Capitolo 40 - Buon compleanno, Chérie

Magsimula sa umpisa
                                    

«Devo bendarti.» mi dice India non appena usciamo fuori dal dormitorio.

«E come guido da bendata?» le chiedo sarcastica incrociando le braccia al petto.

«Guido io, ovviamente.» risponde roteando gli occhi in modo buffo.

«L'ultima volta che mi hai bendata mi hai portata al Mayko, deduco quindi che non stiamo andando a un club di spogliarellisti, vero?» sono leggermente preoccupata perché a India vengono idee strane e particolari.

«Stai zitta un po' e fatti bendare.» mi ordina piazzandosi dietro di me.

«Come siamo dispotiche, bendami pure Christian Grey.» le rispondo ironica, a lei scappa una piccola risata ed io non posso trattenere un sorriso.

Il viaggio non è lungo e passa veloce, come dicono in molti, quando ti diverti il tempo passa veloce ed io mi stavo divertendo a cantare a squarciagola in macchina con India come se in realtà fossimo al concerto di ogni cantante che passava in radio.

«Reggiti a me.» dice non appena scendiamo dall'auto, poi mi prende sotto braccio.

«Sai quante risate mi faccio se cadiamo entrambe?» le chiedo cieca come una talpa.

«Al massimo lascio cadere solo te per ridermela da sola.» ribatte lei e non dubito che sia capace di farlo.

«Ottima cosa da dire a una bendata che ti ha affidato la vita.»

«Dimenticavo quanto potessi arrivare ad essere esagerata.» mi fa notare lei mentre continuiamo a camminare.

«Posso togliere la benda?» chiedo per la millesima volta.

«Ancora no.»

«Se inciampo, cado e muoio dovrai portarmi sulla coscienza, anzi, tornerò dal paradiso per ficcarti il tacco delle décolleté che mi hai obbligato a mettere, su per il culo.»

«È stupendo il fatto che la maggior parte delle volte sei una fata turchina ma poi all'improvviso ti trasformi in un Bob camionista qualsiasi.» risponde ridendo e facendo ridere di conseguenza anche me.

«Ora sta zitta tu e sbendami.» sbuffo stanca di non vedere un'accidente.

«Anastasia ti stai ribellando? Guarda che ti sculaccio.»

«Come faccio a guardare se sono bendata?»

All'improvviso però India fa silenzio e diversi secondi dopo vengo stordita da urla che provengono da più persone, non so precisamente quante.

«Buon compleanno Lily!»

India mi toglie la benda dagli occhi, la prima cosa che noto sono le persone che mi stanno difronte, tutte sorridenti, ci sono la gang del bosco al completo, il gruppo degli amici di Kaden, Willow con Harvey, Konnell, Cara con Josh, l'ultimo che però da all'occhio più di tutti per l'altezza e l'ammasso di muscoli, è Kaden, vestito in un completo elegante che mi fa letteralmente impazzire.

«Giggy ha organizzato questa festa per te e i tuoi fratelli.» mi dice India con un sorriso enorme, «Buon compleanno Lils.» poi mi abbraccia e si allontana velocemente per permettere a tutti gli invitati di salutarmi.

«Buon compleanno Lily, sono così felice di averti nella nostra famiglia, ti voglio bene.»

«Grazie Willie, soprattutto grazie per avermi accolta subito, ti voglio bene anche io.»

Quando poi finalmente arrivo ai miei gemelli quasi non li uccido qui seduta stante perché sono spariti per tutta la giornata.

«Siete due stronzi!» strillo puntando il dito contro prima a Josh e poi a Cara.

Arrivi TuTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon