Racconti erotici

Il desiderio dentro

Scarlett e Alex

Mi sveglio presto in una mattina fresca e già leggermente assolata piena di buoni propositi per la giornata, mi preparo e indosso pantaloncini e top da jogging, bevo un succo di frutta e esco. Il ponte della nave è semilibero fatta eccezione di qualche patito come me. Dopo circa una 20 di min di corsa vedo seduto ad un tavolo un volto conosciuto. Tablet in mano, occhiali, capello brizzolato, fisico asciutto, ma è ALEX ! Mi avvicino felicissima di vederlo.
"Buongiorno ! Finalmente ti trovo ! Sono giorni che ti cerco ! "
" SEXYY come stai cara. In ottima forma, vedo! Ma come, in ufficio non te l'hanno detto ?Eppure sei tu la dirigente ! "
Il solito sorriso che illumina il mondo, dietro l'occhiale da lettura, e l'ennesima storpiata del mio nomignolo che prende una forma decisamente più consona. Si alza, mi bacia su una guancia cingendomi i fianchi. Ho la sensazione che sia eccitato perché avverto una protuberanza nei suoi pantaloni ma faccio finta di niente. Siamo colleghi da anni, lui è un ingegnere molto in gamba ma troppo preciso e preso dai suoi computer, numeri, progetti , assurde idee. Mi piace, proprio perché è strano , strano davvero eh. Mi attrae per la simpatia e anche perché sono curiosa di scoprire come è a letto. Lo ammetto uno così strano mi manca. Essendo di natura decisamente poco socievole, mi sfugge la sua presenza qui, glielo chiederò .
" hai già fatto colazione ? Io me la faccio preparare sempre fuori orario , sai per non accalcarmi alla mattina. "
Sulla tavola un bel buffet imbandito e colorato.
" si dai mi fermo , mangiamo e dopo ci prepariamo per scendere ok ? "
" si ho preparato la macchina fotografica e lo zainetto con tutto l'occorrente. "
Già l'immancabile zainetto con il quale gira in ufficio nonostante giacca e cravatta. E nel quale per quanto ne so potrebbe contenere attrezzatura degna di mc giver.
Prendo un cornetto e gli do un morso ..
"Aspetta .."
si sporge verso di me e con un dito asporta lo zucchero all'angolo delle mie labbra..
Vado letteralmente in brodo di giuggiole , sorrido abbasso, gli occhi , perdo persino l'appetito. Mi butto in chiacchiere senza senso . Ingollo il te in un solo sorso e saluto
dandoci appuntamento direttamente a djerba per fare i turisti .
Doccia al volo con consueto trattamento post eccitazione,mi vesto e esco in tempo per scendere dalla nave. Tra chiacchiere , camminate , bagni, si fa l'ora di rientrare e noi siamo ancora incollati..
Ci fermiamo al bar della nave ancora insieme , accaldati, sudati e stanchi. Ennesima risata , ennesima mano sulla coscia.
" cosa prendi ? "
" un analcolico per me, preferisco restare
lucido "
La barista bellissima nonostante la divisa mi suggerisce un Lillet rouge con ghiaccio.
"Si grazie prenderò quello "
"Ottima scelta " mi dice strizzandomi l'occhio e guardando con sufficienza Alex per la sua scarsa propensione al brivido.
C'è qualcosa in lei che rimanda a me, al mio modo di essere. Si nota dai sorrisi , scambiati tra noi in quella che poi diviene una velata conversazione a tre. Il sapore fruttato del cocktail scende nelle vene e arrossa le guance.mi ritrovo a fare pensieri sudici , con la mano di Alex sulle cosce e lei con la sua diabolica genialità . Sfruttando il mio magico e pornografico silenzio alex riprende a parlare...
" che bella giornata Sexy , ti fotograferei ancora , ti fotograferei ovunque .. "
Dopo questa frase e tutti gli ammiccamenti , sfioramenti , battutine io penso che se mi chiedesse di fotografarmi a gambe aperte glielo lascerei fare. Gli lascerei fare di tutto ..
" davvero una bella giornata Alex si , per stasera ho un impegno ma se vuoi ci vediamo domani "