Amore improvviso

capitolo 39

mk: sai illumi è da qualche tempo che non è più reperibile-

io: ma se tuo padre ci ha parlato ieri e poi perchè lo dici a me? parla con lui

mk: sai illumi è da un po' che non torna a casa la mamma ha detto che la colpa è tua

io: ripeto parla con lui non centro nulla io

mk: mio padre mi ha detto che mi dava 20 miliardi se gli consegnavo la tua testa....la domanda è vuoi morire lentamente o vuoi una morte in dolore?

io: mm....nessuna delle 2 penso di essere giovane per morire piuttosto tuo padre ha detto quanto dava a me se ti uccido?

non risponde prende una frusta che non so neanche dove la teneva prova a colpirmi ma schivo l'attacco prova a colpirmi di nuovo ma non riesco a schivarlo essendo attaccata il muro così mi proteggo la faccia con il mio braccio mi colpisce nel bracco come pensavo ma appena sento che mi ha colpito prendo la frusta con l'altra mano ferendomi anche quella però gliela tolgo di mano e la lancio via poi mi tiro un pugno nello stomaco talmente forte sanguinare ulteriormente la mano lui cade all'indietro gli metto un piede sullo steno schiacciandolo appena priva ad alzarsi prendo la katana e gliela punto al collo

io: se ti uccido illumi e killua si arrabbieranno?

non risponde faccio leggermente leva ferendolo e facendoli uscire il sangue prova comunque ad alzarsi ma sta volta uso il nen tenendolo a terra

io: di a tuo padre che se ha dei problemi con illumi parli con lui non che manda il figlio dalla ragazza di illumi... se tuo padre cerca me non ho problemi a parlare con lui... sappi che se mi accorgo che mi segui ti faccio fuori sul serio.. spero di essere stata chiara

mi allontano all'entrata del palazzo una ragazza che lavora lì viene verso di me e mi prende delicatamente i polsi

x: come te li sei fatta questi? vieni con me ti porto in infermeria

la seguo senza fare storie sapendo che è inutile arrivati mi fa sedere su un lettino poi prende delle bende e delle garze oltre al disinfettante mi disinfetta le ferite che bruciano e non poco poi me le fascia ritrovandomi con il braccio destro bendato dalla prima falanghe delle mani al gomito mentre la mano sinistra dal polso alla prima falanghe delle dita

io: la ringrazio

x: era mio dovere avendola vista in quello stato come potevo non fare nulla?

la saluto e me ne vado dove saranno gli altri? mi squilla il telefono è gon

io: dove siete? vi raggiungo

gn: davanti al parco dietro il palazzo dell asta

io: arrivo

ci vado subito appena li vedo li raggiungo

ak: che hai fatto? 

io: una ragazza gentile mi ha bendato la ferita alla mano che ho fatto prima

ak: nel braccio e nell'altra mano?

io: sono caduta per terra

non c'è bisogno di preoccuparvi per una cosa così futile

kl: scusa ma non ti credo

io: mm.. è stato tuo fratello ma ho giù pareggiato i conti

kl: non lhai ucciso spero? la mia famiglia ti darebbe la caccia in quel caso

io: ero molto vicina nel farlo ma poi ho lasciato perdere

kl: ok prima abbiamo provato a chiedere a quel tipo che paga gli hunter per giocare se potevamo entrare anche noi 

io: e? 

ak: loro si devono allenare di più 

io: ok... 

annuiscono poi andiamo in una casa che da come è messa direi che è abbandonata appena entriamo vengono verso di noi la tipa amica di kurapika e leorio 

Lr:, abbiamo un problema 

Io: che succede? 

Lr: kurapika ha la febbre alta per ora l'abbiamo messo a dormire ma la febbre non è ancora scesa 

Io: un ospedale no? 

Lr:la brigata vi sta cercando è troppo pericoloso solo dover far venire qua un dottore 

Io: hai ragione 

Gn: oh giusto t/n possiamo parlare? 

Io: certo dimmi

Gn: da soli

Io: ok

Ci allontaniamo anche se non capisco 

Gn: allora mito-San aveva mandato una lettera dove chiedeva se tornavamo visto che tra poco è natale e se portavi il tuo fidanzato-

Io:non hai risposto vero? 

Gn: le ho detto che sicuramente ci saremo e ci sarà anche lui

Io:COS' HAI FATTO? 

gli altri corrono da noi sentendomi urlare 

Kl: che succede?