.Ci farà compagnia durante questo europeo.Trattatela bene ed io tratterrò bene voi.Pessina,potresti anche distogliere lo sguardo grazie."
"Mi scusi mister"
Che imbarazzo!
Mi siedo  al tavolo dei ragazzi,tra Insigne e Immobile.
Immobile:"Non sapevo che il mister avesse una figlia.Come mai sei qui?"
Vittoria:"Ho sempre chiesto a mio padre di portarmi con se,sin da piccola ho desiderato esserci.Potrebbe sembrare banale ma amo tanto questo sport"
"Scommetto che vedi sempre tutte le partite!Piacere io sono Federico"
Vittoria:"Piacere mio!"
Insigne:"Anche nominato come 'la chiesa al centro del villaggio"
Immobile:"Qui abbiamo questi tutti dei soprannomi Lorenzo è 'U tir a gir."
Quando torno in stanza noto che Federico viene con me.
"Che fai mi segui?"dico ridendo.
"Hahahaha ma no,abbiamo le stanze
vicine.Buonanotte Vitto"
"Buonanotte Fede"
Ho conosciuto da poco i ragazzi e già siamo quasi entrati in confidenza,almeno con Ciro,Lorenzo e Federico.Sono una persona molto chiusa e per me questo conta molto.
Sono le 6:30 del mattino e non riesco a dormire,sento troppi rumori provenire dall'altra stanza.So che loro hanno la sveglia alle 8:30 e l'allenamento alle 9:45,stufa vado a bussare alla porta accanto per verificare che sia tutto apposto.
"Federico è tutto ok?"
"Mi dispiace ma non sono Federico."
"Ah scusami,sapevo che questa era la sua stanza."
"Si,ma anche la mia."
"Ho sentito dei rumori e vorrei un po' riposare,credo anche voi."
Ho deciso di rispondere con lo stesso tono con il quale lui ha parlato con me.È il ragazzo delle scale.
"Tu sei la figlia del mister,eh?"
"Lui è Nicolò,Nicolò Barella e scusa per il baccano"
"Ciao Fede,tranquillo.Piacere Barella"
Ci stringiamo le mani in segno di saluto.
"Io vado in stanza."

In stanza di Fede e Nico
"Che figura,Nico è Vittoria la figlia di Mancini"
"Lo so,ti ho detto mille volte di chiudere le finestre che entrano le zanzare.Hai svegliato la principessina,amico mio caro"
"È simpatica"
"Dai,ha ragione devi riposare un altro po' "