Lei dissi "Mi dispiace davvero zia, ma avevo davvero bisogno di allontanarmi da tutto e da tutti per un pò di tempo con tutto quello che era accaduto negli ultimi tempi ne avevo davvero bisogno."

Sciolto il nostro abbraccio mi disse con tono ironico "Diciamo che proprio da tutti non ti sei allontanata Sabrina, il tuo cugino mi ha atteso che mentre noi ci stavamo agonizzando in questi giorni tu ti stavi godendo una serenissima fuga d'amore con il tuo Nicholas. "

Maledetto!

Perché proprio a me è toccato un cugino pettegolo? Io avevo detto chiaramente di non dire ancora nulla alle zie di questa storia ma appena lo vedo gliela faccio pagare amaramente.

È una promessa Ambrogio!

Credo di essere arrostita leggermente in questo asso di tempo come posso dire alla donna più buona che ho conosciuto in questa vita che il mio ragazzo è il signore oscuro in persona?

Chissà come reagirà, spero davvero di non procurarle uno shock. I miei pensieri furono improvvisamente interrotti da lei che mi disse "Sabrina non c'è alcun motivo per cui fare quella faccia, lascia che ti dica che il sono al corrente di tutto e che anche se mi ci è voluto del tempo io vi do la mia benedizione. Non importa chi lui sia per me basta che lui ti renda felice. "

Sorridendole le dissi "Zia ne puoi essere certa Nick mi rende molto felice e il fatto di noi due insieme non lo cambierei per nulla al mondo."

Mia zia rimase molto compiaciuta nel sentire quelle parole poi dopo qualche istante di silenzio iniziai ad esporle la parte più difficile "Zia ti devo dire un'altra cosa ... io ho preso la decisione di seguire il mio cuore. E zia Hilda il mio cuore mi dice di stare con la persona che amo. "

Mia zia si avvicinò e mi diede un bacio sulla fronte per poi dirmi "Immaginavo già che una cosa del genere sarebbe accaduta, per quanto mi costi lasciare andare anche te tesoro io ti do la mia benedizione. io ci sarò sempre per supportarti e amarti. "

"Grazie zia, ma non preoccuparti io verrò ogni volta che potrò a trovarvi. Mi puoi fare un favore zia dicendomi dove si trovano con esattezza anche Ambrogio e zia Zelda così vado a salutare anche loro?"

Lei mi fissò con sguardo incerto e mi chiese "Non lo hai ancora saputo?"

 "No, cosa?" domandai.

Le mi rispose "La scorsa sera tua zia e il sommo sacerdote si sono sposati nel suo ufficio e neanche due dopo il matrimonio erano già in partenza per il loro viaggio di nozze a Roma. insieme a Prudence forse se ti dai una mossa riesci ancora a salutarlo. "

Mi venne un colpo al cuore quando sono venuta a sapere di mia zia che si sia sposata senza nemmeno che io ci fossi, come ha potuto?

E 'vero che non ho mai fatto nulla per nascondere la mia antipatia per il suo fidanzato però credevo che per lei fosse importante avermi accanto, in molte occasioni con le sue attenzioni e le sue parole colme di affetto mi ha dimostrato che per io ero come una figlia così io credevo di averle fatto intuire che lei era come la madre che non avevo mai avuto.

Pur essendo molto sicura di questo fatto mi sono resa conto di essermi sbagliata. Mia zia Hilda si voltò per vedere l'ora sull'orologio e mi disse affrettarmi perché fra 10 minuti Prudence e Ambrose sarebbero partiti e dopo avermi spiegato il punto preciso in cui si erano dati appuntamento salutai di fretta mia zia.

In seguito mi teletrasporto nel punto indicatomi da Hilda e una volta arrivata lì non vidi nessuno. Non sono riuscita ad arrivare in tempo e adesso cosa faccio?

Ero già demoralizzata per non essere riuscita a salutare mia zia ma non riuscire a salutare anche mio cugino e Prudence è troppo. 

Assortita nei miei pensieri mi ripresi quando sentì delle forti braccia avvolgermi la vita impedendomi ogni possibilità di movimento. Presa alla sprovvista per timore che potesse essere qualcuno che mi volesse nuocere in qualche maniera iniziai ad urlare finché non sentì le risate di quell'individuo.

A quel punto smisi di urlare e iniziai ad ascoltare più attentamente quella risata mi risulta molto famigliare, mi voltai per quanto mi fosse consentito e vidi Ambrogio.

"Idiota! Come hai potuto farmi prendere un colpo del genere?"

Dopo essersi ripreso dalle forti risate che gli ho provocato con il mio comportamento di prima mi rispose "Scusami cugina, non ho saputo resistere alla tentazione! E comunque cosa ci fai qui a quest'ora ti credevo fra le braccia del tuo spasimante all'inferno . "

"Sono venuto a salutarti Ambrogio e per fare ammenda con te sul essere sparita così senza preavviso o altro."

Lui mi rassicurò sul fatto che non se le era presa e poi mi chiese "Hai saputo di zia Zelda?"

Io annuì, quando pesavo a quel fatto nei confronti di mia zia sentivo un solo sentimento ovvero tradimento. Sentì Ambrogio fare questa osservazione "Ormai zia Zelda mi pare quasi di non riconoscerla più, un tempo non si sarebbe mai piegata al volere di un uomo del genere ma immagino che il potere abbia il suo fascino."

Anche io non riesco ancora a crederci eppure è successo, caro Ambrose le persone fanno in fretta a cambiare nel momento più opportuno.

Nel mentre che noi due continuavamo a parlare arrivò Prudence e in quel momento intuì che era arrivato per noi i momenti dei saluti, con la promessa di tenerci tutti in contatto ci siamo detti arrivederci e io mi diressi verso la mia nuova casa.

FINE 

Un segreto che cambierà tuttoWhere stories live. Discover now