Ho pensato a molte possibilità che con un po' di impegno da parte di entrambe le parti potremmo avere un finale felice. So perfettamente che se mai prendessi la decisione di stare con lui dovrei alla fine accettare l'idea un giorno di andare a vivere all'inferno.

Non posso imporre al ragazzo di rinunciare al posto che lo definisce ma dall'altra parte io invece non voglio rinunciare a Greendale e alla mia famiglie e ai miei amici mortali e non mortali.

Come faremo?

C'è ancora tempo per prendere una decisione definitiva al riguardo e nel frattempo voglio prendermi l'impegno di valutare con molta attenzione tutte le possibili alternative.

Sciolsi il nostro abbraccio e mia zia mi disse "Vedi di prepararti in fretta prima che quell'ingordo di tuo cugino ti mangi tutti i pancake ai mirtilli che ti piacciono tanto."

Le offrì un sorriso e annuì. Dopo essermi preparata per uscire scendo in cucina e vedo tutti seduti a tavola che discutono del più e del meno quando Ambroso notò la mia presenza nella stanza esclamò "Guarda chi si rivede! Se non ti facevi viva oggi temevo che dovessi iniziare a distribuire volantini con la tua foto in tutta la città per capire se eri ancora viva."

Ignorai il commento di mio cugino e andai a sedermi a tavola. Poi mia zia Hilda mi diede il buongiorno e mi servì la colazione.

Per fortuna Ambrose non è riuscito a far sparire tutto, "Grazie zia Hilda."

Lei mi rispose "Di niente cara."

La colazione proseguì bene in seguito mi avviai verso l'accademia una volta entrata vidi qualcosa di davvero molto insolito.

ACCADEMIA DELLE ARTI OSCURE

Tutti il corpo insegnanti e studentesco è presente nel grande ingresso, chissà per quale motivo si saranno radunati tutti qui.

In questo momento se ci fosse Nick di sicuro mi avrebbe fornito una valida spiegazione per questo strano evento, mi devo mettere l'anima in pace lui qui non c'è dunque devo trovare le risposte alle mie domande da sola.

Non mi sembra di aver scordato qualche ricorrenza speciale perché sono sicura che mia zia Zelda da brava fedele che è me lo avrebbe di sicuro ricordato.

All'improvviso sulla balconata fece la sua comparsa il sommo sacerdote che catalizza all'istante l'attenzione di tutti. Faustus Blackwood inizia a parlare "Ringrazio per essere qua oggi che ho un annuncio importante da comunicarvi a tutti. E' stato un anno molto movimentato di conseguenza..." mentre parlava il sommo sacerdote non ho fatto a meno di pensare che si riferisse a me come probabile causa di un anno agitato "io insieme al consiglio di indire una festa in onore del nostro amato e onorato Signore Oscuro."

Certo ci voleva anche questo in questi giorni.

"La feste si svolgerà fra due giorni e sarà un ballo in maschera che inizierà all'ora delle streghe. Inoltre quella sera verrà fatto un annuncio molto importante. Vi ringrazio per la vostra attenzione ed ora potete tornare alle vostre attività. Buona giornata a tutti!"

Mentre mi avviavo verso la mia prossima lezione non riuscivo proprio a non pensare al motivo e alla tipologia di annuncio a cui si riferiva il sommo sacerdote, so solo che non ho un buon presentimento al riguardo.

Qualcosa mi distrasse dai miei pensieri era una voce maschile che mi raggiungeva dalle spalle mi stavano chiamando. "Signorina Spellman, posso avere la tua attenzione per un momento?"

Mi voltai e gli risposi "Certo padre, mi dica pure!"

Padre Blackwood mi disse "E' in programma per questa sera una cena dove saranno presenti il sottoscritto, Prudence, Ambrose, le tue zie e te qui in accademia. Insieme a Zelda devo annunciarvi cose importanti. Adesso puoi andare a erbologia."

Annuì e mi dirigo verso l'aula nella quale si sarebbe tenuta la mia lezione, pur non sapendo ancora il motivo mi sento già scombussolata per questa cena.

Una impazienza mi assale perciò decido di fare un indagine più approfondita su questa questione, una volta entrata in classe vado a sedermi proprio accanto a Prudence privando coì ad Agata del suo posto.

Le sussurrai delle scuse e poi mi voltai verso Prudence che mi chiese con tono non troppo cortese "Cosa ci fai qui seduta piccola Spellman?"

Le risposi "Devo parlarti di una cosa importante, tu eri a conoscenza che stasera ceneremo con le nostre famiglie?"

Lei negò con la testa e mi domandò "Tu come fai a esserne al corrente?"

Le dissi "Me lo ha detto tuo padre e inoltre mi ha detto che quell'annuncio famoso verrà fatto stasera a noi in privato. Ti volevo domandare se tu ne sapessi qualcosa al riguardo."

Prudence mi rispose che lei non ne sapeva nulla ma che aveva un brutto presentimento al riguardo, le dissi che era una cosa corrisposta.

Anche lei provava sensazioni negative.

Non è un buon segno che siamo tutti così pessimisti.

Un segreto che cambierà tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora