Parliamo un po' di...

Mo Dao Zu Shi

Romanzo BL in cinque volumi scritto da Mo Xiang Tong Xiu (se non si capisce dal nome, è cinese) da cui sono stati tratti un fumetto, un anime di 25 episodi diviso in tre stagioni, un'altra serie anime "chibi" di 30 episodi che racconta sempre la stessa storia ma in versione più comica, un radiodramma, una serie in live action (titolo inglese: The Untamed) di 50 episodi e un paio di film spin-off; l'anime e il radiodramma esistono anche con audio giapponese, ma per quanto io adori le voci che hanno usato non so se riuscirò mai ad adattarmi ai nomi...

Di tutto questo popò di roba in italiano esiste ufficialmente solo la novel, che Mondadori ha finalmente iniziato a pubblicare dopo qualcosa come due anni dall'annuncio ma ehi, meglio tardi che mai; la serie animata invece si trova come al solito con sottotitoli fanmade, anche se ci tengo a precisare che in sub ita si trovano solo i primi tre episodi di quella con l'audio giapponese (in sub eng invece c'è tutta).

Per eventuali approfondimenti su cose che io non ho tempo (e voglia) di cercare/spiegare vi rimando invece al sito https://gmdsdtraduzione.home.blog (fate copia-e-incolla del link).

Ora passiamo alla storia.

Ambientazione: siamo in una Cina antica e fantastica in cui esistono persone che tramite la coltivazione (una combinazione di studi spirituali e arti marziali) sono in grado di aspirare all'immortalità. Questi cultori sono riuniti in Scuole di Coltivazione organizzate intorno a un clan, nonostante non manchino cultori solitari. Il loro compito è quello di proteggere le persone da spiriti, demoni, mostri e morti viventi. [copiato paro paro dalla pagina Wikipedia della novel, perché sinceramente non saprei in che altro modo descrivere il contesto dell'opera]

Di queste Scuole ce n'è sul serio una miriade, ma basta ricordarsi le quattro più importanti: Lan, Jiang, Jin e Nie; o, senza starsi troppo a spaccare la testa, ricordare il colore dei vestiti: bianchi, viola, gialli e marroni. Ci sarebbero anche i Wen, che sono vestiti di bianco e rosso, ma vengono praticamente tutti sterminati quindi anche se importanti per la trama appaiono quasi solo nei flashback.

La storia... è lunga. Molto lunga. E anche parecchio incasinata. Sul serio, in 113 capitoli succedono talmente tante cose che a descriverle tutte facciamo l'anno prossimo, senza contare il continuo avanti e indietro tra passato e presente che a volte può risultare un po' disorientante, anche perché potrei sbagliare ma gli eventi passati non sono sempre presentati in ordine cronologico. Proverò a farla semplice (tanti auguri).

Qualche anno prima dell'inizio della storia, i Wen erano la più importante Scuola di Coltivazione e questo aveva dato parecchio alla testa ai suoi membri, che facevano il bello e il cattivo tempo senza curarsi delle conseguenze perché nessuno osava contraddirli e i pochi che ci provavano non facevano una bella fine; dai e dai, alla fine le altre maggiori Scuole si sono coalizzate e hanno imbracciato le armi contro i Wen, riuscendo infine a sconfiggerli e praticamente sterminarli dopo una lunga e sanguinosa guerra.

Uno degli artefici della vittoria è Wei Ying, il protagonista della storia, che è in grado di controllare i cadaveri grazie al proprio metodo di Coltivazione, basato non sulla manipolazione della propria energia interna ma su quella demoniaca presente in spettri, mostri e affini; tornata la pace, però, questo metodo "alternativo" che durante la guerra gli era valso numerose lodi viene invece temuto e Wei Ying stesso comincia a essere visto come una possibile minaccia. Alla fine, dopo un paio di incidenti piuttosto sanguinosi che lo vedono coinvolto, Wei Ying viene assediato nel suo rifugio e ucciso.

Tredici anni dopo, Wei Ying rinasce grazie a un rituale proibito e si ritrova subito catapultato in una serie di incidenti causati da un braccio demoniaco che va in giro ad ammazzare la gente; braccio che viene prontamente soppresso da Lan Zhang, uno dei più forti Cultori in circolazione e che in passato si era dimostrato apertamente ostile nei confronti di Wei Ying. Da notare che, anche se Wei Ying si trova in un corpo diverso, Lan Zhang lo riconosce immediatamente (per via di un particolare che svelano solo alla fine della storia).