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Sto sognando,sono sicura.
Ho fatto un sogno nel sogno,non può essere reale.
'Solo se ci sei tu nel mio futuro'.
È la frase più dolce che abbia mai sentito.Non ci posso credere.
Ma ora che succederà?
Siamo fidanzati?
Sarebbe come volare,sarebbe troppo bello per essere vero.
Ma credo che sia vero.Forse sto veramente volando,o il cielo è qui in terra e io sono tra le nuvole.
Allora se è così ci voglio rimanere per sempre.Voglio rimanere così,con le nostre dita intrecciate che camminiamo sulla spiaggia come due persone felici.E credo proprio che siamo felici.
Secondo me ho un sorrisetto da ebete stampato in faccia,me lo sento.Jordan ogni tanto mi guarda di sottecchi e ride.Credo che lui pensi che io non lo veda,ma sbaglia di brutto.
Quando lo rifà mi giro di botto e lui salta per la paura.
"Oddio,Avalon."dice ridendo.
"Ogni tanto mi guardi,volevo chiederti perché ."
"Perché sei bella.Forse la ragazza più bella che io abbia mai visto,anzi di sicuro la più bella."dice sorridendomi.
"Grazie per il complimento."
"E la cosa più bella è che la ragazza più bella che io abbia mai visto è la mia ragazza."dice dandomi un bacio sulla guancia.
"Sei sicuro di questa scelta?Sei sicuro di me?"
"Ma stato più sicuro in vita mia.E se vuoi ti dico anche perché sono sicuro di te."
"Dici."chiedo sedendomi sulla sabbia.Lui si siede affianco a me è mi tocca la guancia.
"Mia nonna un giorno mi disse che l'amore della vita è una sola persona.Puoi amare altre persone,ma non come l'amore della vita.Io gli chiesi come avrei avrei fatto a rendermi conto dell'amore della mia vita e lei mi rispose che la donna che si sarebbe scavata un posticino nel mio cuore ci sarebbe rimasta per sempre.Mi disse che non avrei fatto altro che pensare a lei,che avrei avuto il suo nome sulle labbra,che avrei fatto qualunque cose pur di vederla sorridere."dice guardandomi dritto negli occhi.
"E hai trovato l'amore della tua vita?"
"Si,sta davanti a me.È un mese che ti ho nella testa e nel cuore.Mi piaceva guardarti mentre ridevi,soprattutto se ridevi per causa mia,li impazzivo."
"La stessa cosa vale per me."glielo devo dire,ma non c'è la faccio.
"Non voglio mentirti,ho avuto tante ragazze ma nessuna è entrata nel mio cuore.Tu sei l'unica,e spero che ci rimarrai."dice sorridendomi.
"Lo steso vale per.Te lo giuro,mi hai fatto impazzire.Ero convinta che i maschi portassero solo guai,così ho alzato delle mura attorno al cuore per non far entrare nessuno.Ma,a quanto pare,tu le hai scavalcate."dico sorridendo.
"Smettila di arrossire,mi viene voglia di baciarti."
"Fallo allora."dico allungandomi verso di lui.
Mi da un bacio dolce,a fior di labbra,quasi lo volesse rubare e incatenarlo alle sue labbra,così da non poter sfuggire.
"Glielo vuoi dire agli altri?"dice.
"Glielo dirò io alle mie amiche,quando sarà opportuno."dico dandogli un altro bacio.
"Allora ci conviene smettere di baciarci,siamo davanti casa."
"Merda.Potevi avvisarmi prima."dico staccandomi di botto da lui.
"Volevo vedere la tua reazione."dice sogghignando.
Entriamo in casa e noto una Catarina incalzata nera seduta al tavolo da pranzo.
"Ciao Catarina"dico sorridendo.
"Ciao un cazzo.Dove cazzo sei stata?Mi sono svegliata e non eri a letto,mi sono preoccupata come una stupida.Poi ho visto che non c'era neanche Jordan e pensavo fosse con te,ma comunque ero in pensiero."dice con una faccia rossa per la rabbia.
"Jordan,ci lasci sole?"chiedo rivolta e Jordan.Lui annuisce e va in camera sua.
"Sto bene.Stavo male,volevo andare a fare una passeggiata e Jordan mi ha seguito.Tutto qui,sono viva."dico dandogli un bacio sulla guancia.
"Perché stavi male?Che è successo?"
"Kate ha baciato Jordan e io mi sono sentita tradita.Ma abbiamo risolto."
"Io a quello gli stacco le palle."dice alzandosi per andare nella sua camera.
"Ferma,è stata lei a baciare lui.Mi ha chiesto scusa."dico facendola sedere.
"Okay.Ma a che ora sei uscita?"
"Mi ucciderai."
"Dici"
"All'una di sta notte."
"Che cazzo ti è passato per la testa?A che ora ti ha raggiunta Jordan?E dove stavate?"
"Poco dopo.Stavamo nella grotta,non è successo niente."si,certo come no.
"Okay."dice arrendendosi.
"Ti voglio bene lo sai,ti preoccupi troppo."
"Buon Giorno,ragazza.Perché stavate discutendo?"Samantha entra in cucina con la maglietta mezza alzata,i capelli scompigliati e i pantaloni del pigiama che gli cadono da dosso.
"Qui qualcuno è scappata all'una di notte."dice Catarina indicandomi.
"Non sono scappata."
"Che cazzo avevi in testa?Dove eri?Eri sola?"dice Samantha.
"Ero triste,volevo stare sola.E no,non ero sola."
"Con chi eri?"
"Con Jordan,mi ha raggiunto subito dopo,perché ero arrabbiata con lui."
"Perché?"
Gli racconto tutto quello che è successo questa notte,tralasciando che Jordan è il mio ragazzo.
"Qui qualcosa non quadra.Hai detto tutto?"dice Samantha ammiccando.
"Okay,lo dico ma non dovete urlare.Io è Jordan stiamo insieme."dico,affondando nella poltrona.
"Voi cosa!?Finalmente."dice Samantha sorridendo.
"Aspetta,tu non eri arrabbiata con lui?"domanda Catarina.
"Ero.Abbiamo chiarito.Ma non lo dite a nessuno.Non si dovrà sapere a scuola e in giro,chiaro?"
"Per quanto lo nasconderai a tutti?"domanda Samantha a bassa voce.
"Fin quando non gli dirò chi sono."
"Avalon,prima lo dici e meglio è."
"Poi sarà.Prepariamoci,dobbiamo tornare a casa.

Siamo a casa,nell'appartamento di Catrina,ma mi sembra diverso.Qualcosa è cambiato.Aspetta,sono io a essere cambiata,in meglio.
Sono le nove di sera,e quello che desidero è mettermi a leggere.
Saluto le altre e vado nella stanza della musica a leggere.
Prendo uno dei miei libri preferiti,un libro d'amore,e riprendo da dove ho interrotto.
'Ti prego non andare,ti amo.' 'Non posso restare,mi hai tenuto nascosto il tuo segreto,come posso fidarmi di te?Ti avevo chiesto di fidarti di me,ma la fiducia non è nelle tue capacità.Addio.'
Okay,ora non posso leggere questo tipo di cose.Glielo dirò appena sarò pronta,non ho fretta.
O si?
Potrebbe veramente andarsene se gli dicessi tutto?
Se gli dicessi quello che non gli ho detto quando parlavamo di noi,se ne andrebbe?
Non posso perderlo,morirei se se ne andasse.
Glielo dirò io,quando ne sarà l'opportunità.
Ma se lo venisse a sapere da qualcuno a scuola?Non posso permettere che qualcuno glielo dica,andrebbe tutto in frantumi.
Solo un disastro,come un uragano.
Un uragano,in grado di lasciarsi dietro nient'altro che distruzione.
Distruggerò anche questa seconda opportunità di amare.
Basta,il cervello mi sta andando in fumo.
Mi metto al piano,l'unica cosa che mi farà rilassare.
Mentre suono le mie palpebre si fanno pesanti e ben presto mi ritrovo tra le braccia di Morfeo,cullata come una cosa preziosa

Portami Via.Where stories live. Discover now