18.

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Erano le 21 meno un quarto

Al era passata ad aiutarmi a risistemarmi un pò.

se ne era andata poco prima

ero affacciata alla finestra nell'aspettare lo scocco delle 21

il fresco vento di New York si stava intrufolando tra le mie narici e accarezzava le mie minute e bianche braccia

mi accesi una sigaretta

era proprio ciò che avevo bisogno

le assi di legno sotto i miei piedi scricchiolavano e il vento si spezzava appena toccava il muro che metteva fine alla piccola stanza in cui giá da tempo abitavo

si spezzava come aveva fatto il mio cuore quella mattina

odiavo ripensarci...

Ma era diventato un pensiero fisso

Quella notte era riuscito a promettermi tante cose che anche lui era consapevole di non riuscir a mantenere

odiavo le peraone che promettevano cose che poi non avrebbero mai fatto

ma lui, si proprio lui, non riuscivo ad odiarlo nonostante tutto

Diedi uno sguardo veloce allo schermo del mio telefono

21.00

Varcai la porta di camera mia e mi dirigei vero la porta della cucina

durante il mio breve viaggio incontrai Elizabeth che mi rivolse un sirriso vero

che ricambiai

ero grata a quella donna, anzi quella Donna

mi aveva ascoltato come poche persone avevano fatto nella mia vita

quando arrivai in cucina lo vidi...

era seduto sulla sua sedia in legno con una sostanza giallognola dentro il bicchiere

mi scostai per non far soffrire il mio cuore e bagnare i miei occhi

Venni sorpresa alle spalle da un'ombra

mi voltai e vidi Vinnie con un sorriso smaliante sulle labbra

ricambiai

mi prese a braccietto con fare elegante e io ridacchiai lievemente

entrambi eravamo vestiti in maniera molto semplice

lui stesso aveva sottolineato semplicitá come stile di questa uscita

.

mi aveva portata in un ristorante dall'aria moderna, rustica...

Un classico newyourkese

dopo ciò decise di portarmi in un parco molto carino che aveva un'aria familiare

ci divertimmo molto finché fece quel che io non ero pronta a fare

mi baciò

Un vuoto...

un senso di colpa di cui non avevo capito la causa

il mio sguardo era cambiato

ma lasciai stare

la serata andò bene

appena tornammo a casa lo salutai e ringraziai

"di nulla, grazie a te"

replicò

ero contenta, ma sempre quel brutto senso di colpa mi intrecciava lo stomaco

corsi in camera ed andai a dormire stremata dalle mille paranoie che mi stavo facendo

Point of view's Jaden

Li avevo visti...

si erano baciati

SPAZIO AUTORE

Ciao a tutti

hru guys?

eh si... Jaden si trovava nel posto sbagliato nel momento sbagliato

Nel prossimo capitolo succederà qualcosa che ci stiamo aspettando tutti da tempo

ok ora basta spoiler

Anyways come state? Spero bene

Sto già pensando ad una prossima storia hihihi

non la farò su Jaden, ma penso su Damiano dei Måneskin

vabbé vedrò

ora la smetto... alla prossima

Byeeee

Giulia <333


𝐋𝐎𝐍𝐄𝐋𝐘 ; Jaden HosslerOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz