CAPITOLO 1 "Una giornata di shopping"

0 0 0
                                    

( Prima di iniziare vorrei premettere che è la prima volta che scrivo qualcosa di pubblico e ne sono felice dato che a me è sempre piaciuto scrivere perciò se vi piace questa mia prima storia come inizio vi chiederei per favore di lasciare una stella se vi va e con questo vi dico BUONA LETTURA!❤️)

"Era una solita e normale giornata tranquilla di sole, perfetta per uscire in tranquillità a fare shopping e con chi se non con la propria migliore amica?

Finalmente t/n era pronta per andare  a prendere la sua migliore amica Martina, con il suo skate nero a rotelle, e con un largo jeans bianco con una svolta alla fine, una maglia corta bianca con sopra un maglioncino largo viola corto con bottoni centrali, una cintura pendente con catenelle circolari, un paio di collanine dorate, calzini viola alti, scarpe color pastello Nike ed una borsetta piccolina azzurra, giusto un po' di mascara ed i suoi fantastici capelli ricci, castani, lunghi e liberi, che sfrecciavano nel vento."

*T/N*

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

*T/N*

Heyy! Finalmente sei pronta e tre ore che ti sto aspettando qui fuori al caldo, che stavi facendo?

"È così strana oggi, non si è mai comportata così con me, vabbè sicuramente doveva fare qualcosa, non voglio andare a conclusioni affrettate."

"Mi rispose mentre mi guardava con quello sguardo come se l'avessero pietrificata, era di ghiaccio appena aprì bocca per rispondere alla mia principale domanda subito inizio a parlare velocemente, come se fosse molto preoccupata."

Hey! Scusami mi stavo semplicemente preparando, ma adesso senza perderci in una chiacchierata su quello che stavo facendo andiamo! Che muoio dalla voglia di comprare tutto, "rispose Martina preoccupata"

"Strano pensavo, perché avere tutta questa fretta di parlare e di chiudere subito un discorso appena aperto, iniziato da una innocente domanda?"

*Martina*

"Cavolo perché mi sta guardando con quello strano sguardo, come se ciò che le avessi detto sia così strano, le ho semplicemente risposto alla domanda spero sia tutto ok non voglio che dubiti di me, infondo sono la sua migliore amica."

Quindi? "Chiesi impallata"

Cosa?"perché è diventata all'improvviso così fredda vabbè proverò a fare finta di niente"

*Punto della narratrice*

"T/n ovviamente era un po' scossa ma niente poteva renderla triste o preoccupata in quella giornata, o almeno è quello che sperava, in ogni caso si diede molta carica e felicità."

*T/N*

Allora! Andiamo o vuoi stare lì impalata tutto il giorno! "Disse Martina mettendosi a ridere"

"E come se mi stesse nascondendo qualcosa ma non so cosa, in ogni caso è la mia migliore amica non potrebbe mai nascondermi nulla...o almeno spero."

"Ovviamente mi misi a ridere anch'io per non farle capire che ero preoccupata, ma in ogni caso cercai di mettere da parte i miei dubbi e di starle vicina"

Si sì! Andiamo."risposi per non sembrare davvero imbambolata"

*Punto della narratrice*

"Camminarono un bel po' sotto il sole con l'acqua fresca in mano e l'energia al massimo, finalmente arrivarono e Martina iniziò a prendere in mano già dieci paia di vestiti, due di scarpe e tre di pantaloni. T/n invece era appena entrata e non sapeva da dove iniziare dato che il negozio era enorme, prese una gonna ed un top andò in camerino li provò e li riposò, Martina venne subito da t/n e le chiese perché avesse posato quell' outfit, se le stava benissimo e lei rispose..."

*T/N*

perché non mi piace! "Risposi molto insicura, non volevo farle capire che ero molto schifata ed impaurita dal mio fisico, perché non sapevo come avrebbe potuto reagire"

sai che non devi mentirmi, riconosco quello sguardo.

... "Non seppi cosa dire, il fatto è che non volevo dirle ciò che pensavo veramente, perciò rimasi in silenzio finché Martina non disse quelle parole."

sai che puoi dirmi tutto sei come una sorella per me!

"Ha quelle parole le dissi la verità, cioè che mi vergognavo del mio fisico, Martina mi disse che ero fantastica e che il mio fisico era perfetto. Allora presi la gonna ed il top andai alla cassa li pagai riandai da Martina e l' abbracciai fortissimo facendole capire che mi aveva fatta sentire meglio."

grazie mille Martina, ti voglio bene!

e di che?! Seriamente di nulla, anch'io ti voglio bene "ci abbracciammo di nuovo in un breve abbraccio"

"Dopo un po' Martina con la carta di credito pagò le sue cose e ce ne tornammo a casa. Dopo un po' di ore io tornai a casa mia, mi feci la doccia, mi misi il pigiama ed andai a dormire, danto la buonanotte a Martina per telefono."

Just The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora