Cuore di ghiaccio

Sentimenti?

"Va bene" mi rispose Jesse abbracciandomi. Ci cambiammo e preparammo un borsone con tutto dentro, incluso i nostri vestiti. Salimmo sul tetto, salimmo in elicottero e Helena partì.

"Sei nervosa?"

"Un po'"

Jesse mi prese la mano per tranquillizzarmi. Sorrisi. Sentí un brivido lungo tutta la schiena, non avevo la minima idea di cosa fosse.

"Non so se ce la faccio" gli sussurai all'orecchio. Per la prima volta, avevo paura di fallire e non sapevo perché, erano quattro anni che non provavo un sentimento come la paura, il mio cuore era diventato arido come un deserto. Avevo ucciso tutta la famiglia Rosier tranne Payton, avevo ucciso i Cade tranne Hayden e loro volevano vendetta ora...cosa sarebbe successo se mi avrebbero detto di scegliere tra la mia vita e quella del mio migliore amico? No, non potevano chiedermi una cosa del genere, cosa avrei scelto? Sapevo che non potevo vivere una vita in cui Jesse non c'era, lo avevo fatto prima d'ora ma in quel momento Jesse era tutta la mia famiglia, avevo bisogno di lui.

"Ci sono io con te" lui mi sussurrò stringendomi a sè. Annuì e cercai di calmarmi, ci riuscì.

"Come ci è rimasta Angelina?"

"L'ho mollata"

"Tu cambi più ragazze di quante volte io cambio profumo, il che è quasi tutti i giorni"

Lui rise un po'. Arrivammo finalmente a Londra. Jesse mi prese la mano e mi sussurrò:

"Possiamo farcela, è una missione come tutte le altre no? Ne siamo abituati"

Cercai di sorridere, c'era qualcosa di sbagliato in quella missione. Strinsi la mano di Jesse mentre ci dirigevamo all'interno del Empire State Building.